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RETESPORT

Roma-Lazio 1-0, il gol di Mancini di Retesport – AUDIO

Un gol da tre punti e un’esultanza smodata. Il derby è della Roma grazie al colpo di testa di Gianluca Mancini su assist di Dybala da calcio d’angolo. Un terzo tempo perfetto, come descritto mirabilmente dal nostro Dario Bersani in cronaca diretta dall’Olimpico.

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APPROFONDIMENTI

Roma, da Belotti a Darboe: cinque esuberi utili per le plusvalenze

Due premesse d’obbligo: la Roma dovrà realizzare entro il 30 giugno un’altra importante quota di plusvalenze, intorno ai 40 milioni (salvo non ci sia un altro exploit in Europa League con la qualificazione alla terza finale consecutiva, che abbatterebbe in parte questa quota grazie ai ricavi e gli incassi da botteghino); il club giallorosso deve soprattutto ancora annunciare il nuovo direttore sportivo e sul piano operativo questo ad oggi – ammesso che non ci sia già qualcuno all’opera sotto traccia – rappresenta un problema. Perchè Tiago Pinto lo scorso anno cominciò a lavorare per tempo su questa delicata dinamica, raggiungendo l’obiettivo dei 30 milioni circa di plusvalenze grazie alle cessioni minori dei vari Volpato, Missori, Tahirovic e diversi esuberi di rientro dai prestiti come Reynolds, Perez, Villar e Kluivert.

In vista della prossima sessione di mercato la Roma potrebbe attingere dall’attuale rosa (Zalewski è uno dei possibili partenti, ma occhio alle grandi offerte anche per calciatori più importanti come Ndicka), ma proverà in teoria a piazzare anche alcuni esuberi. Sono cinque i calciatori di rientro dai prestiti che potrebbero permettere al nuovo direttore sportivo di limitare in parte la necessità di plusvalenza: Belotti, Kumbulla, Darboe, Shomurodov e Solbakken.

Questi cinque calciatori che, con alterne fortune, si trovano attualmente in prestito (quattro in Italia, il norvegese in Giappone) pesano a bilancio tra ammortamenti e ingaggi circa 20 milioni di euro. L’aspetto positivo è che Solbakken, Darboe e Belotti in caso di cessione a titolo definitivo frutterebbero delle plusvalenze integrali, essendo stati ingaggiati a costo zero o – nel caso del gambiano – proveniente dal settore giovanile.

Piazzarli però prima del 30 giugno è impresa piuttosto ardua. Ebrima Darboe dopo il prestito al Lask, è stato ingaggiato dalla Samp di Pirlo e a Genova sta trovando continuità di rendimento e anche gol. Valore di mercato basso, forse un paio di milioni, 3 ad esser buoni. Dipenderà dalla parte finale di questa stagione e se la Samp riuscirà a centrare almeno i play-off per la Serie A.

Il Gallo ha ampie chance di restare a Firenze. La Roma cedendolo ai viola si è assunta un rischio sportivo, perchè all’epoca la squadra di Italiano era in piena lotta per la Champions. Ora è più distante ma non ha ancora trovato continuità sotto porta: una sola rete, tanti legni ma anche tanta generosità e assist per i compagni. Belotti è molto stimato a Firenze ed è probabile che la viola un’offerta possa farla, magari intorno ai 7-8 milioni. Sarebbe oro colato.

L’albanese e l’Uzbeko difficili da piazzare

Eldor Shomurodov e Marash Kumbulla sono i due grandi problemi in termini economici. L’uzbeko recentemente ha trovato una doppietta decisiva contro la Salernitana che lo ha rilanciato. E’ stato fermo a lungo per infortunio e i 17 milioni spesi dalla Roma tre anni fa, non si recupereranno mai. Ha un diritto di riscatto a 10 che il Cagliari quasi sicuramente non eserciterà. Una soglia fissata per provare a tenere alto il suo valore sul mercato. Se la Roma dovesse incassarne la metà a due anni dalla scadenza sarebbe un gran successo.

Kumbulla aspetta invece un ‘amatore‘. Al Sassuolo ha disputato appena 19 minuti. Il suo agente ha più volte ritenuto che tornerà a Roma per provare a riconquistarsi un post, ma i piani del club e di De Rossi sembrano ben diversi. Probabile per lui una cessione in prestito, magari con diritto-obbligo di riscatto. Juric lo apprezza molto ma lascerà il Torino. Una media squadra di A potrebbe pensarci, ma non entro il 30 giugno.

Infine Solbakken. Arrivato dal Bodo e scartato da Mou, è passato dalla Grecia per poi sbarcare in Giappone. Un giro del Mondo in meno di due anni che ha prodotto uno stop al ginocchio e tante, troppe difficoltà. Eppure nel primo periodo della Roma era nazionale e titolare della Norvegia. All’estero può trovare nuove chance, in campionati minori probabilmente, ma è difficile fissare un valore. Fossero pure 2-3 milioni per la Roma sarebbe ossigeno puro, considerando che è arrivato a parametro zero.

