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El Shaarawy ‘l’equilibratore’: come nasce la mossa geniale di DDR

E la mossa a sorpresa, per l’ennesima volta, è arrivata. Daniele De Rossi un’altra volta ha stupito l’avversario di turno, Pioli e quindi il Milan, disinnescando il binario sinistro su cui corre rapido il treno guidato dal duo Theo-Leao, con la mossa di El Shaarawy largo a destra.

Roma schierata di fatto con un 4-4-2 spurio, Pellegrini leggermente più largo a sinistra, dedito a seguire in zona più centrale gli inserimenti di Calabria, il ‘Faraone’ largo a destra – sulla fascia opposta al suo ruolo naturale – per raddoppiare in fase difensiva sul portoghese ma anche scappare alle spalle di Hernandez, che spesso per pigrizia e indolenza, fatica a coprire.

Il tecnico giallorosso ha spiegato il motivo di questa scelta che risiede nelle caratteristiche di tre calciatori Dybala, El Shaarawy e Cristante: “Il Milan ha campioni ovunque, ma la fascia sinistra è quella che li ha portati a dominare. Di solito a sinistra abbiamo Dybala e Cristante, sarebbe stato un po’ troppo per Bryan rincorrere sulla fascia, quindi ho fatto questa scelta. Cristante ha marcato Reijnders, ma era comunque sempre pronto a raddoppiare. Ho chiesto a El Shaarawy di giocare a destra e la sua reazione è stata super positiva, ero tranquillo da quel punto di vista”.

I numeri confortano la strategia di De Rossi che ha totalmente imbrigliato il talento rossonero: per El Shaarawy 6 duelli vinti, 6 palloni recuperati, 2 tiri bloccati, 2 spazzate e 1 intercetto (come riferito da @AsRomaData su X).

Prestazione magistrale, apprezzabile anche nella hit map dell’esterno giallorosso il lavoro enorme svolto per tutto il match.

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APPROFONDIMENTI

Roma, chiedi a El Shaarawy come si fa: è il più vincente nel derby

FOCUS RS – Gruppo storico, esperienza ma anche poche gioie nel derby. Sono diversi i calciatori che nella Roma conoscono ormai da anni le sensazioni della stracittadina, ma i recenti risultati negativi della squadra giallorossa in questa gara hanno alimentato l’idea che soffrano particolarmente questa partita.

Domani De Rossi proverà a spronare i suoi a togliersi di dosso questa etichetta, dopo quattro sfide consecutive con la Lazio, un pareggio e tre sconfitte.

Tra i senatori della Roma quello che ne ha vinti di più è Stephan El Shaarawy: 6 successi su 14 incroci con la maglia della Roma contro i biancocelesti, segnando anche un gol nel 4-1 del 2016.

Dopo il Faraone c’è Pellegrini con 4 vittorie. Male lo score di Mancini e Spinazzola (2 vittorie su 10 derby) e di Cristante (3 su 12).

L’elenco completo:

2 su 10 Mancini
2 su 10 Smalling
2 su 10 Spinazzola

3 su 9 Karsdorp
3 su 12 Cristante

3 su 8 Paredes
4 su 13 Pellegrini
6 su 14 El Shaarawy


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NEWS

Roma, ora il derby: Pellegrini ed El Shaarawy titolari, dubbio Spina

Dopo il pareggio con il Lecce De Rossi è pronto a preparare già da questa mattina il suo primo derby da allenatore della Roma. Dopo averne giocati tanti con la maglia giallorossa, l’ex centrocampista dovrà prestare particolare attenzione agli avversari per cercare di non perdere terreno per la corsa Champions.

Non ci sarà sicuramente N’Dicka. L’ivoriano era diffidato, e il cartellino giallo rimediato dopo 10 minuti costringerà l’allenatore a studiare soluzioni alternative in difesa vicino a Mancini con uno tra Huijsen, Llorente e Smalling.

Come scrive il Tempo, tornerà invece dalla squalifica Lorenzo Pellegrini che andrà così a occupare nuovamente il centrocampo della Roma, mentre in attacco si punta a recuperare Dybala. Con il Lecce è entrato all’84° e con quattro giorni a disposizione l’argentino spera di guadagnare una maglia da titolare. Da valutare giorno per giorno invece le condizioni di Spinazzola e Kristensen.

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SOCIAL ROMA

El Shaarawy in versione ‘Goku’: il ritratto donato al Faraone – FOTO

Stephan El Shaarawy si è trasformato in Goku, noto personaggio di ‘Dragon Ball’, almeno per un giorno.

Un tifoso giallorosso (noto su Instagram come  done_art10) ha donato al calciatore della Roma un ritratto speciale che Stephan ha pubblicato sui suoi account social e che lo ritrae nella doppia versione Goku di Dragon Ball Z e nella trasformazione in Super Saiyan.

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NEWS

De Rossi con la Champions vuole ripartire dai ‘magnifici 7’: i dettagli

La Champions come ‘assegno’ per confermare i magnifici 7 e costruire una Roma ambiziosa. Daniele De Rossi nel giorno di Pasquetta riprenderà la scalata verso il quarto posto, con possibilità di piazzarsi quinta e sperare che valga quest’anno il pass per la competizione internazionale più importante.

Nel frattempo DDR sta costruendo le basi della squadra che, rinnovo permettendo, vorrebbe continuare ad allenare.

Mancini in difesa, Paredes, Pellegrini e Cristante in mediana, Dybala, Lukaku ed El Shaarawy in attacco: sono questi i sette pilastri della Roma di De Rossi, i calciatori a cui il nuovo tecnico non rinuncerebbe mai e che considera dei titolarissimi del suo 4-3-3 che sta riportando la Roma nelle posizioni che le competono e che vorrebbe confermare, soprattutto nel caso di Big Rom con la conquista della qualificazione in Champions.

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NEWS

Frosinone-Roma, tornano El Sha e Angelino dal 1′. La probabile formazione

5 cambi a Rotterdam e quasi certamente altrettanti a Frosinone. De Rossi aveva annunciato prima della sfida europea di non amare il turnover massiccio: “Non farò dieci cambi a Frosinone perchè metterei i ragazzi nelle condizioni di non esprimersi al meglio”.

Dunque immaginando la possibile conferma di Svilar tra i pali, il maggior numero di sostituzioni arriverà nel reparto difensivo. Karsdorp e Spinazzola dovrebbero riposare, con il ritorno di Angelino a sinistra e il probabile inserimento di Celik a destra. In mezzo Huijsen in vantaggio su Llorente per giocare al fianco di Mancini.

A centrocampo Paredes, Bove e Pellegrini verso la conferma, con Cristante di partenza in panchina. Dybala rifiaterà, al suo posto esordio per Baldanzi, con El Shaarawy e Lukaku.

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Pagelle

Roma-Inter 2-4, le pagelle di Retesport

La Roma illude tutti andando in vantaggio 2-1 dopo un gran primo tempo, poi crolla sotto i colpi di una Inter famelica in grado di ribaltare il match sul 4-2. Migliori in campo tra le fila giallorosse Pellegrini ed El Shaarawy, il peggiore Lukaku.

Le pagelle di Retesport:

Rui Patricio 5

Karsdorp 5

Mancini 6,5

Huijsen 6

Angelino 6

Paredes 6,5

Cristante 6

Pellegrini 7

El Shaarawy 7

Dybala 6

Lukaku 5

De Rossi 6,5

Sost.:
Bove 5,5
Baldanzi 6,5
Spinazzola 6
Azmoun sv
Zalewski 5,5

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Interviste

El Shaarawy: “Mou? Non era l’unico colpevole. De Rossi? Grandissima impressione”

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Pagelle

Roma-Verona 2-1, le pagelle di Retesport

La Roma vince, all’esordio di De Rossi sulla panchina, contro il Verona per 2-1. Decisive le reti di Lukaku e Pellegrini. Due assist per El Shaarawy, il migliore Bove. Male Rui Patricio, autore di una papera sul gol dell’Hellas.

Le pagelle di Retesport:

Rui Patricio 5

Karsdorp 6,5

Huijsen 6,5

Llorente 6

Spinazzola 6

Bove 7

Paredes 6

Pellegrini 7

El Shaarawy 7

Lukaku 6,5

Dybala 6

De Rossi 6,5

Sost.:
Belotti sv
Zalewski 5,5
Kristensen 6

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Rassegna stampa

A Bologna senza attacco. C’è Belotti

Dopo il pareggio con la Fiorentina la sfida col Bologna diventa uno scontro diretto per il quarto posto e la Roma andrà al Dall’Ara in piena emergenza offensiva. Contro la squadra di Thiago Motta il club capitolino dovrà innanzitutto fare i conti con gli infortuni. Sia Dybala sia Azmoun, infatti, salteranno la trasferta in Emilia a causa dei rispettivi problemi muscolari. Oltre al campione del mondo e l’iraniano, Mou farà a meno anche di Lukaku.

Come scrive il Tempo, oggi il giudice sportivo si pronuncerà sulla sanzione al centravanti belga, sicuro di saltare la gara di domenica. Poche quindi le soluzioni in attacco per cercare di arginare la difesa dei rossoblù – che ha perso solamente una volta tra le mura domestiche – con Belotti praticamente certo di giocare dal primo minuto viste le numerose assenze. Al fianco del Gallo l’indiziato principale è El Shaarawy, l’unico altro giocatore con doti offensive a disposizione dell’allenatore. (…)