La Roma supera ancora una volta il Feyenoord, la quarta negli ultimi 10 anni. Dopo Tirana, dopo la vittoria dello scorso anno ai supplementari, arriva anche il successo ai rigori.
Ecco il film audio-video di Retesport con la radiocronaca di Checco Oddo Casano e il commento di Gianluigi d’Orsi.
Tag: Roma Feyenoord
Serata di bandiere, cori e coreografie all’Olimpico. Un pubblico infuocato che ha sostenuto e trascinato ancora la Roma. Oltre 67 mila spettatori a soffiare sui giallorossi fino all’esplosione di gioia dopo il rigore segnato da Zalewski.
Prima del match sulle note di Roma Roma Roma, la Curva Sud ha esposto un lungo striscione “Per andare oltre ed oltre ancora… carica”, immerso nei cartoncini giallorossi.
Poi dopo il match è spuntato uno striscione in olandese: “Il gelo può far incastrare la lama”, una citazione del film ‘Il Gladiatore’, in risposta alla coreografia dei tifosi del Feyenoord dell’andata.
La Roma con le unghie e con i denti, ai calci di rigore, dopo una doppia sfida infinita, impone nuovamente al Feyenoord una durissima legge che è tinta di giallorosso. Nei tempi regolamentari reti di Gimenez e Pellegrini, poi ai rigori si scatena Svilar che ne para due.
Le pagelle di Retesport
Svilar 9
Karsdorp 5,5
Mancini 7
Llorente 6,5
Spinazzola 6,5
Paredes 7,5
Cristante 7
Pellegrini 8
El Shaarawy 6,5
Dybala 6,5
Lukaku 5,5
De Rossi 8
Sost.:
Zalewski 6
Aouar 6,5
Celik 6
Baldanzi 6,5
Ndicka 7
Serata da dentro o fuori per la Roma in Europa League. Daniele De Rossi, alla prima casalinga nelle coppe europee sulla panchina giallorossa, affronta il Feyenoord di Slot dopo l’1-1 dell’andata. L’obiettivo è la qualificazione agli ottavi di finale.
LE FORMAZIONI:
ROMA (4-3-3): Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorante, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
A disposizione: Rui Patricio,Boer, Smalling, Celik, Ndicka, Angelino, Zalewski, Aouar, Renato Sanches, Joao Costa, Pagano, Azmoun, Baldanzi.
Allenatore: De Rossi.
FEYENOORD (4-3-3): Wellenreuther; Geertruida, Beelen, Hancko, Hartman; Timber, Wieffer, Stengs; Nieuwkoop; Gimenez, Paixao.
A disposizione: Lamprou, Van Sas, Lopez, Read, Arnaud, Van Den Belt, Zechiel, Zerrouki, Milambo, Lingr, Jahanbakhsh, Minteh, Ivanusec, Ueda, Sauer.
Allenatore: Slot.
Arbitro: Gil Manzano (SPA). Assistenti: Barbero e Nevado. IV uomo: Martinez Munuera. Var: Hernandez. Avar: Cuadra.
RETI: 5′ Gimenez, 16′ Pellegrini
CARTELLINI: Ammoniti: Spinazzola, Paredes, Geertruida, Hancko, Timber, Ndicka
Zalewski GOL SIAMO AGLI OTTAVI
Hartman GOL
Aoaur GOL
Jahanbakhsh parato
Cristante GOL
Hancko parato
Lukaku parato, errore
Ueda GOL
Paredes GOL
CALCI DI RIGORE
Angelino per Spinazzola
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE
101′ – Baldanzi per Dybala
Ricomincia il match. Zalewski per El Shaarawy
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE
Sei minuti di recupero infruttuosi, si andrà ai supplementari
85′ Ndicka per Llorente
71′ Aouar per Pellegrini
67′ Celik per Karsdorp
59′ – Ivanusec e Zerrouki per Paixao e Stengs
Inizia la ripresa
CRONACA SECONDO TEMPO:
Finisce il primo tempo
37′ – Karsdorp servito sul secondo palo da Spinazzola stop di petto e conclusione alta
22′ – Sponda di Lukaku per Pellegrini che calcia di prima intenzione pallone alto
21′ – Cristante di testa su cross lungo di Pellegrini sfiora il vantaggio di testa
16′ – GOOOOOOOLLLLLLL dell’1-1 della Roma realizzato da Lorenzo Pellegrini che con un gol a giro meraviglioso la pareggia
13′ – Svilar salva su Wieffer
11′ – El Shaarawy vicino al pari con una conclusione dal limite di poco sul fondo
5′ – Gol del vantaggio del Feyenoord con Gimenez che conclude e trova la rete con una deviazione di mano di un compagno di squadra.