(Francesco Oddo Casano)

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Calciomercato

De Rossi, mezza Serie A lo segue ma la sua priorità è la Roma

Daniele De Rossi non ha ancora rinnovato il suo contratto con la Roma e fa gola a diversi club italiani. Su tutti la Fiorentina che starebbe pensando a DDR per il dopo Italiano che a giugno saluterà la viola con (probabile) destinazione Napoli.

Pradè e Burdisso, come sottolineato questa mattina dal Corriere dello Sprot, sarebbero i due principali sponsor di De Rossi agli occhi di Commisso, che ebbe la possibilità di ingaggiare Daniele tre anni fa quando era veramente agli albori la sua carriera da allenatore.

Ora la Fiorentina potrebbe tornare forte su De Rossi che però nutre la concreta speranza di proseguire a casa sua, la prima vera esperienza da tecnico dopo lo sfortunato bimestre alla Spal. Il rinnovo di contratto sembrava nell’aria giorni fa, secondo alcune fonti di informazione, ma ufficialmente la firma non c’è ancora. La volontà della società è di aspettare ancora qualche settimana ma De Rossi su questo tema ha sempre predicato calma e serenità. Prima i risultati poi si vedrà.

Rinnovo sospeso, i fari della Serie A su De Rossi

Lina Souloukou e i Friedkin hanno espresso totale vicinanza all’allenatore, apprezzandone la comunicazione, lo stile, la capacità di incidere sul gruppo e il susseguente effetto di valorizzazione della rosa, che in precedenza la proprietà ritiene sia stata svilita in buona parte da Mourinho.

Certo, non si può escludere che nel frattempo alcuni club italiani possano bussare o abbiano già fatto squillare il telefono di Daniele, con una domanda facile da immaginare: “Che fai Daniele rinnovi con la Roma o sei libero”. Non solo la Fiorentina, ma anche il Torino e il Bologna stanno pensando al giovane tecnico romanista.

I granata saluteranno Juric a fine stagione mentre il Bologna (con Fenucci come sponsor principale di De Rossi) lascerà andare Motta se dovesse ricevere un’offerta allettante di una big. Scenari futuribili ma non troppo distanti nel tempo. Friedkin è avvertito.

(Francesco Oddo Casano)

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Rassegna stampa

Roma, Pellegrini-Dybala-Lukaku per la vittoria numero 1700

Genova, Marassi. È questa la fermata che stasera (ore 20:45) la Roma non vuole saltare per tornare a vincere in trasferta in campionato dopo cinque mesi e mezzo (8 aprile a Torino) e per rimettere in sesto una classifica da pianto.

Come scrive Leggo, i motivi per sperare nella 1700° vittoria della storia giallorossa ci sono: la crescita fisica mostrata col Toro, il ritorno di Pellegrini e la coppia Lukaku-Dybala che ha nel Genoa una delle sue vittime preferite. Proprio il capitano (assente dal 1′ addirittura dalla gara col Verona del 26 agosto) dovrà garantire quell’equilibrio tra i reparti venuto a mancare nel finale di domenica scorsa e alimentato dalla partenza di Matic.

Ma a preoccupare maggiormente è il reparto difensivo orfano ancora di Smalling (se ne riparla dopo la sosta) e senza alternative ai tre titolari. Un problema che doveva essere risolto in estate, e che si proverà a rattoppare a gennaio (piace Dier del Tottenham, scadenza 2024).

Nel frattempo Mourinho dovrà limitare il turn over e sfruttare lo stato di grazia dello stesso Lukaku a caccia del 4° gol consecutivo. Il tecnico dovrebbe tenere fuori il solo El Shaarawy rispetto all’undici di partenza col Torino. Se qualcuno dovrà riposare lo farà in coppa col Servette giovedì prossimo. Confermata quindi la coppia Paredes-Cristante, a sinistra ci sarà ancora Spinazzola visto anche il pessimo impatto di Zalewski domenica scorsa.

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NEWS

Roma-Udinese, recuperati Solbakken e Abraham

Doppia sorpresa in casa Roma. Dalla distinta ufficiale di Roma-Udinese si è appreso il recupero di Solbakken e Abraham, entrambi fermati negli ultimi giorni da due lussazione alla spalla. I due calciatori sono in panchina e si sono riscaldati con le riserve prima dell’inizio del match contro l’Udinese.

