Categorie
Rassegna stampa

Unità di crisi ma Fonseca non rischia

(Il Corriere dello Sport -R.Maida) – Il rapporto tra la Roma e Fonseca è solido, almeno per ora. Se potesse l’allenatore portoghese chiedere un po’ di pazienzaai suoi detrattori, le attenuanti alla fine non gli mancano: La squadra che gli è stata affidata da Petrachi è stata fatta frettolosamente a fine mercato, e in più ci sono stati tantissimi infortuni. È innegabile che l’obiettivo era il quarto posto che è ancora aritmeticamente possibile ma perde consistenza ogni giorno che passa. Under è vicinissimo al Napoli e anche per questo non è stato schierato quasi per niente nelle ultime due partite. Inoltre il turco ha avuto molti problemi fisici in questa stagione e nel 4-2-3-1 di Fonseca entra poco dentro al campo e fatica in fase difensiva. Per questo il portoghese non lo ritiene fondamentale per il suo gioco.

Categorie
Rassegna stampa

Smalling, accordo a metà. Lo United chiede l’acquisto per liberarlo in Europa

(Il Corriere della Sera – G. Piacentini) – La Roma lavora per il presente, ma soprattutto per il futuro.

La sconfitta contro il Milan, di fatto, estromette i giallorossi dalla corsa al quarto posto: il distacco dall’Atalanta, ora, è di nove punti, più lo svantaggio negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti. La società deve accelerare per trovare un accordo con Manchester United e Arsenal per consentire a Chris Smalling e Henrikh Mkhitaryan di giocare anche l’Europa League.

I Red Devils, al momento, non sono sicuri di partecipare alla prossima Champions League: in campionato sono sesti in classifica a meno tre dal Wolverhampton, che ha però una gara in più, e dovrebbero scalare un’altra posizione se sarà confermata la squalifica del Manchester City. In questa situazione l’Europa League è obiettivo fondamentale: la Roma, come l’Inter con cui hanno in ballo il prestito di Sanchez, è una potenziale avversaria per la vittoria finale e non concedere il prolungamento per Smalling sarebbe un vantaggio.

Le due società ci stanno lavorando, visto che c’è in ballo anche il riscatto definitivo da parte della Roma, che non è ancora riuscita a soddisfare le richieste dello United.

Paulo Fonseca dovrà gestire anche il caso Cengiz Under. In due gare il turco ha giocato solo una manciata di minuti contro la Samp e a Milano il tecnico non lo ha preso in considerazione nemmeno con la squadra in svantaggio. Piace al Napoli, ma De Laurentiis sarà pronto a spendere 30 milioni per il suo cartellino? Se a Trigoria arriverà un’offerta concreta, nessuno si opporrà alla sua cessione.

Categorie
Rassegna stampa

Pallotta guarda al di là della classifica. Oltre a Friedkin altri due gruppi Usa

(La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini) – Per chi segue il calcio del Terzo Millennio, oggi non è un giorno come un altro. Il 30 giugno si chiudono i bilanci e quindi, per certi versi, si orienta il futuro della squadra che verrà.

Certo, a Trigoria si sperava che il sogno della rimonta Champions potesse rimanere vivo più a lungo, ma i 9 punti di distacco dall’Atalanta (10 virtuali per gli scontri diretti) non autorizzano sogni, almeno fino a quando non si giocherà in Europa League.

Ovvio che il club in questo modo perda di “appeal” o, se vogliamo, non spinga gli investitori a soddisfare le richieste di James Pallotta, che pure spera nel mese di luglio per incassare il via libera sullo stadio.

In ogni caso, il rapporto con Friedkin non si è affatto interrotto, anche se ambienti vicini alla trattativa smentiscono colloqui fra legali nell’ultima settimana.  Nel mondo degli affari, però, questo in genere è solo un dettaglio, anche perché Friedkin, rispetto ad altri, ha il vantaggio di aver già fatto la “due diligence” e perciò è quello che potrebbe chiudere in tempi più brevi.