Squadre in campo, inizia il match
CRONACA PRIMO TEMPO
La Roma affronta il Feyenoord nel ritorno dei play off di Europa League. Ecco la probabile formazione dei giallorossi:
LA GAZZETTA DELLO SPORT
Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorente, Spinazzola; Paredes, Cristante, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
CORRIERE DELLO SPORT
Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorente, Spinazzola; Paredes, Cristante, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
CORRIERE DELLA SERA
Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorente, Spinazzola; Paredes, Cristante, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
IL MESSAGGERO
Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorente, Spinazzola; Paredes, Cristante, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
IL TEMPO
Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorente, Spinazzola; Paredes, Cristante, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
La Roma affronterà il Feyenoord nuovamente con un Olimpico pieno. In base a quanto appreso dalla biglietteria giallorossa è stato raggiunto in queste ore il soldout assoluto dell’Olimpico che quindi offrirà, come lo scorso anno nel return match contro gli olandesi lo stesso spettacolo di pubblico con 66 mila tifosi giallorossi presenti.
Sarà Radu Petrescu l’arbitro del match d’andata dei play-off di Europa League tra Feyenoord e Roma. Per i giallorossi una designazione, sulla carta, positiva visti i due precedenti: l’arbitro rumeno ha diretto la Roma nell’agevole vittoria interna contro l’Helsinki nel girone di Europa League della scorsa stagione (3-0).
L’anno prima, invece, in Conference League aveva diretto proprio una sfida ad eliminazione diretta contro una squadra olandese: 1-1 col Vitesse all’Olimpico che sancì il passaggio ai quarti di finale.
Un anno fa la Roma trionfava a Tirana. La squadra di Mourinho, grazie al gol di Zaniolo, vinceva la Conference League, un trofeo internazionale che mancava da oltre 60 anni. Ad un anno di distanza la città giallorossa vive l’attesa per la seconda finale europea consecutiva, quella di Budapest che varrà l’Europa League.
Riviviamo insieme la marcia di avvicinamento alla vittoria di Tirana nelle immagini esclusive realizzate dagli inviati di Retesport un anno fa.
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SMALLING WIJNALDUM – Due stop muscolari, che potevano compromettere una battaglia, poi vinta comunque dai giallorossi. Ieri sera Josè Mourinho, come avvenuto una settimana fa a Rotterdam, è stato costretto a giocarsi due cambi per motivi fisici. Prima Wijnaldum dopo appena 20 minuti, poi Smalling nella parte finale del secondo tempo.
Entrambi gli infortuni sono di natura muscolare: l’olandese si è accasciato a terra pochi istanti dopo il duro colpo subito da Cristante per un fallaccio di Wieffer. L’ex PSG ha avvertito un dolore al flessore della coscia sinistra e Mou lo ha sostituito subito con El Shaarawy, poi andato in gol nei supplementari.
“Come sto? Vediamo, così così. Speriamo”. Queste invece le stringate dichiarazioni di Smalling all’uscita dallo stadio ieri. L’inglese dopo una chiusura su Paixao, ha fatto una smorfia di dolore abbastanza evidente sentendo tirare dietro la coscia. Anche per lui problema al flessore, vistosa la borsa del ghiaccio applicata subito in panchina dopo il cambio con Ibanez.
Domani i due calciatori saranno sottoposti ad esami strumentali per verificare l’entità degli infortuni. Il rischio è quella della lesione. Per Smalling sarebbe un ritorno al passato dopo quasi due anni di continuità praticamente assoluta. Mou spera di non perderli per più di 15 giorni. Difficile se non impossibile rivederli disponibili lunedì con l’Atalanta.
Una serata epica, con una squadra eroica condotta per mano dal suo generale, Josè Mourinho, in un Olimpico commovente. La Roma ha asfaltato il Feyenoord per 4-1 grazie alle reti di Spinazzola e Dybala nei tempi regolamentari, poi El Shaarawy e Pellegrini nei tempi supplementari.
Ecco il racconto del nostro Checco Oddo Casano dallo stadio Olimpico