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RETESPORT

La chiusura del calciomercato invernale: segui su Retesport le ultime ore live dalle sedi di Roma e Milano (FOTO)

Ultime ore di calciomercato, ultime possibili trattative in casa Roma e non solo. Segui tutti gli aggiornamenti live dalle due sedi della chiusura della finestra invernale. A Roma dalle 13.00, presso l’Hilton di Fiumicino, il nostro Dario Bersani interverrà in diretta nel corso del pomeriggio di Retesport con interviste e news.

Flash costanti di aggiornamento anche dalla sede di Milano, con Iacopo Mirabella collegato dallo Sheraton Hotel.


Live anche in streaming audio su App, sito retesport.it, alexa, in video su Twitch sul nostro canale RetesportTv

Retesport, sempre con la Roma!

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Calciomercato

Zaniolo, tentativo in extremis del Leeds

Il Leeds vuole tentare in extremis di acquistare Nicolò Zaniolo. Dopo il primo tentativo di prestito con diritto di riscatto, il club inglese – complice i buoni rapporti con la Roma a seguito dell’operazione Llorente – potrebbe nelle prossime ore tentare di ingaggiare a titolo definitivo il numero 22 giallorosso, che nel frattempo si è trasferito a La Spezia con la famiglia.

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Rassegna stampa

Zaniolo, crisi Capitale: Nicolò fugge a La Spezia. La Roma: è fuori dal nostro progetto

Nicolò Zaniolo da ieri rientrato con l’ok del club nella “sua” La Spezia. D’altronde, la vicenda che ha come protagonista l’attaccante della Roma è tracimata al di là dei confini del calcio per approdare negli spazi della cronaca se non nera, almeno becera. E se questo non bastasse, l’ufficializzazione da parte del club che Zaniolo è fuori dal progetto tecnico, con decisione condivisa da proprietà, dirigenza e allenatore.

Al momento perciò, in attesa che l’ultimo giorno di mercato regali svolte, persino gli insulti e le minacce da parte di alcuni pseudotifosi giallorossi gli hanno rivolto prima sabato per strada e domenica sotto la sua abitazione – una villa del quartiere Infernetto della Capitale – diventano più sfocati.

La Roma ha come stella polare l’offerta del Bournemouth fin qui rifiutata dall’azzurro: 30 milioni più bonus per l’acquisto, visto che è l’unica che garantisca al club un introito sicuro e una serie di vantaggi. Quali? La possibilità di fare plusvalenza, di muoversi anche sul mercato in entrata (con Ziyech che resta nel mirino) e l’occasione di “liberare” il monte ingaggi per facilitare l’inserimento in lista Uefa di Wijnaldum e Solbakken. Da qui l’irritazione del club, che non lo ritiene più all’interno del progetto. E il pugno duro non finisce qui, visto che l’input giunto dalla famiglia Friedkin è che a giugno, quando Zaniolo tornerà sul mercato – a meno che oggi non arrivino colpi di scena – non si accetteranno offerte inferiori ai 30 milioni del Bournemouth.

Una inflessibilità che già in mattinata il g.m. Pinto aveva comunicato all’agente dell’attaccante, Vigorelli, che per parte sua aveva portato quattro nuove offerte da Everton, Leeds, Southampton e Lipsia, ma tutte con la formula del prestito con diritto di riscatto (od obbligo a condizioni non semplici) che la Roma non prende in considerazione

Logico che il lungo stop in arrivo possa far correre il rischio di svalutare ulteriormente un calciatore per cui l’estate scorsa erano stati chiesti sessanta milioni, ma il denaro di sicuro non manca ai Friedkin, che quindi hanno deciso di gestire la situazione anche a mo’ di avviso ai naviganti per tutti coloro che vestiranno la maglia giallorossa.

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Rassegna stampa

Llorente, un rinforzo per la difesa: “Bello riavere Mourinho”

Da oggi José Mourinho può contare su un altro dei suoi “bambini”. Stavolta però non si parla dell’ennesimo talento della Primavera giallorossa, ma del secondo rinforzo di gennaio sbarcato a Fiumicino a meno di 48 ore dalla chiusura del mercato invernale.

Come scrive la Gazzetta dello Sport, si tratta di Diego Llorente, vecchia conoscenza dello Special One che – ai tempi del Real Madrid – aveva impressionato il portoghese. Cresciuto nella Cantera delle Merengues infatti, il difensore classe ‘93 ha esordito tra i grandi durante l’ultima gara della stagione 2012-13 per volere di Mou. Lo spagnolo, che in carriera vanta 10 presenza con le Furie Rosse, arriva dal Leeds in prestito gratuito con diritto di riscatto (ieri sera i club stavano ancora ragionando sulla cifra) dopo due anni e mezzo in Premier League.