Ma il texan-californiano non è il solo attratto dalla Roma, perché ci sono anche due altri gruppi statunitensi interessati. Di sicuro costoro stanno esaminando i dati che è possibile condividere nella cosiddetta “dataroom”. È ancora presto per gli invii dei documenti dall’Italia – o addirittura per i blitz nella Capitale – ma almeno questo primo esame “virtuale” serve per fare una sorta di scrematura utile ad allontanare i semplici speculatori. Forse è ancora troppo presto per sperare che intorno alla Roma si scateni un’asta fra magnati, ma abbastanza per credere che Pallotta possa continuare a sperare di spuntare un prezzo migliore dei 575 milioni proposti da Friedkin.

Categorie
Rassegna stampa

La Roma americana ha toccato il fondo

(Il Messaggero – U. Trani) – Profondo giallorosso. A San Siro evapora definitivamente l’ambizione. E in classifica viene a galla solo il ridimensionamento. Mai la Roma, da quando nell’agosto del 2011 sono sbarcati a Trigoria gli americani, era stata così lontana dal 4° posto, obiettivo principale e vitale per il club, ingolosito dalla vetrina internazionale del più prestigioso torneo continentale e ancora di più dall’introito garantito, circa 50 milioni a stagione, dalla partecipazione alla Champions.

La squadra di Fonseca alla giornata numero 28 del torneo ha 9 punti dall’Atalanta (10, contando il vantaggio di Gasperini negli scontri diretti). Abituata a piazzarsi sul podio, ha fallito il piazzamento solo con Luis Enrique nel 2012, con Zeman sostituito in corsa con Andreazzoli nel 2013 e con Di Francesco che poi lasciò a Ranieri l’anno scorso.

Ma in queste 3 stagioni il ritardo, a questo punto del campionato, è sempre stato accettabile. Sempre competitiva, dunque, e in corsa. L’asticella abbassata conferma quanto la proprietà Usa abbia perseverato nella cattiva gestione spesso sopravvalutata dall’inspiegabile propaganda mediatica.

Pallotta ha intanto deciso di chiamarsi fuori. Lo ha chiarito nella auto-intervista al sito del club. In prima persona si sta dedicando alla cessione della Roma. Ha provocato Friedkin, con l’intenzione di ottenere il rilancio del possibile erede al trono, vicinissimo a chiudere a febbraio.

Pallotta parla anche con altri investitori. Ancora americani. Almeno un paio di soggetti. Vuole occuparsi in proprio della vendita, pure se a Londra c’è chi lo aiuta. Guardando, non si mai, verso Oriente. L’obiettivo del presidente è di lasciare entro l’inizio della nuova stagione.

Oggi la Roma è Fonseca. Anche perché il presidente qui non c’è e, sospeso il ds Petrachi, lascia che a comandare sia il ceo Fienga, più volte a colloquio con il tecnico nelle ultime ore. Il consulente Baldini detta la linea da Londra, il vicepresidente Baldissoni si limita ad occuparsi del nuovo stadio. Non c’è unità, ma dispersione. L’allenatore, alla prima stagione in Italia, non ha la forza di gestire da solo la crisi del gruppo.

Categorie
PARTITE

LIVE – Milan-Roma 2-0: Rebic, Calhanoglu

Superata la Sampdoria per 2-1 mercoledì sera, la Roma di Paulo Fonseca vuole proseguire la difficile rincorsa a un posto in Champions League. Per farlo, però, i giallorossi dovranno espugnare il campo del Milan, reduce da un convincente 4-1 contro il Lecce.

CRONACA PARTITA

SECONDO TEMPO

95' – Termina il match: Milan-Roma 2-0

89' – Raddoppio del Milan: Calhanoglu su rigore.

76' – Gol Milan, Rebic al secondo tentativo in area supera un grande Mirante.

69' – Doppio cambio per Fonseca: Mkhitaryan e Dzeko lasciano il campo a Perotti e Kalinic.

66' – Inisistono i rossoneri, risponde presente Mirante! Conclusione da fuori di Paquetà sporcata da un difensore, l'estremo difensore della Roma si distende alla sua sinistra e tocca il pallone allontanandolo dallo specchio della porta.

65' – Mirante salva la Roma! Buona iniziativa del MIlan che con un triangolo manda Calhanoglu davanti al portiere giallorosso, seppur da posizione defilata, splendido l'istinto del numero 83 che riesce a deviare la conclusione rasoterra del turco a botta sicura.

62' – Cartellino giallo per Rebic.