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Calciomercato

Smalling sceglie la Roma: rinnova fino al 2025 e chiuderà la carriera in giallorosso

SMALLING ROMA – Si era tagliato lo stipendio per scegliere la Roma una prima volta, alla fine dell’estate del 2019, quando il Manchester United non lo voleva più. Si era impuntato per tornare a Trigoria l’anno dopo, aspettando che la neonata proprietà Friedkin investisse 15 milioni sul suo modo di difendere.

Come scrive il Corriere dello Sport, quattro anni dopo, senza ancora aver mai giocato una partita in Champions League, Chris Smalling ha deciso di chiudere la carriera di calciatore d’élite alla Roma. Dopo qualche legittimo tentennamento, dovuto alla possibilità di un ultimo grande contratto in Premier League, il suo manager si è accordato con Tiago Pinto per un rinnovo biennale. Smalling 2025 dunque. Smalling forever.

La Roma ha dovuto modificare la proposta per convincere il principe di Greenwich, che secondo gli accordi stabiliti a suo tempo avrebbe potuto scegliere di rinnovare per un anno alle cifre del contratto attuale – circa 4 milioni netti, inclusi i bonus simbolici – al raggiungimento della metà delle presenze stagionali.

Ma Smalling ha chiesto uno sforzo al club per superare ogni tentazione. E così Tiago Pinto, ovviamente dopo aver sentito il parere dei Friedkin, ha rilanciato con un’offerta biennale a cifre leggermente più basse (tra fisso e premi facili) per ogni anno. Una chiusura del cerchio che ha accontentato tutti, a cominciare da Smalling che dovrebbe firmare già nei prossimi giorni, al ritorno da Rotterdam.

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NEWS

Mourinho depista Juric: nessuna prova tattica e Nuno Santos ‘bonifica’ Trigoria

JURIC MOURINHO – Ivan Juric ha un occhio chiamato Orecchio. Michele Orecchio, per la precisione, da pronunciare con il tono di James Bond. Si tratta dell’assistente tecnico incaricato di scrivere i report sugli avversari del Torino.

José Mourinho ne conosce da tempo i compiti e ha deciso di cautelarsi: temendo di essere spiato, rinuncia a ogni test tattico in vista della partita di domani. Alla squadra ha fatto sapere che anche nell’allenamento di rifinitura mescolerà le formazioni per non dare alcun vantaggio all’avversario. (…)

Mourinho depista Juric e invia Nuno Santos a bonificare Trigoria

Come scrive il corriere dello Sport, non è tutto. In questa curiosa spy story di Serie A c’è un ulteriore elemento divertente. Anche se i campi di Trigoria sono circondati da teloni scuri che impediscono la visibilità dall’esterno, Mourinho ha scherzosamente bonificato la zona adiacente. Il collaboratore più fidato, Nuno Santos, ha perlustrato l’area fingendo di mimetizzarsi tra le siepi per capire se dal suo punto di osservazione fosse possibile carpire qualche segreto della Roma. Risate generali.

E’ bene specificare che l’atmosfera nello staff, in questo contesto, era leggera e allegra. Anche i giocatori sono sembrati gradire l’idea di neutralizzare l’intruso. Domani intanto Nuno Santos tornerà in panchina dopo la squalifica dovuta alla lite con Pedro durante il primo tempo del derby.

Ma chi è il solerte 007 di Juric? Orecchio è nato nel dicembre del 1990. Quindi ha l’età di Gini Wijnaldum, la stella che a Torino conta di confermare i progressi mostrati contro la Sampdoria. Ex centrocampista anche lui, napoletano, Orecchio ha giocato pochi anni raggiungendo la C2 con l’Ebolitana Calcio. Poi però ha abbandonato l’attività concentrandosi sullo scouting

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Calciomercato

Smalling a tutti i costi: Pinto rilancia, biennale a 3,5 milioni. Firma imminente

Il rilancio è arrivato. Troppo importante il rinnovo di Chris Smalling per la Roma, che ha pronto un nuovo contratto biennale da 3,5 milioni di euro annui, bonus compresi. L’offerta, superiore di oltre un milione rispetto all’ultima proposta, è in linea con le richieste del giocatore. La società giallorossa ha fatto questo sforzo sotto diktat di José Mourinho e anche il difensore centrale vuole rimanere alla Roma: basta solamente un sì. Come riferisce la Repubblica, La firma potrebbe arrivare nelle prossime settimane.


Come scrive il Tempo, il club aveva offerto a Smalling un contratto biennale a cifre più basse rispetto alle attuali, considerata anche la sua età. Una strategia simile a quella utilizzata con Mkhitaryan, che però non portò frutti. Per questo motivo, vista la volontà del calciatore (manifestata pubblicamente) di rimanere, la società ha deciso di alzare la posta. La nuova proposta prevede infatti un biennale che, nell’arco della sua durata e comprensivo di bonus facili, farebbe guadagnare all’inglese la stessa cifra percepita negli ultimi due anni. La parte variabile è legata ad obiettivi individuali e di squadra. Ora la palla passa a Chris, con la speranza di Mou e dei tifosi di vederlo ancora a lungo con la maglia giallorossa.