L’occasione giusta si è presentata negli ultimi giorni di mercato quando, dopo aver saputo dell’interesse della Roma, Llorente ha ricevuto una telefonata da Mourinho. Non ci è voluto molto a convincere il ventinovenne ad accettare la proposta del club dei Friedkin, considerato che il ragazzo ha ammesso quasi subito al tecnico come sarebbe stato “un sogno aver l’opportunità di tornare a lavorare con lui“. Ieri pomeriggio, dopo essere sbarcato a Fiumicino, il difensore ha svolto le visite mediche a Villa Stuart e oggi firmerà il contratto che lo legherà ai giallorossi fino a giugno.

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Interviste

Solbakken: “Mi serve pazienza”

Ola Solbakken ha parlato ai microfoni di Nettavisen del suo primo mese d’esperienza in giallorosso:“Sta andando bene anche se è tutto molto faticoso. Non mi aspettavo di giocare subitoma già il fatto che mi metta in campo a volte è positivo. Vorrei giocare il più possibile, ma sarò paziente e lavorerò duroCi vorrà un po’ di tempo per crescere, per ora l’allenatore non mi vede per più di 20 o 25 minuti, ma va bene. Stanno lavorando tutti tanto e io so che potrò contribuire in qualche modo. Mou è molto caloroso, simpatico e gentile. Si prende cura di te e di tutto ciò che ti circonda. Tatticamente, è come sembra. La cosa più importante sono tre punti. Come si fa non è la cosa più importante, altre cose vengono dopo. È la squadra che è al centro dell’attenzione. Mi usa in campo se lo merito. Se non pensa che io sia abbastanza bravo, niente

continua poi sui tifosi giallorossi:

E’ tutto molto nuovo e diverso per me, ma va bene. Mi piace. E’ tutto assolutamente estremo, più di quanto pensassi. L’interesse è enorme e non arriva solo da bambini e ragazzi. Ci sono molti uomini adulti tra i 30 ei 40 anni e oltre che sono molto appassionati. Sono stato ad una cena con i tifosi. C’erano circa 500 persone. C’erano donne adulte di età superiore ai 60 anni che cantavano a squarciagola e si toglievano tutto. Non posso andare al negozio in pace. Potrei essere stato un volto familiare a Bodø, ma qui è molto più forte e speciale. Continuo a pensare che sia strano e non capisco bene perché sono così interessante. L’Olimpico? Aspetti con ansia le partite casalinghe e capisci di più quanto sia grande la differenza tra casa e trasferta. Ci sono tifosi così bravi qui a Roma e non è solo il nucleo dei tifosi (gli ultras, ndr), ma assolutamente tutti. È un grande vantaggio per noi“.

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Rassegna stampa

Belotti contro la Cremonese

La Roma perde Leonardo Spinazzola per una lesione di primo grado al flessore della coscia destra. Resterà fermo almeno 20 giorni. In dubbio, invece, Tammy Abraham per il match di mercoledì contro la Cremonese valido per l’accesso in semifinale di Coppa Italia. Com scrive il Messaggero, al suo posto si scalda Belotti, in fase di recupero Pellegrini che a Napoli non era in condizioni ottimali.

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NEWS

Zaniolo fuori dal progetto tecnico della Roma: arriva la sanzione dei Friedkin

Nicolò Zaniolo fuori dal progetto tecnico della Roma. E’ arrivato il pesante provvedimento della proprietà nei confronti del calciatore che oggi ha deciso di rientrare a La Spezia e non si è presentato per gli allenamenti a Trigoria. Le motivazioni dei Friedkin risiedono ovviamente nel comportamento del calciatore che ha chiesto di essere ceduto, si è rifiutato di allenarsi e di giocare e ha rifiutato il trasferimento, generando un danno economico per il club.

La proprietà ritiene inqualificabile il comportamento assunto da Zaniolo che dunque viene punito con l’esclusione dal progetto tecnico fino a giugno. La famiglia Friedkin non sarà più disponibile a negoziare su questo aspetto: la Roma avrà la priorità su tutto e su tutti. Con Zaniolo, quindi, è scissione irreparabile. La società giallorossa non accetterà offerte inferiori a quella del Bournemouth nè ora nè la prossima estate, altrimenti il calciatore rimarrà ancora fuori dal progetto tecnico di Mourinho.

