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Calciomercato

Mercato Roma, Perez e Villar contropartite per Guedes: Pinto ci prova

Bisogna trovare il modo, ma l’affare andrà in porto. Frattesi, vicino, e non solo. Pinto si barcamena per regalare una squadra pronta per il ritiro. Il general manager della Roma lavora (anche) per Goncalo Guedes. L’intenzione del dirigente romanista è quella di approfittare della crisi del Valencia: entro il 30 giugno gli spagnoli devono monetizzare il più possibile.

Pinto vuole portare a Roma il connazionale per 20 milioni di euro, al contrario dei 60 richiesti. Per alleggerire le pretese iberiche nell’affare potrebbero essere inseriti due giocatori in uscita, entrambi spagnoli: Perez e Villar. L’esterno piace a Gattuso, nuovo allenatore del Valencia, mentre il regista rimarrebbe così in Spagna dopo il prestito al Getafe. Lo si legge su La Repubblica.

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RETESPORT

La Roma si avvicina a Guedes e Mendes alza il pressing: 20 milioni più Carles Perez per convincere il Valencia

NEWS RETESPORT (di Francesco Oddo Casano) – Un nome che circola da settimane, complice un suo viaggio romano a gennaio e che ha portato a decine di indiscrezioni sui media nazionali e internazionali. Ora la Roma prova a stringere su Gonçalo Guedes. Come anticipato ad inizio giugno, l’attaccante portoghese è in cima alla lista dei desideri di Mourinho per rinforzare il fronte offensivo e forse tornare al 4-2-3-1. In queste ore Mendes, agente del calciatore e uomo mercato vicino alla Roma dall’arrivo di Mou, sta lavorando ai fianchi il Valencia che aveva inizialmente chiesto 40 milioni di euro, cifra monstre che Pinto non è intenzionato a sborsare. La Roma infatti vorrebbe spendere massimo una ventina di milioni inserendo una contropartita gradita al club spagnolo: Carles Perez. Il Valencia inoltre, causa debiti, ha necessità di cedere entro il 30 giugno e Guedes ha già detto pubblicamente di aver voglia di provare una nuova esperienza.

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Esclusive

Carboni a Retesport: “Guedes è un diamante grezzo. Diversi fattori lo spingono verso la Roma”

Amedeo Carboni, ex terzino della Roma e del Valencia, è intervenuto ai microfoni di Retesport per parlare di Guedes:

Conosci bene il Valencia, Guedes alla Roma, è un’operazione che chiuderesti?
“Ha avuto alti e bassi per via degli infortuni, ma ha doti non comuni. E’ un diamante grezzo, come lo era Cancelo, se trova continuità può diventare devastante”

Ruolo?
“Gioca a sinistra, sul fronte offensivo, ma sa spaziare anche a destra, calcia molto bene, ha qualità, punta l’uomo, ha caratteristiche importanti. Se arrivasse a Roma avrebbe bisogno di partire bene per adattarsi subito ad una piazza importante come quella giallorossa”

Qual è la situazione economica del Valencia? Hanno necessità reale di cedere Guedes?
“Ci sono diversi fattori che a mio giudizio lo potrebbero avvicinare alla Roma: per Gattuso può andare via, piace molto a Mourinho, il Valencia ha bisogno di soldi e aggiungerei che Mendes è l’agente del calciatore e sappiamo che legame abbia con la Roma e con Mou. Penso questi elementi spingano il calciatore verso la capitale. Le difficoltà del Valencia? In realtà hanno un proprietario ricco, ma hanno pensato di fare solo business e nella nostra dimensione, ai tifosi non piace. Se non vai in Champions e non investi, la squadra perde posizioni e diventa complicato recuperare in classifica. Loro vorrebbero guadagnare con la vendita dei giocatori, ma una città intera in questo momento è arrabbiata contro la proprietà, stanno contestando il presidente da mesi”

