La serata di Coppa con l’uscita di scena dalla Champions è stata ancor più resa amara dall’infortunio traumatico accusato da Emanuela Giugliano. La numero 10 giallorossa si è fermata per un problema al ginocchio che aveva preoccupato tutti nelle primissime ore.
Fortunatamente è arrivato questa mattina il responso clinico positivo: solo un trauma contusivo, senza alcuna lesione. Resta in dubbio la sua presenza per la sfida contro la Juventus.
Si è fermata alla Johan Cruijff Arena la corsa europea della Roma. Nel dentro o fuori, le giallorosse sono state ribaltate dall’Ajax (da 0-1 a 2-1) chiudendo così all’ultimo posto il durissimo girone C (qualificate le olandesi e il Psg, 2-2 in casa del Bayern). Proprio il risultato dell’altro campo fa aumentare il dispiacere, perché – vincendo – la Roma sarebbe stata padrona del proprio destino.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, giallorosse avanti alla mezz’ora con il colpo di testa di Bartoli, a cui solo la traversa ha poi negato il raddoppio. Poco prima dell’intervallo, però, la straordinaria 16enne Yohannes ha rubato palla a Kumagai servendo Hoekstra per il pari. Nel secondo tempo, una sfortunata autorete di Kramzar ha chiuso i conti. E così, dopo due anni (obiettivo centrato dalla Juve nel 2022 e dalla stessa Roma nel 2023), non ci saranno italiane ai quarti.
Non si ferma la marcia della Roma Campione d’Italia. Le ragazze di Spugna hanno vinto al Tre Fontane in rimonta sul Milan per 2-1. Vantaggio delle rossonere nel primo tempo su rigore grazie ad Asslani. Nella ripresa però dominio totale della Roma a segno prima con Giugliano poi con Di Guglielmo per il 2-1 finale.
La Roma Femminile è infinita e supera anche le fatiche di Coppa. Nuovamente al Tre Fontane, dopo il prestigioso successo contro l’Ajax di giovedì, la squadra di Spugna ha vinto di misura contro la Fiorentina.
Giallorosse in vantaggio con un gran gol dalla distanza di Greggi, poi il pari viola prima della rete vittoria di Glionna. La Roma ha totalizzato fin qui 27 punti grazie alle nove vittorie in altrettante gare, a chiusura del girone d’andata.
Serata magica per la Roma Femminile che vince la seconda sfida della Woman Champions League per 3-0 contro l’Ajax. Giallorosse trascinate dalla doppietta di Giacinti nel primo quarto d’ora, poi Giugliano a segno ad inizio ripresa ha messo in ghiaccio il match. Roma prima a parimerito con il Bayern Monaco.
Presenti in tribuna Josè Mourinho e Philippe Mexes, oltre ai quasi 3 mila del Tre Fontane.
Dopo l’ottimo avvio in Champions League, la Roma davanti al suo pubblico vorrà dare del filo da torcere anche all’Ajax. Le giallorosse, reduci dal pareggio in casa del Bayern Monaco nel primo incontro dei gironi, alle 21 (diretta Dazn) affronteranno la squadra di Bakker che nel turno precedente ha battuto il Psg. Prima sfida europea al Tre Fontane, stadio fresco di restyling, ed il pubblico sarà quello delle grandi occasioni (venduti 2.300 biglietti, si va verso il sold out).
Come scrive il Tempo, la partita è sicuramente impegnativa, ma non proibitiva: “Per un pari non firmo mai. È una gara da tripla, non verranno per difendersi – ha spiegato Spugna in conferenza – attaccano con tante calciatrici, dobbiamo provare a prendere i tre punti, ci metterebbero in una condizione favorevole. Cercheremo di imporre il nostro gioco, vogliamo essere protagonisti fino alla fine”. Il pari ottenuto al 90′ col Bayern ha dato forza alle romaniste ed il tecnico vuole sfruttarla: “Quando esci da una partita come quella di Monaco con un risultato positivo hai una consapevolezza in più che devi portarti dietro quando ti alleni, in campionato e in Champions League; dobbiamo dimostrarla”.
Anche Ceasar è pronta per il big match: “Ognuna si sente importante e tutte possiamo risolverla, abbiamo lavorato per affrontare una squadra giovane con un reparto offensivo pericoloso – ha detto alla vigilia – è molto importante giocare a Roma e dare la possibilità a tutti di venire a sostenerci”. Durante la rifinitura, Valdezate in gruppo con una protezione in viso, ancora out Kramzar per gestione e Tomaselli per affaticamento.
Terminati nelle scorse ore i lavori di ammodernamento del Tre Fontane, l’impianto capitolino che permetterà alla Roma Femminile di disputerà lì e non a Latina le gare casalinghe di Champions League.