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NEWS

Si ferma Spinazzola: lesione di primo grado per il terzino giallorosso

Nuovo infortunio per Spinazzola. Il terzino giallorosso nella gara di ieri, persa 2-1 contro il Napoli, a fine primo tempo è stato sostituito e inizialmente si pensava ad un cambio tattico, in realtà Spinazzola ha accusato un problema al flessore della coscia.

Come riportato da Gianluca Di Marzio, l’esterno di Mourinho, in mattinata, si è recato a Villa Stuart per gli esami del caso che non hanno dato buone notizie. Il classe 93′, infatti, ha riportato una lesione primo grado flessore coscia destra che lo terrà fuori per diverse partite.

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Calciomercato

Dalla Germania: il Lipsia pensa a Zaniolo

Pinto sta cercando un’opportunità per vendere Zaniolo. Ecco che dalla Germania, secondo quanto riporta Bild, il Lipsia starebbe pensando a Zaniolo per sopperire all’assenza di Dani Olmo dovuta ad un’infortunio che lo vedrà fuori per alcune settimane.

Il club tedesco garantirebbe un palcoscenico importante al ragazzo, la Champions League ed un terzo posto in Bundesliga. Non facile trovare tutti gli incastri a poche ore dalla fine del calciomercato e con un rapporto lacerato con il mondo giallorosso.

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APPROFONDIMENTI

Da Roma-Napoli alla gara del Maradona, metamorfosi giallorossa: pressing e coraggio le chiavi del cambiamento

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma perde 2-1 al Maradona ma esce a testa alta. I giallorossi, infatti, hanno disputato un’ottima gara corredata da pressing, intensità e coraggio. Le conferme arrivano dalle parole di Josè Mourinho: ”Abbiamo giocato bene, pressando altissimo, difendendo molto bene. Questa è una di quelle partite perse ma da cui esci con maggiore fiducia”.

La Roma, infatti, ha dimostrato di continuare il percorso di crescita intrapreso nel 2023 e, nonostante la sconfitta, ha superato il test di maturità. I giallorossi hanno risposto colpo su colpo alla squadra di Luciano Spalletti e la distanza di 16 punti non si è vista. Rispetto alla gara di andata, disputata solo 9 giornate fa, i giallorossi hanno aggredito gli azzurri e grazie al contributo degli esterni hanno messo in difficoltà la difesa partenopea. La rete del pareggio, infatti, è stata confezionata dai quinti: cross di Zalewski e gol di El Shaarawy (1° volta in stagione).

Da Roma-Napoli alla gara del Maradona: il cambiamento giallorosso testimoniato dai numeri

Roma-Napoli, posizioni medie possesso palla proprio (1° tempo)
Roma-Napoli, posizioni medie possesso palla proprio (2° tempo)

La Roma solo 9 giornate fa usciva ridimensionata dalla gara persa alla stadio Olimpico contro il Napoli. I giallorossi, infatti, non riuscirono a effettuare neanche un tiro in porta e raramente superarono la metà campo. Dopo 9 gare la squadra di Mourinho, invece, grazie ad un atteggiamento propositivo ha messo in difficoltà i partenopei e avrebbe meritato di uscire con dei punti dal Maradona.

La metamorfosi rispetto alla gara di andata è legata soprattutto alla posizione degli esterni: infatti, durante la partita dell’Olimpico Karsdorp e Spinazzola non accompagnavano la manovra offensiva e raramente andavano in pressing sui terzini del Napoli. Ieri sera, invece, i quinti della Roma sono andati al tiro in 3 occasioni (Spinazzola, Zalewski e El Shaarawy) e per la prima volta in stagione hanno confezionato un gol.

Napoli-Roma, posizioni medie possesso palla proprio (1° tempo)
Napoli-Roma, posizioni medie possesso palla proprio (2° tempo)

La metamorfosi della Roma rispetto alla gara di andata è testimoniata anche da altri numeri: il 49% del possesso palla dei giallorossi è stato sviluppato nella metà campo avversaria mentre all’andata solo il 23%. Ieri sera la squadra di Mourinho ha effettuato 163 passaggi in avanti (all’Olimpico 63) e 67 sulla trequarti avversaria (all’andata solo 26). La Roma ha dimostrato di avere più consapevolezza, coraggio, determinazione e grazie ad un atteggiamento propositivo ha dimostrato di potersela giocare con chiunque. Un’ottima base da cui ripartire con maggior fiducia e consapevolezza. Parola di Mou.