Su Mourinho e la vittoria della Conference?
“E’ un grande personaggio, ha vinto al primo anno a Roma, sappiamo che tipo di difficoltà ci sia nella capitale, ha vinto la Conference, un trofeo europeo, è importante per la città, per la squadra, per la società, quarti-semifinali e finale sono state più complesse e di livello in Conference piuttosto che in Europa League”

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Rassegna stampa

Guedes, tra la Roma e il Valencia c’è la mano di Mendes: l’ala verso i giallorossi

C’è una lunga mano che sta cercando di far combaciare tutti i tasselli, con gli incastri che devono essere fatti alla perfezione. La lunga mano è quella di Jorge Mendes, che poi è anche l’agente di José Mourinho e Rino Gattuso, oltre che di Gonçalo Guedes.

Una tela a distanza tra l’Italia e la Spagna, tra Roma e Valencia, che potrebbe sbloccare presto la trattativa per l’ala portoghese, proiettando Gonçalo proprio dalle coste spagnole direttamente nella nostra Capitale.

Trovare l’incastro giusto in questa storia di mercato conviene un po’ a tutti: ai due club coinvolti – chi per un motivo e chi per un altro –, allo stesso Mendes ed anche a Guedes, che una decina di giorni fa era stato molto chiaro, parlando dal ritiro della nazionale portoghese prima della sfida con la Repubblica Ceca: “Ho ancora un contratto per altri due anni, ma se si creerà una situazione migliore per me e anche per il Valencia ho l’obbligo di prenderla in considerazione. Vedremo il futuro cosa prevederà…”

La Roma vuole Gonçalo Guedes e anche l’ala portoghese vuole la Roma, non fosse altro per la possibilità di lavorare con Mourinho, uno dei suoi miti fin da quando era piccolino. E poi c’è il Valencia, che ha bisogno di vendere Guedes (su cui però ci sono anche gli inglesi del Wolverhampton e il Siviglia dell’ex d.s. giallorosso Monchi) entro il 30 giugno per esigenze legate al bilancio ed al fair play finanziario.

Quei 40 milioni di euro per Guedes possono scendere, soprattutto se la cessione di del portoghese dovesse appunto concretizzarsi prima del prossimo 30 giugno. E, soprattutto, se il Valencia dovesse accettare come contropartita tecnica due giocatori che nella Roma non hanno più futuro come Ebrima Darboe e Amadou Diawara. Considerando anche un eventuale abbassamento del prezzo la Roma può andare a pagare Guedes 20-22 milioni di euro. Ma su questo, appunto, ci sta lavorando su Mendes.

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Calciomercato

Guedes: “Non so se voglio restare al Valencia”

“In questo momento non so se voglio restare al Valencia”. Così Gonçalo Guedes, che apre ad una cessione nel mercato estivo. Il lusitano è da tempo un obiettivo dei giallorossi: “Ho un contratto per altri due anni e devo rispettarlo ma se c’è una situazione migliore per il Valencia e per me bisogna prenderla in considerazione. Gattuso? È un allenatore che rispetto molto e in questi anni ha dimostrato di poter fare un buon lavoro. Speriamo che lo faccia e che parta nel miglior modo possibile.”

Fonte: AS

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Calciomercato RETESPORT

Guedes, la Roma accelera: intermediari a lavoro per ridurre le distanze col Valencia

(di Francesco Oddo Casano) – Retesport News Gonçalo Guedes è un obiettivo concreto della Roma. Non si tratta di un nome a sorpresa, perché ormai da giorni il nome del portoghese è accostato ai colori giallorossi. La novità è che nelle ultime ore il club giallorosso ha deciso di accelerare sull’esterno del Valencia, grazie alla regia di Mendes, alleato fondamentale in questa come in altre trattative da quando Mou è sbarcato nella capitale.

Il club spagnolo chiede di partenza una quarantina di milioni ma a due anni dalla scadenza contrattuale è ritenuta dalla Roma una richiesta eccessiva. Alcuni intermediari sono a lavoro per abbassare le pretese del Valencia e non è escluso che dopo l’arrivo di Gattuso, possa essere inserita una contropartita, come Villar, gradita al neo tecnico valenciano.