Le novità riguardano in sintesi:
A margine della site visit organizzata a favore dei cronisti per documentare il completamento dei lavori, hanno rilasciato le seguenti dichiarzioni:
Ugo Pambianchi, Presidente ATI Tre Fontane: “Ringrazio l’assessore e la giunta per la possibilità di fare questi lavori. C’è un lavoro di 8 anni che oggi vede un punto decisivo. Non avremmo potuto fare tutto questo senza l’aiuto della AS Roma. Questo impianto è a disposizione di chi lo volesse utilizzare. E’ un grande successo per lo sport romano”.
Elisabetta Bavagnoli, Head of Women’s Football: “Non potrei essere più felice soprattutto alla vigilia di una partita così importante. Ringrazio Roma Capitale, in particolare il sindaco Gualtieri e l’assessore Onorato. Hanno svolto un lavoro enorme e lo hanno fatto in tempo record. Senza l’unione di intenti tra gli interlocutori, oggi non saremo qui. Stiamo vivendo un ulteriore e costante investimento dei Friedkin nei confronti della squadra femminile. È un investimento su un impianto che non è di proprietà della Roma. A maggior ragione dobbiamo essere grati, io lo sono in particolare, perché questo è un modo per vedere che l’investimento nel femminile è in continua crescita. L’attenzione da parte della proprietà è sotto gli occhi di tutti. Fino a poco tempo fa abbiamo vissuto un periodo difficile e complesso perché non avevamo uno stadio dove giocare a Roma. Sono emozionata che si potrà giocare al Tre Fontane nella prima partita di Champions League un uno stadio che rappresenta per la Roma un valore storico ed eccezionale, credo che sia una grandissima emozione. Ci tengo nuovamente a ribadire lo sforzo che è stato fatto dal comune di Roma, dal Tre Fontane e dal nostro club. Questo sforzo ci rende profondamente orgogliose. Ora i nostri tifosi possono venire qui e vivere il tifo in un ambiente più moderno e in una casa più accogliente. Il Tre Fontane diventerà un impianto sempre più fondamentale per i club e per la città di Roma”.
Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi: “Altra giornata importante, memorabile. Una società illuminata che ha avuto l’intelligenza di investire più di altri nel femminile con grandi risultati. Questo fa onore al calcio femminile. Sullo sport insieme alla maggioranza e al sindaco stiamo dimostrando che un soggetto pubblico può sbloccare situazioni chiuse da anni. Abbiamo sbloccato il Pala Tiziano. La Roma ha voluto investire su un bene pubblico per garantire alle ragazze uno stadio all’avanguardia. Possiamo fare anche dei passi ulteriori. La nostra burocrazia non è il massimo e autorizzare un intervento come questo ad agosto non è stata una passeggiata. Questi investimenti creano lavoro e ricadute economiche per la città. Siamo orgogliosi e confidenti. Oggi è una giornata importante. Ci eravamo messi una data che era prima della partita di Champions League. Nei prossimi 2/3 mesi ci saranno ulteriori novità”.
“Il nuovo stadio? Limitiamoci a questa giornata così importante. Pietralata e il comune ha fatto tutto quello che doveva fare e c’è grande ottimismo ma mi limiterei a questo. In pochi credevano che la femminile avrebbe iniziato qui a giocare la Champions League. Mi limiterei a questo aspetto, poi del nuovo stadio ci sarà modo di parlarne”.
Inizia con un risultato prestigioso il girone di Champions della Roma Femminile. Le ragazze di Spugna infatti nel pomeriggio hanno pareggiato in trasferta, in casa del Bayern Monaco, rimontando l’iniziale 2-0 di svantaggio. A segno per le tedesche Damnjanovic al 20′ e Naschenweng al 49′.
Nella ripresa però le ragazze della Roma non si sono disunite e dopo diversi tentativi hanno prima accorciato le distanze con Viens, poi pareggiato al 90′ con Giugliano.
Esordio col botte per le Campionesse d’Italia. La Roma Femminile ha vinto 4-2 sul campo del Milan, in una gara dalle mille emozioni. Nel primo tempo le ragazze di Spugna si portano sul 2-0 grazie ai sigilli di Linari e Haavi.
Le rossonere rimontano nella ripresa con i gol di Domping e Marinelli. Negli ultimi 10 minuti si scatena la Roma, che torna avanti prima con Greggi e poi con Glionna per il 4-2 finale.
La Roma Femminile non ha centrato l’obiettivo del ‘Triplete’ nazionale. Le ragazze di Spugna infatti oggi sono uscite sconfitte a Salerno contro la Juventus per 1-0 nella finalissima di Coppa Italia. Decisiva la rete dell’1-0 finale siglata da Bonansea nei minuti di recupero.
Rammarico per la Roma che aveva sfiorato il sogno del terzo trofeo stagionale, dopo aver battuto proprio le bianconere in Supercoppa e vinto lo Scudetto ai danni della Juventus qualche settimana fa.