61' – Attacca a testa bassa Pellegrini guadagnando un corner utile a far respirare la Roma.

58' – Cambia anche Fonseca: via Kluivert, al suo posto Perez.

56' – Conclusione velleitaria dalla distanza di Bennacer.

54' – Primi cambi per Pioli: fuori Castillejo e Bonaventuro, dentro Saelemaekers e Paquetà.

50' – Azione personale di Mkhitaryan che si libera bene per il tiro ma viene contrastato dalla retroguardia rossonera.

PRIMO TEMPO 

47 – Termina il primo tempo: Milan-Roma 0-0.

43' – Giacomelli si avvicina alla panchina del Milan per redarguire Pioli.

41' – Giallo per Castillejo che spende un fallo tattico su Dzeko.

39' – Calhanoglu grazia i giallorossi! Il turco non approfitta di un'uscita insicura di Mirante sbagliando di testa da due passi.

37' – Ennesimo cross dei terzini giallorossi, in questo frangente è Spinazzola  a mettere un pallone tagliato in mezzo all'area ma ancora una volta Donnarumma è attento.

32' – Cooling break in campo per permettere ai calciatori di refrigerarsi.

32' – Brividi per Mirante, che dribbla secco Rebic in pressione.

23' – Fallo di Pellegrini e ammonizione: diffidato, salterà la prossima gara contro l'Udinese. 

20' – Che errore di Dzeko! Cross di Kluivert dalla sinistra sporcato da Kessie, il bosniaco è sulla traiettoria completamente solo all'interno dell'area di rigore ma la sua spizzata di testa termina di un soffio a lato.

19' – Rasoterra velenoso di Mkhitaryan per Kluivert, Donnarumma si distende e devia in corner nonostante l'olandese fosse in ritardo. Nulla di fatto sulla successiva battuta.

15' – Si fa vedere la squadra giallorossa, Mkhitaryan premia il taglio centrale di Kluivert, l'olandese serve Pellegrini la cui conclusione viene respinta in corner.

10' – Campanile di Cristante in mezzo all'area, Donnarumma chiama la sfera e la fa sua.

8' – Si distende bene la Roma che conquista l'out di destra con Zappacosta, cross basso del terzino giallorosso che è però facile preda di Castillejo in ripiego.

6' – Cross arretrato di Spinazzola, troppo per raggiungere qualche compagno, Bennacer intercetta e riconquista la sfera.

0' – Partiti!

 

TABELLINO 

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer; Castillejo, Bonaventura, Calhanoglu; Rebic. 
A disp.: Begovic, A. Donnarumma, Calabria, Laxalt, Saelemaekers, Gabbia, Krunic, Biglia, Paquetà, Brescianini, Maldini, Leao. 
All. Stefano Pioli

ROMA (4-2-3-1): Mirante; Zappacosta, Smalling, Mancini, Spinazzola; Cristante, Veretout; Kluivert, Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.
A disp.: Fuzato, Cardinali, Fazio, Kolarov, Bruno Peres, Ibanez, Pastore, Diawara, Villar, Perez, Perotti, Under, Kalinic.
All. Paulo Fonseca

Arbitro: Piero Giacomelli della sezione di Trieste
Assistenti: Paganessi – Valeriani
Quarto Ufficiale: Manganiello
VAR: Orsato
AVAR: Preti

Categorie
NEWS

Cessione Roma, possibili contatti tra Pallotta e Friedkin nel weekend

Milano e Finanza (L.Mondellini) – La trattativa per la cessione della Roma da Pallotta a Friedkin sembra essere arrivata ad un punto morto, ma qualcosa potrebbe muoversi nel weekend quando ci potrebbero essere dei contatti tra i due americani. Resta comunque difficile dire quale potrebbe essere l’evoluzione di questa partita tutta made in USA.

Categorie
NEWS

Milan-Roma, arbitra Giacomelli. Al Var Orsato

Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali, dei V.A.R. e degli A.V.A.R. che dirigeranno le sei gare valide per la 9ª giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2019/20 in programma il 28 giugno.