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Rassegna stampa

Con le ali si vola. Farias, Guedes e Solbakken: la Roma torna all’antico

 Il regista è la priorità. E ci mancherebbe altro, considerando che José Mourinho lo aspetta e lo chiede da circa un anno. Come scrive La Gazzetta dello Sport, nel frattempo, però, la Roma si sta muovendo pure sul fronte offensivo ed in particolare sui giocatori che possono ricoprire anche il ruolo di esterni d’attacco: SolbakkenGuedes Farias.

Tre nomi interessanti per il fronte offensivo giallorosso, tre pedine che possono e devono giocare larghi, i primi due molto più del terzo, ma anche l’argentino è uno che al Colon di Santa Fé è sceso in campo spesso anche sull’out, largo, sia a destra sia a sinistra. Tre attaccanti su cui Tiago Pinto lavora da un po’. Il che – ovviamente – non vuol certo dire che possano arrivare alla Roma tutti e tre, ma che almeno uno sì, se non anche due, già nel corso della prossima stagione.

Ola Solbakken conosce oramai bene la Roma, esattamente come la Roma conosce bene lui. Quest’anno i giallorossi se lo sono trovato sulla loro strada in ben 3 delle 4 occasioni in cui hanno affrontato il Bodo/Glimt, con la punta norvegese che ha segnato a Mou tre reti nel girone di qualificazione, venendo invece asfaltato nel 4-0 del ritorno dei quarti di finale. La Roma ha già una promessa ed il sì del giocatore, ora manca l’accordo con il club. Che non dovrebbe essere difficile da trovare, considerando che Solbakken va in scadenza a dicembre, tra esattamente 7 mesi, e il Bodo ha tutto l’interesse a incassare qualcosa piuttosto che a perderlo a parametro zero.

Un altro uomo su cui si lavora da un po’ è Gonçalo Guedes, 25 anni, esterno portoghese del Valencia, con un contratto in scadenza tra due anni. Il Valencia lo valuta molto, quasi 40 milioni di euro, al termine di una stagione chiusa con 13 reti e sei assist all’attivo nelle 42 partite disputate.

Ieri in Spagna erano già sicuri di un passo ufficiale di Tiago Pinto, il general manager giallorosso, con una possibile offerta di 25 milioni di euro a cui aggiungere il cartellino di uno tra Amadou Diawara e Gonzalo Villar (che al Valencia B è cresciuto, tra il 2015 e il 2018), per una valutazione complessiva di circa 30 milioniGuedes piace tanto a José Mourinho e appartiene anche alla sua stessa agenzia, la Gestifute, cosa che può facilitare un’eventuale operazione, anche grazie alla mediazione di Mendes.

E poi c’è Farias, “el niño”, il piccoletto di 20 anni che un anno fa ha portato il Colon di Santa Fé a vincere il suo primo titolo in Argentina, la Copa de la Liga Profesional. La Roma lo segue con grandissima attenzione ed è pronta ad investire anche quanto chiesto dagli argentini (10-12 milioni di euro, con un contratto in scadenza nel 2025) per portarlo eventualmente in Italia. Su di lui ci sono anche gli occhi di Atalanta, Fiorentina e Udinese, ma forse anche della Juventus, oltre a qualche altro club europeo di ottimo livello (si è parlato anche dell’Atletico Madrid).

Ma nelle ultime ore i rumours di mercato hanno riavvicinato alla Roma anche altri due giocatori capaci di giocare come esterni: Filip Kostic, il serbo di 29 anni che ha fatto una grande stagione con l’Eintracht Francoforte e che ha il contratto in scadenza tra un anno, e Isco, lo spagnolo del Real Madrid in scadenza tra un mese, che può giocare sia come ala sia come trequartista centrale

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Calciomercato

Mercato, dalla Spagna: la Roma offre 25 milioni più uno tra Diawara e Villar per Guedes

Passi in avanti per Guedes. Stando a quanto giunge dalla Spagna, la Roma avrebbe avanzato una prima proposta per l’esterno portoghese. Il club giallorosso pare aver offerto 25 milioni di euro al Valencia, cui va aggiunto il cartellino di uno tra Diawara e Villar, entrambi fuori dai piani di MourinhoLa Roma, ad ogni modo, non arriverà alla richiesta di 40 milioni del Valencia. Tuttavia, in un’operazione che potrebbe essere consta di bonus, si potrebbe raggiungere una cifra di poco superiore ai 30 milioni. Lo riporta il portale iberico golsmedia.com.

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Roma, caccia all’ala: Guedes il preferito

Abbiamo il nuovo Ronaldo”. Titolava così il quotidiano O Jogo il 30 settembre del 2015. A meritare l’accostamento al mostro sacro portoghese, un ragazzino di 18 anni, 10 mesi e 4 giorni, capace di segnare il gol decisivo della vittoria del Benfica a Madrid, contro l’Atletico. Trattenete il respiro, perché il nome è così lungo che per pronunciarlo ci vuole la rincorsa: Gonçalo Manuel Ganchinho Guedes.

Immaginate – scrive Il Messaggero, quindi la sorpresa, quando, alla prima occasione, venne chiesto all’enfant-prodige del paragone con CR7: “Sono portoghese, è normale stimare Cristiano. Ma io sono sempre stato tifoso del Benfica e stravedo per Geovanni”. Imbarazzo, stupore, fate voi. È come se a Roma facessero un accostamento con Totti e un ragazzino appena affacciatosi al grande calcio se la cavasse con “Sì, fa piacere ma a me è sempre piaciuto molto Pjanic“. Per carità, un ottimo calciatore ma che non può essere minimamente paragonato a Francesco. Basta questo per capire la personalità di Guedes. Lui benfiquista, non poteva vedersi accostato al fenomeno nato nello Sporting Lisbona.

Benfica punto di partenza anche di Pinto che lo ha messo ormai da un anno e mezzo nel mirino. Ora il connazionale gioca nel Valencia, è assistito da Mendes – che a Trigoria è sempre più di casa – e ha il contratto che scade nel 2023.

È lui il profilo da affiancare a Abraham chiesto da Mourinho, capace di sdoppiarsi in ala o seconda punta a seconda delle esigenze. Giocatore tecnico e di corsa, che ama partire a sinistra per rientrare con il destro. In stagione ha segnato 11 reti in 28 partite nella Liga, più altre 2 in 5 gare nella copa del Rey.

Non ingannino le poche presenze. C’è un motivo contrattuale: se Guedes avesse superato quota 35 da almeno 45 minuti, il Valencia avrebbe dovuto pagare altri 5 milioni al Psg. Spesa che un club può fare se intende tenersi un calciatore. Non se vuole venderlo. Tradotto: se la Roma affonda il colpo, l’affare si fa.

Anche perché Guedes non si opporrebbe di certo: “Se arriverà una proposta che sia buona per me e anche per la società, la valuteremo“, le sue parole non più tardi di un mese fa. La cifra di 40 milioni spesa dal club spagnolo 5 anni fa, a 12 mesi dalla scadenza è scesa nonostante l’ottima stagione del lusitano che ha già fatto sapere di non voler rinnovare. Pinto può giocarsi anche la carta Carles Perez (richiesto dal club iberico a gennaio) per abbassare l’esborso.

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Calciomercato

Roma, obiettivo Guedes: Mou lo vuole in giallorosso

La Roma continua a monitorare Gonçalo Guedes. Come riferisce il portale todofichajes dalla Spagna, l’esterno portoghese, a segno parecchie volte in questa stagione, sarebbe una priorità di José Mourinho per la prossima finestra di mercato e per questo avrebbe chiesto uno sforzo alla dirigenza per prenderlo. La richiesta degli spagnoli sarebbe di circa 35-40 milioni di euro e le parti potrebbero avvicinarsi nelle prossime settimane.