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Fonseca-Roma, il secondo atto: versatilità e carisma

Ci siamo. Domani ci sarà il raduno della Roma a Trigoria in vista della nuova stagione e, ovviamente, Paulo Fonseca è pronto a riprendere il timone. Come riporta La Gazzetta dello Sport, se da una parte è stata confermata la fiducia al portoghese anche per tutte le varie dinamiche accadute la scorsa annata, dall'altra ci si aspetta un salto di qualità. Nella giornata odierna il tecnico approderà nella capitale, ed è tutt'altro che escluso che possa fare una visita al centro sportivo Fulvio Bernardini già da oggi. Domani, invece, tutta la squadra si radunerà per effettuare i tamponi. L'incontro ed il colloquio con Guido Fienga sarà una delle prime azioni che Fonseca farà, sia per dare continuità a quanto detto negli ultimi giorni, sia perché il Ceo si sta occupando di calciomercato attualmente.

L'ex Shakthar, nella nuova Roma, si baserà ancora sui calciatori di grande esperienza e spessore, proprio per garantirsi una buona dose di carisa: da Pedro a Dzeko, fino ad arrivare a Veretout e a Smalling (richiesto fortemente). Un altro tassello molto importante sarà quello relativo alla duttilità, soprattutto dal punto di vista della disposizione in campo: 4-2-3-1 e 3-4-2-1, al momento, saranno portati avanti entrambi. Bisognerà essere maggiormente efficaci e brillanti da questo punto di vista.

 

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UFFICIALE – Pedro è un nuovo calciatore della Roma: contratto fino al 2023

Dopo gli accertamenti e i controlli alla spalla della scorsa settimana e le visite mediche di rito questa mattina a Villa Stuart, Pedro Rodriguez ha messo nero su bianco: ha firmato il contratto con la Roma fino al 2023.

Di seguito il comunicato della società, con le prime dichiarazioni dello spagnolo.

L’AS Roma è lieta di annunciare l’ingaggio di Pedro Rodriguez Ledesma. Il 33enne spagnolo arriva a titolo gratuito dopo aver giocato al Chelsea nelle ultime cinque stagioni e ha sottoscritto con il Club un contratto fino al 30 giugno 2023.

LE PAROLE DI PEDRITO – “Sono felice di essere qui a Roma. Sono entusiasta di questa nuova sfida e di competere per i nostri obiettivi nelle prossime stagioni. Ringrazio i tifosi per l’accoglienza ricevuta. Spero di renderli felici”.

Entrato nella Masia all’età di 17 anni, nel corso della sua carriera con Barcellona e Chelsea ha collezionato ben 23 trofei ai quali si aggiungono un Mondiale e un Europeo conquistato con la nazionale spagnola.

“È per noi un privilegio poter accogliere nella famiglia giallorossa un calciatore dello spessore di Pedro”, ha dichiarato il CEO Guido Fienga. “L’augurio che rivolgiamo a lui e a noi stessi è che possa ampliare con l’AS Roma il suo straordinario curriculum di successi”.

 

 

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Roma-Smalling, è il momento di accelerare: pronti 17 milioni

Come si è detto più volte, Chris Smalling è considerato uomo chiave da Paulo Fonseca per il suo secondo anno nella capitale. La Roma è la pista preferita dal centrale inglese, nonostante la tanta correnza, compresa quella in Premier League. Come riporta La Gazzetta dello Sport, questa settimana potrebbe essere davvero importante per quanto riguarda il ritorno del giocatore del Manchester United. Sono pronti 17 milioni da versare nelle casse dei Red Devils che, in aggiunta ai 3 della scorsa stagione, salirebbero a ben 20 milioni. 

Il Man United vorrebbe arrivare a 22/23 milioni dalla sua vendita, ma ormai è chiara la volontà del calciatore. Tuttavia, considerati i vari imprevisiti e la rigidità della società inglese, si continuanno a monitorare anche le piste che portano a Maksimovic, Papastathopoulos e in minor modo Rugani.