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Rassegna stampa

Roma-Real Sociedad, le probabili formazioni

La Roma affronta questa sera la Real Sociedad nella gara di andata degli ottavi di finale di Europa League. Ecco le probabili formazioni dei giornali:

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Matic, Cristante, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham.

CORRIERE DELLO SPORT – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Karsdorp, Matic, Cristante, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham.

TUTTOSPORT – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Matic, Cristante, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham.

CORRIERE DELLA SERA – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Matic, Cristante, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham.

IL MESSAGGERO – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Karsdorp, Matic, Cristante, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham.

IL TEMPO – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Karsdorp, Matic, Cristante, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham.

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PARTITE

Cremonese-Roma 2-1 (17′ Tsadjout, 71′ Spinazzola, 82′ Ciofani) – Giallorossi sconfitti

La Roma affronta la Cremonese allo Zini nella 25° giornata di Serie A.

LE FORMAZIONI:

CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Vasquez, Bianchetti, Ferrari; Sernicola, Benassi, Pickel, Valeri; Tsadjout; Okereke, Felix
A disposizione: Saro, Sarr, Aiwu, Ciofani, Buonaiuto, Ghiglione, Chiriches, Acella, Galdames, Meite, Quagliata, Lochoshvili, Dessers.
Allenatore: Ballardini.

AS ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Zalewski, Cristante, Wijnaldum, Spinazzola; Pellegrini, Dybala; Belotti.
A disposizione: Svilar, Boer, Keramitsis, Celik, Cristante, Bove, Tahirovic, Zalewski, Pellegrini, Dybala, Volpato, Abraham.
Allenatore: José Mourinho.

Arbitro: Piccinini. Assistenti: Galetto-Pagliardini. IV Uomo: Serra. Var: Di Bello. Avar: Volpi.

RETI: 17′ Tsadjout, 71′ Spinazzola, 82′ Ciofani
CARTELLINI: Espulsi: Mourinho. Ammoniti: Ferrari, Bianchetti, Ibanez


95′ Dybala sul fondo dal limite

82′ – Calcio di rigore per la Cremonese. Dal dischetto Ciofani che batte Rui Patricio

73′ – Dybala al volo su assist diagonale di Spinazzola, tiro centrale parato da Carnesecchi

71′ – GOOOOOLLLLL dell’1-1 della Roma realizzato da Spinazzola su assist in verticale di Mancini

68′ – Karsdorp per Kumbulla, Roma a quattro dietro

61′ – Abraham, El Shaarawy, Solbakken, Matic per Zalewski, Pellegrini, Belotti e Cristante

54′ – Bella palla di Belotti per Pellegrini, il capitano è però in fuorigioco.

53′ – Lancio lungo per Belotti, Carnesecchi esce in ritardo ed è costretto a respingere in rimessa laterale.

51′ – Nuovo errore in fase d’impostazione di Zalewski.

49′ – Corner per la Cremonese. 

46′ – Espulso José Mourinho. L’allenatore giallorosso riceve un cartellino rosso dopo un diverbio con il quarto uomo. Dopo aver ricevuto il rosso Mourinho ha discusso in maniera accesa anche con l’arbitro. Alla fine, l’allenatore è andato a prendere posto in tribuna.

Inizia la ripresa.

CRONACA SECONDO TEMPO

45’+1′ – Zalewski prova il cross basso dalla destra ma sbaglia ancora una volta.

45′ – Assegnati due minuti di recupero. 

44′ – Wijnaldum prova il tiro, respinge Pickel.

43′ – Questa volta è invece Cristante a sbagliare un passaggio in direzione di Belotti. Tanta imprecisione nella manovra giallorossa.

41′ – Ancora un appoggio impreciso di Zalewski per Cristante, il centrocampista invita il compagno a cambiare gioco.

39′ – Belotti prova ad andare via in velocità, ottimo intervento di Bianchetti in chiusura.

24′ – Dybala su punizione dal limite, pallone sul fondo

22′ – Contropiede Roma con Pellegrini che pesca in verticale Belotti, appoggio ancora per il capitano ma il pallone viene respinto, poi Wijnaldum col destro, pallone sul fondo

17′ – Gol del vantaggio della Cremonese con Tsadjout che calcia dal limite dell’area col mancino, pallone sotto l’incrocio

8′ – Ci prova Felix col destro, pallone alto sul fondo

3′ – Vicinissimo al vantaggio Wijnaldum con una conclusione mancina e radente che non trova l’angolino

Squadre in campo, si parte

CRONACA PRIMO TEMPO: