Categorie
Interviste

Wijnaldum: “Mourinho speciale con me. Ho perso la gioia di giocare a calcio”

Gini Wijnaldum ha parlato ai microfoni de l’Equipe. Ecco le parole dell’ex giallorosso

Su Mourinho.
“La gente non lo conosce. Si dicono tante cose su di lui, ma è stato fantastico con me. Quando avevo bisogno, potevo contare su di lui. Sono un calciatore migliore dopo che mi ha allenato”.

Sull’esperienza a Roma.
“È stata una stagione breve dopo l’infortunio alla tibia, è durata solo tre mesi e mezzo. Sono tornato a Roma solo a dicembre, dopo essere stato in Olanda per la riabilitazione. Il club mi ha aiutato molto in quel periodo e mi è piaciuto molto giocare lì”.

Conosci il tuo futuro?
“Non ancora, devo incontrare il PSG. Ci sono molte cose da chiarire, poi vedremo. Sui media si legge che ci sarà un nuovo allenatore, ma non sembra del tutto chiaro”.

Hai rimpianti per aver firmato con il PSG?
“No, non mi pento. Accetterò di tornare se me lo chiederanno”.

Se il club annunciasse di volerti tenere, accetteresti?
“Sì, se lo dicono allora rimango”.

Il PSG è rimasto in contatto con te durante la stagione a Roma?
“La scorsa estate il club mi ha messo da parte perché voleva che me ne andassi e io ho accettato. In quest’ultimo anno ho parlato più volte con Al Khelaifi e Luis Campos. Sono rimasto in contatto anche con molti medici del PSG, i quali si sono preoccupati del mio recupero”.

Puoi tornare al tuo livello?
“Non posso dire di aver perso la fiducia, ma ho perso la gioia. Ho bisogno che la gente creda di nuovo in me. Sono ancora lo stesso giocatore che ero al Liverpool”.

Sulla difficile stagione vissuta a Parigi.
“Sono arrivato in una nuova squadra, in una nuova città. La struttura del club era diversa da quella che ho vissuto al Liverpool. Tutto era nuovo per me e avevo bisogno di tempo per adattarmi, è stato molto difficile. Penso che un giocatore abbia bisogno di sentirsi amato in un club e ha anche bisogno di gioia. Questo è ciò di cui ho bisogno”.

Categorie
Calciomercato

Wijnaldum cerca chiarezza. No al riscatto

Gini chiede chiarezza. Il centrocampista olandese, attualmente impegnato con la nazionale, ha rilasciato una breve intervista ad «Algemeen Dargblad», un quotidiano locale, in cui ha parlato con fastidio del suo futuro: «C’è incertezza, ed è fastidioso, anche per la mia famiglia. Vorremmo più chiarezza. Voglio capire quali sono le mie opzioni ma di certo voglio giocare, perché sono due anni che non lo faccio molto».

Come scrive il Tempo, al momento il futuro di Wijnaldum sembra lontano dalla Capitale : la Roma ha infatti deciso di non riscattare il centrocampista olandese che il prossimo 1° luglio tornerà quindi al Psg . I giallorossi non sembrerebbero tuttavia negare a prescindere la possibilità di ingaggiare nuovamente Georginio , per farlo il club francese dovrebbe regalare il suo cartellino oppure liberarlo anzitempo – contratto in scadenza nel 2024, quindi un ulteriore prestito è fuori discussione – inoltre il calciatore stesso dovrebbe diminuire le richieste d’ingaggio.

Categorie
Calciomercato

Roma, Wijnaldum ormai ai saluti. Quanta rabbia tra i tifosi

Se domani giocherà o meno non si sa. Di certo c’è che la sua avventura con la Roma è di fatto finita e la conclusione non è stata certo delle migliori. Perché Georginio Wijnaldum era arrivato come l’altro gioiellino (dopo Dybala ) della campagna acquisti giallorossa e se ne andrà senza il minimo rimpianto da parte di nessuno. […] Già, perché quella foto che lo ritrae con le braccia dietro la schiena durante i rigori ha mandato su tutte le furie i tifosi romanisti. Wijnaldum, infatti, è l’unico tra gli undici giallorossi a non lanciarsi nell’abbraccio tipico delle squadre durante i tiri dal dischetto, quasi a rimarcare la sua indifferenza rispetto al risultato finale. […]

Come scrive la Gazzetta dello Sport, è chiaro come l’infortunio di agosto ( frattura della tibia sinistra ) abbia influito e non poco. Ma in molti a Trigoria sono convinti che la decisione di non operarsi e di procedere con la terapia conservativa non abbia beneficiato al suo recupero. Resta così un rendimento mediamente deludente, fatto di 22 partite, con 2 gol e un assist. E un addio che si consumerà domani, forse anche tra i fischi.

Categorie
Rassegna stampa

Dybala, Smalling e Gini: José gestisce gli assi in vista della Coppa

Leggi Salernitana ma il pensiero corre inevitabilmente alla finale di Europa League di Budapest del 31 maggio. Con le vittorie di Milan e Atalanta, infatti, la corsa della Roma per ottenere un posto in Champions è ormai compromessa e anche José Mourinho ha scelto di puntare tutto sulla coppa. Vincere la competizione europea, infatti, non vorrebbe solamente dire secondo trofeo consecutivo e qualificazione in Champions League, ma permetterebbe ai giallorossi di disputare anche la Supercoppa Europea in estate.

Come scrive il Messaggero, proprio per questo motivo le due gare di Serie A che separano la Roma dalla finale saranno propedeutiche a recuperare al meglio i calciatori non al massimo, a partire da Paulo Dybala, Chris Smalling e Georginio Wijnaldum, pronti a ritrovare la forma fisica migliore. Ai tre big, è pronto ad accordarsi anche Stephan El Shaarawy, il quale potrebbe diventare una pedina fondamentale in caso di forfait (probabile) di Leonardo Spinazzola.

Categorie
Rassegna stampa

Bayer-Roma, le probabili formazioni dei quotidiani

La Roma torna in campo questa sera contro il Bayer Leverkusen per la semifinale di ritorno di Europa League:

LA GAZZETTA DELLO SPORT (3-5-1-1)

Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik, Bove, Matic, Wijnaldum, Spinazzola; Pellegrini; Abraham.

CORRIERE DELLO SPORT (3-5-1-1)

Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik, Bove, Matic, Wijnaldum, Spinazzola; Pellegrini; Abraham.

TUTTOSPORT (3-5-2)

Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik, Bove, Matic, Wijnaldum, Spinazzola; Pellegrini, Abraham.

IL MESSAGGERO (3-5-2)

Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik, Bove, Matic, Wijnaldum, Spinazzola; Pellegrini, Abraham.

CORRIERE DELLA SERA (3-5-1-1)

Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik, Bove, Matic, Wijnaldum, Spinazzola; Pellegrini; Abraham.

IL TEMPO (3-4-2-1)

Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik, Bove, Matic, Spinazzola; Pellegrini, Wijnaldum; Abraham.

Categorie
NEWS

Roma, col Bayer per la storia: ecco la probabile formazione giallorossa

BAYER ROMA PROBABILE FORMAZIONE – La Roma affronterà domani il Bayer Leverkusen sapendo di avere a disposizione due risultati su tre per staccare il pass per la finale di Budapest. Dopo il turno di stop a Bologna, tornerà tra i pali Rui Patricio, con Ibanez-Cristante-Mancini in difesa.

Smalling ha recuperato ma difficile che possa essere rischiato dall’inizio visto che è rimasto fermo tre settimane. Sugli esterni sicuro del posto Spinazzola, con Celik in vantaggio su Zalewski. In mezzo al campo Matic-Bove, a segno all’andata, con Pellegrini-Wijnaldum alle spalle di Belotti.

Ma attenzione alla carta Dybala, che a sorpresa potrebbe partire dall’inizio al posto dell’olandese.

Categorie
Rassegna stampa

Il bunker difensivo e gli strappi di Bove-Wijnaldum: la Roma è pronta

Ci sarà da soffrire e questo José Mourinho lo sa bene. Ma l’occasione è troppo ghiotta, esattamente come la voglia di arrivare fino in fondo. E allora domani a Leverkusen sarà una Roma da battaglia, pronta a tutto pur di arrivare alla finalissima, in quel di Budapest, centrando la sua quinta finale europea (inclusa la Coppa delle Fiere 1960/61).

Come scrive la Gazzetta dello Sport, la Roma domani giocherà una partita prettamente difensiva, con un baricentro molto basso e la voglia di andare a far male in transizione, cercando con le ripartenze quel gol che potrebbe portare alla resa il Bayer. Il piano partita prevede di non lasciare campo al palleggio dei tedeschi, né spazio per i suoi velocisti (Diaby e Frimpong su tutti).

Un po’ come nella gara di andata, dove — tranne che nei primi 7 minuti dove i giallorossi dovevano ancora assestarsi bene – la Roma poi non ha sofferto praticamente mai, sterilizzando tutte le fonti di gioco di Xabi Alonso. Se non rischiando nel finale, ma più per colpe proprie (lo svarione Rui Patricio-Ibanez).

Per giocare questo tipo di partita Mourinho ha in mente alcune mosse, ad iniziare dalla linea difensiva che sarà mobile, ma che grazie agli scivolamenti dei due esterni (Zalewski a destra e Spinazzola a sinistra) si allungherà spesso, passando da tre a cinque. Questo per andare a creare un muro difensivo davanti a Rui Patricio, con il lavoro poi delle due mezzali (Bove e Wijnaldum) a dar fastidio ai trequartisti del Bayer Leverkusen.

E proprio il lavoro del giovane centrocampista (decisivo con il suo gol nella sfida di andata) e dell’olandese sarà fondamentale, perché in una partita difensiva la Roma avrà bisogno anche di ripartire, di “strappare”. Poi ci sarà la posizione di Pellegrini, che giocherà in appoggio ad Abraham, ballando tra il centrocampo e l’attacco. (…)

Categorie
Rassegna stampa

Mou: «Voglio la finalissima anche se abbiamo problemi»

Tutto in una notte, anzi due. Inizia alle 21 il primo tempo della partita dell’anno per la Roma di Mourinho. Un bivio senza appello. Da una parte Budapest, la finale di Europa League. Il Paradiso. Dall’altra l’Inferno di una stagione senza trofei e senza Champions. L’avversario è il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, il teatro il solito Olimpico tutto esaurito. Mou ci arriva a fiato corto ma con un gruppo “compattissimo” e con Dybala. «Paulo titolare? Non lo so. In questo momento la sensazione è no. Non voglio però che si dica che io sono bugiardo, dico che penso di no». Pretattica? Forse. Ma Mou potrebbe partire con la coppia Belotti-Abraham per impedire la costruzione dal basso del Bayer.

Come scrive Leggo, il tecnico punterà forte su questa semifinale trascurando il campionato: «Quando abbiamo problemi, non abbiamo una rosa. Quando non abbiamo problemi e siamo tutti al top, giocando una partita a settimana, abbiamo qualità – spiega lo Special One – non abbiamo 25 giocatori uguali. Se fossimo usciti prima dall’Europa ora saremmo secondi o terzi in classifica, ma preferisco così. Non c’è un’accusa alla società, non c’è nessun problema, l’unico problema è che hai visto l’Inter che ha giocato con Lukaku e Correa titolari e oggi giocano Dzeko e Lautaro. Io non posso farlo. Siamo vittime del bene che i calciatori hanno fatto in stagione. Possiamo vincere o no, andare in finale o no. Qualcuno dirà che se non andiamo in finale non è una stagione buona, al di là dei risultati per me è una stagione fantastica».

E la prossima? Mou si limita a smentire il Psg: «Mi hanno cercato? Allora non mi hanno trovato. Io non ho parlato con nessuno». Stasera riabbraccerà Alonso: «Ho avuto sempre un rapporto fantastico con Xabi sia da allenatore sia da giocatore. Di sicuro il suo Bayer Leverkusen è la squadra che ho visto giocare meglio in contropiede in Europa quest’anno». Decisamente meno amichevole l’approccio dei giocatori tedeschi. Vedi il centrocampista Andrich: «Mourinho prova sempre a fare uno show. So già come giocherà la Roma». Beato lui. Perchè i dubbi sono comunque tanti. A destra Celik è preferito su Zalewski, possibile la staffetta tra Dybala e Wijnaldum. In panchina, ma solo da tifosi, El Shaarawy e Smalling. “Chris giocherà l’eventuale finale, ma potrebbe anche accadere qualcosa di imprevedibile”, ha chiosato Mourinho.

Categorie
NEWS

Roma-Bayer, Dybala e Wijnaldum in gruppo nella rifinitura – VIDEO

DYBALA WIJNALDUM ROMA BAYER – La Roma è scesa in campo sotto la pioggia a Trigoria per l’allenamento di rifinitura in vista del match di domani sera contro il Bayer Leverkusen.

A dispetto delle notizie allarmanti delle ultime ore, Paulo Dybala è regolarmente in gruppo. Presente anche Gini Wijnaldum. I due calciatori dunque saranno a disposizione di Mourinho (che parlerà in sala stampa alle 14.45).

Roma-Bayer, Dybala e Wijnaldum recuperati

Assenti Kumbulla, Smalling, Llorente, Karsdorp ed El Shaarawy.

Rimane sicuramente il dubbio sull’impiego dall’inizio dell’argentino. L’altra opzione è l’attacco a due con Belotti-Abraham di punta. Chance per Celik di giocare titolare, ballottaggio a sinistra tra Spinazzola e Zalewski. Cristante sarà riconfermato al centro della difesa.

Categorie
Calciomercato

Wijnaldum resterà solo a costo zero: la strategia della Roma

Nell’ultimo mercato sono arrivati a zero cinque calciatori: Dybala, Belotti, Matic, Solbakken e Svilar. Il primo acquisto del prossimo anno sarà Aouar e, a Trigoria sperano, anche Wijnaldum. L’acquisto del 25enne dal Lione non preclude la permanenza dell’olandese, ma alle giuste cifre. Che per la direzione sportiva equivalgono a zero.

Come scrive la Repubblica, il piano è chiaro: riconsegnare il calciatore a fine stagione al PSG e attendere. Il diritto di riscatto non verrà esercitato. Troppi 8 milioni per il cartellino, così come l’ingaggio da quasi 10 (bonus compresi) percepito a Parigi e pagato solo per metà dalla Roma in questa stagione.

Wijnaldum non fa più parte del progetto PSG e questa estate le parti dovranno trovare un accordo per la risoluzione del contratto. Con il calciatore libero da vincoli, la Roma proverà a trovare un accordo. Su nuove basi tecniche ed economiche. Una strategia aiutata dal rapporto profondo che lega i Friedkin ad Al Khelaifi. Un’asse sempre molto attiva, come dimostra la scelta di Lina Souloukou come nuovo Ceo.