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Le voci di Retesport: pensieri sulla Roma di speaker e opinionisti (30 Marzo 2021)

Le voci di Retesport: pensieri sulla Roma di speaker e opinionisti (30 Marzo 2021)

Ecco il nostro spazio quotidiano nel quale potrete leggere i commenti sul mondo Roma degli speaker e degli opinionisti di Retesport. 

LE VOCI DI RETESPORT  30 Marzo 2021

MASSIMILIANO MAGNI: "Se mi garantissero oggi l'arrivo di Allegri a giugno, mi accontenterei anche di una campagna acquisti di secondo piano"

GIANLUCA PIACENTINI: "Su Smalling e Cristante, Fonseca dovrà fare delle scelte tra Sassuolo e Ajax che ci faranno capire qual è in questa fase la priorità della Roma"

ROBERTO BERNABAI: "La Roma ha mostrato delle lacune sul piano tecnico: la rosa ha dei limiti che sono emersi soprattutto contro le grandi. Anche Fonseca ha le sue responsabilità, per non aver trovato delle alternative tattiche diverse. Alle carenze di qualità si può sopperire con altre armi: l'intensità e le strategie. La Roma ha affrontato le grandi sempre allo stesso modo, è una squadra monocorde a livello tattico. In Europa finora i giallorossi hanno affrontato tutte squadre abbordabili. Adesso arriva il bello: l'Ajax è una formazione di assoluto livello."

CICCIO GRAZIANI: "Sarebbe delittuoso se la Roma tralasciasse il campionato per favorire l'Europa League: sono discorsi che non esistono. Si scende in campo per vincere sempre, questa è la mentalità giusta per raggiungere i propri obiettivi. Bisogna ricominciare a vincere in campionato: la Roma ha perso troppi punti nelle ultime gare. A cominciare da Sassuolo-Roma, mi aspetto un atteggiamento diverso dalla squadra di Fonseca"

STEFANO PICCHERI: "Se la Roma migliorasse la fase difensiva, acquisendo maggiore compattezza e aggressività in marcatura, non investirei decine di milioni sul portiere: basta avere un buon interprete nel ruolo se hai una grande difesa. La Roma dovrebbe andare oltre la clausola di rinnovo automatico per Fonseca: se hai scelto di cambiare o non sei convinto, aspettare il risultato finale di giugno per decidere sarebbe controproducente"

MAX LEGGERI: "Se fosse confermata l'assenza di Mkhitaryan contro l'Ajax sarebbe una notizia ferale per la Roma, perché l'armeno è stato il vero top player della squadra giallorossa in questa stagione. Speriamo possa recuperare almeno per il ritorno, in generale è un peccato che la formazione di Fonseca rischi di non presentarsi al 100% contro gli olandesi. Sarri? Ormai credo sia chiaro che Fonseca lascerà la Roma a giugno, il toscano è leggermente superiore al lusitano, ma se non gli verrà data una rosa più importante difficilmente vincerà qualcosa"

CHECCO ODDO CASANO: "Firmerei oggi per avere la certezza di riavere Smalling e Veretout al 100% già all'andata contro l'Ajax. Mi auguro e credo che la Roma per programmare la prossima stagione non aspetti fine maggio. Se la società non ha piena fiducia in Fonseca è giusto che valuti delle alternative, ma prenda una strada certa per evitare il caos di due estati fa. Allegri? E' un treno che difficilmente ripasserà"

FABIO PETRUZZI: "Senza Mkhitaryan la Roma perde tanto: mi ha sorpreso l'armeno in questa stagione, perché visto nella sua prima annata in Italia faceva fatica ad imporsi. Quest'anno è sempre stato nel cuore della manovra ed è il calciatore più decisivo della formazione giallorossa"

FRANCO PECCENINI: "Mkhitaryan è stato il pezzo da novanta di questa annata giallorossa: sempre nel vivo del gioco, assist, gol, è stato un trascinatore. La sua assenza in Europa potrebbe esser gravosa e se gli serviranno altre due settimane per recuperare a livello clinico, è impossibile immaginarlo in campo anche al ritorno"

FEDERICA AFFLITTO: "E' un peccato aver perso Mkhitaryan nel momento decisivo della stagione, soprattutto perchè è uno dei pochi leader a disposizione di Fonseca. Da un po' di tempo sono perplessa dall'approccio alle grandi partite di Fonseca e di riflesso della squadra che scende in campo quasi da vittima sacrificale, speriamo non riaccada contro gli olandesi"

GIUSEPPE GIANNINI: "Arrivati a questo punto non ci si può piangere addosso: Fonseca dovrà fare il meglio con le risorse a disposizione. Chi entrerà in campo dovrà dimostrare di valere la Roma e un palcoscenico importante come quello europeo. Dzeko? Se fossi Fonseca sarei contento di vederlo in campo con la Nazionale perché dopo degli stop muscolari ha bisogno di fare minutaggio. In questo momento va ricoinvolto a livello emotivo, spronato, va fatto sentire importante per recuperarlo al 100%"