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Il progetto Friedkin: bilancio, stadio, immagine, espansione e tifosi: ecco gli obiettivi della nuova Roma

È passata praticamente una settimana dal closing, da quando la Roma è ufficialmente passata a tutti gli effetti a Dan Friedkin, aprendosi una nuova era. Ovviamente, nonostante le considerazioni che si possono fare sulla forza economica dei nuovi proprietari, bisogna dosare con lucidità le aspettative, anche perché si viene da anni di perdite ed il periodo d'addatamento a una nuova realtà è fonamentale. Tuttavia, come riporta La Gazzetta dello Sport, i giallorossi si sono posti come obiettivo il ritorno in Champions League. Per far questo si terranno giocatori come Zaniolo e Pellegrini. Dopo Pedro (alle 11 le seconde visite mediche a Villa Stuart), inoltre, si dovrà concretizzare per il ritorno di Smalling.

Appianati i quasi 300 milioni di debiti della gestione precedente, il magnate texano vuole procedere con ordine e cognizione di causa: per tale motivo, in ottica cessioni, le plusvalenze sono e saranno argomenti importanti. Da non scordarsi, poi, il nodo cruciale: l’approvazione finale della Convenzione e della Variante Urbanistica per il nuovo stadio di Tor di Valle. Il club si aspetta il consenso definitivo in tempi anche rapidi, per poi avviare i bandi internazionali e procedere finalmente con l’inizio dei lavori. In caso di approvazione definitiva a settembre, lo stadio per la fine del 2023 potrebbe essere addirittura pronto.

Un altro tassello fondamentale per quanto riguarda l'aumento degli introiti (definito anche nel piano industriale realizzato da Guido Fienga e dalla proprietà) è quello di continuare a rafforzare e a intensificare la percezione e la visibilità internazionale del brand AS Roma. A tal proposito, Francesco Calvo, che nel management-team della nuova Roma manterrà il ruolo di Cfo (Chief Operating Officer), avrà un ruolo importante. L'espansione a livello mondiale è cosa essenziale se una società vuole essere ambiziosa nel calcio moderno. Friedkin non vuole tralasciare niente, e si è posto come obiettivo anche quello di ricostruire e rinvigorire il rapporto con la città e la tifoseria: empatia, collaborazione, visioni comuni, supporto saranno i punti da raggiungere nelle relazioni umane.

 

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Roma, domani il secondo “round” delle visite mediche a Pedro

Dopo gli accertamenti ed i controlli di martedì alla spalla, a distanza praticamente di una settimana, Pedro Rodriguez si sottoporrà alle consute visite mediche a Villa Stuart, in programma appunto domani alle 11. Non appena sarà riscontrato il buon esito si procederà alla firma del contratto, un biennale da 3 milioni netti a stagione (più bonus). L'ex Chelsea è pronto a diventare a tutti gli effetti un calciatore della Roma.

 

 

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Europa League 2020/21, Roma testa di serie ai sorteggi

Terminata la stagione 2019-20, il nuova programma dell'Europa League prende vita. Sono 18 le squadre già qualificate, mentre si stanno disputando le partite di qualificazione per assegnare gli altri 30 posti. Roma e Napoli forti del 17° e 18° posto nel ranking UEFA, saranno sorteggiate come teste di serie. Differente il discorso del Milan, che ha chiuso il quinquennio 2015-2020 con un pessimo 81° posto. Tuttavia, la posizione dei rossoneri sarà sufficiente per essere testa di serie al sorteggio del 31 agosto.