MILAN – ROMA Domenica 28/06 h. 17.15
GIACOMELLI
PAGANESSI – VALERIANI
IV: MANGANIELLO
VAR: ORSATO
AVAR: PRETI

NAPOLI – SPAL Domenica 28/06 h. 19.30
PAIRETTO
FIORITO – CALIARI
IV: MARINI
VAR: NASCA
AVAR: LONGO

PARMA – INTER Domenica 28/06 h. 21.45
MARESCA
MONDIN – PRENNA
IV: LA PENNA
VAR: GUIDA
AVAR: VIVENZI

SAMPDORIA – BOLOGNA Domenica 28/06 h. 19.30
DOVERI
GIALLATINI – BRESMES
IV: MAGGIONI
VAR: MASSA
AVAR: LIBERTI

SASSUOLO – H- VERONA Domenica 28/06 h. 19.30
GIUA
ALASSIO – DE MEO
IV: PRONTERA
VAR: DI PAOLO
AVAR: COSTANZO

UDINESE – ATALANTA Domenica 28/06 h. 19.30
DI BELLO
DI VUOLO – DI IORIO
IV: AURELIANO
VAR: CHIFFI
AVAR: TOLFO

 

Categorie
NEWS

Roma, risentimento muscolare per Zappacosta. Da valutare nella rifinitura

Sarebbe dovuta essere la sua occasione, ma Zappacosta non è ancora sicuro di giocare Milan-Roma. Il terzino ha accusato un risentimento muscolarenell’ultimo allenamento a Trigoria: le sue condizioni verranno testate oggi pomeriggio nella seduta di rifinitura al centro sportivo Fulvio Bernardini. Se dovesse dare risposte positive potrebbe ancora partire col resto della squadra in serata, altrimenti resterà fuori dalla lista dei convocati. 

Categorie
Rassegna stampa

Caos contratti, lo United gioca con la Roma: Smalling può saltare l’Europa League

(La Gazzetta dello Sport) – Il 30 giugno è alle porte e tecnicamente giocatori in prestito o in scadenza, in assenza di una norma ufficiale, possono decidere di chiudere martedì la loro esperienza lavorativa nell’attuale club. Come riporta La Gazzetta dello Sport, è un problema che colpisce anche Roma e Inter in Italia. E lo sfogo dell’a.d. nerazzurro Beppe Marotta prima della sfida col Sassuolo di mercoledì è un segnale tangibile: “Ci sarà qualche situazione anomala dal punto di vista regolamentare che andrebbe disciplinata. Mi riferisco anche ai prestiti, sia in che out, che possono portare ad una disparità di intenti da un club all’altro… Servono delle norme… Spero la Fifa possa disciplinare il tutto”. Ma norme oggi non ce ne sono, così lo United tiene il pugno duro su Sanchez (Inter) e Smalling (Roma): il Manchester avrebbe aperto al prolungamento dei prestiti solo fino al termine dei campionati, ma non per l’Europa League, guarda caso competizione in cui anche lo United è in corsa e che garantirebbe l’accesso diretto alla prossima Champions. Insomma, la criticità è forte e la soluzione pare lontana. Inter e Roma trattano, lo United invece punta a fare cassa con la cessione definitiva dei due. Fosse per Smalling, resterebbe a Roma a vita come Mkhitaryan, per cui l’intesa con l’Arsenal è già stata trovata anche se l’obiettivo del club è l’acquisto definitivo.

Categorie
Rassegna stampa

Roma, Dzeko può partire: si lavora allo scambio Milik-Under

(IL TEMPO) –  La Roma era stata vicina a Milik prima che il polacco prendesse la via di Napoli. Ora che le strade dell’attaccante e degli azzurri stanno per separarsi, i giallorossi potrebbero di nuovo tornare in corsa per accaparrarselo. Come? Secondo Il Tempo alcuni intermediari starebbero lavorando a uno scambio che prevederebbe il passaggio di Under ai partenopei, con Milik a fare il percorso inverso. Operazione difficile. Di mezzo c’è la Juventus, che vorrebbe l’ex Ajax per il post-Higuain.

L’idea nascerebbe dalle difficoltà economiche della Roma, che ha rinnovato il contratto a Dzeko un anno fa a 7,5 milioni netti. Ora, senza gli introiti della Champions per il secondo anno di fila, quello stipendio potrebbe diventare insostenibile per le casse romaniste. Per questo gli stessi intermediari starebbero lavorando nell’ombra per cercare una nuova sistemazione al bosniaco.