Teste di serie
Arsenal (Inghilterra)
Roma (Italia)
Napoli (Italia)
Bayer Leverkusen (Germania)
Villarreal (Spagna)

Prima o seconda fascia
CSKA Mosca (Russia)
Braga (Portogallo)

1a, 2a o 3a FASCIA
Sparta Praga (Rep. Ceca)

2a o 3a FASCIA
Leicester (Inghilterra)
Real Sociedad (Spagna)

2a, 3a o 4a FASCIA
Feyenoord (Olanda)
Hoffenheim (Germania)
Zorya (Ucraina)
Lille (Francia)
Nizza (Francia)
Anversa (Belgio)

3a o 4a FASCIA
Sivasspor (Turchia)
Wolfsberger (Austria)

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Ranking UEFA, la Roma rientra nella top 20

Con la finale di Champions League di ieri, si è archiviata ufficialmente la stagione 2019-20 e con essa si è completato il quadro UEFA per le coppe europee. La classifica del quinquennio 2015-2020, riportata sul sito UEFA, è emblematica. Il Bayern comanda, non solo per la vittoria di ieri, ma anche per la sua capacità di arrivare fino in fondo ogni anno; seguono Barcellona, Real e Atletico, la Juventus è la prima italiana e si posiziona quinta; diciasettisimo posto per la Roma, che si rivela il secondo miglior club italiano da questo punto di vista. Il club capitolino, pur rientrando nella top 20, peggiora la classifica del quinquennio precedente.

1 – Bayern Monaco
2 – Real Madrid
3 – Barcellona
4 – Atlético Madrid
5 – Juventus
6 – Manchester City
7 – Paris Saint-Germain
8 – Siviglia
9 – Manchester United
10 – Liverpool
11 – Arsenal
12 – Shakhtar Donetsk
13 – Borussia Dortmund
14 – Tottenham
15 – Lione
16 – Chelsea
17 – Roma
18 – Napoli
19 – Porto
20 – Benfica
33 – Inter
38 – Lazio
48 – Atalanta
81 – Milan
82 – Fiorentina
103 – Torino
104 – Sassuolo
105 – Sampdoria

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SOCIAL – Roma, Ibanez si allena al parco col padre

Roger Ibanez, arrivato nel mercato di gennaio dall'Atalanta, è stato protagonista di un finale di campionato molto positivo con la Roma. Il giovane si è ben distinto nella difesa a 3, facendo vedere colpi interessanti. La prossima stagione può essere davvero importante per il difensore, considerando anche le aspettative che il club pone in lui. In attesa della preparazione, non si è fatto mancare una piacevole corsa al parco in famiglia- come si può vedere dalle Instagram Stories del brasiliano -, nello specifico col papà. 

 

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Calciomercato Roma, il Leverkusen pronto ad alzare l’offerta per Schick

Che Patrick Schick non rientri più nei piani della Roma ormai è cosa nota. Ci sono, tra l'altro, due/tre squadre il cui interesse per il ceco è palese. Il Lipisia lo terrebbe, anche in prestito, ma non è disposta a spendere i 25 milioni che chiede il club giallorosso. Cifra importante anche per lo stesso Torino, spinto da Giampaolo. Ecco, perché, salgono le quotazioni del Bayer Leverkusen, l'altra squadra a cui piace molto. Infatti, i tedeschi, ceduto Kai Havertz al Chelsea, potrebbero virare con maggiore decisione sull'ex Samp e aumentare l'offerta. Questo quanto riporta la Bild. Nei prossimi giorni ci potrebbero essere aggiornamenti.

 

 

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Roma, operazione smaltimento: a Trigoria previsti 35 giocatori

Uno dei temi che si presenta preciso e puntuale durante la preparazione della nuova stagione, soprattutto nel calcio moderno, è quello relativo all'"affollamento della rosa". Come riporta La Gazzetta dello Sport, Paulo Fonseca sarà costretto a gestire 35 giocatori (tra ritorni dai prestiti, calciatori da vendere e giovani che non fanno più parte del progetto), non proprio un numero innocuo. Il portoghese dovrà essere in grado di organizzare e suddividere il lavoro nel miglior modo possibile, ovviamente ottimizzando il tutto. Ci sarà da decidere se farli allenare tutti insieme oppure se optare per la divisioni in gruppi. Alcune pedine come Antonucci, Juan Jesus Olsen, Karsdorp, Bouah e Perotti sono sul mercato, e bisonerà capire si evolveranno le varie situazioni. Da monitorare anche le varie dinamiche relative a Florenzi, Pastore, Fazio e Schick: ognuno di questi con delle potenziali acquirenti.