Categorie
NEWS

Rilancio Roma: “Si può ripartire”

(IL CORRIERE DELLO SPORT – G. D'UBALDO) – La Roma contesta ufficialmente la scelta del Governo di non far riprendere gli allenamenti individuali anche per gli sport collettivi come il calcio già dal 4 maggio. Ieri sono arrivate le dichiarazioni di Andrea Causarano, responsabile medico del club giallorosso, che ha espresso la linea del club: “L’ultimo Dpcm ci ha colti un po’ di sorpresa. Ci ha stupito il trattamento riservato agli altri sport a discapito del calcio. Sembra non ci si fidi del fatto Sembra quasi che non ci si fidi del fatto che possa ripartire rispettando le norme di sicurezza. È incomprensibile non considerare il calcionel momento in cui si dice che l’obiettivo è consentire la graduale ripresa delle attività sportive. Potevamo ripartire anche noi nei centri sportivi a porte chiuse e seguendo tutte le direttive nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento”.

Categorie
Rassegna stampa

La Roma teme la concorrenza “sleale”: c’è il rischio di perdere i migliori giocatori

(IL CORRIERE DELLA SERA – L. VALDISERRI) –  Il calcio italiano si sente sotto tiro e discriminato, ma non per questo, almeno per quanto riguarda una parte dei presidenti, ha rinunciato a combattere per portare a termine la stagione ed evitare il temuto tracollo economico, scrive Luca Valdiserri sul Corriere della Sera.

Il timore di non poter ripartire, però, si fa ogni giorno più pesante. La Francia si è fermata. Succederà lo stesso anche in Italia? La tensione tra il ministro dello Sport, Spadafora, e la Lega Calcio ha raggiunto picchi di intensità mai visti prima.

Nelle stesse ore, il premier spagnolo Pedro Sanchez ha aperto agli allenamenti «basici » anche per gli sport di squadra da lunedì prossimo. La “concorrenza” con gli altri campionati rischia di diventare un altro gravissimo problema per il nostro calcio. I ministri dello sport dei lander tedeschi sono favorevoli al via libera per la Bundesliga (ma deciderà il governo centrale, probabilmente il 6 maggio).

Le società inglesi hanno messo sul tavolo un piano dettagliato per ripartire, stanziando 4 milioni di sterline per l’acquisto di 26.000 tamponi sanitari da effettuare due volte la settimana nelle 20 squadre di Premier League. La grande paura è vedere le altre nazioni ripartire e restare fermi. Diventerebbe inevitabile, a quel punto, un ulteriore ridimensionamento del valore della serie A, con una fuga dei migliori calciatori.

Categorie
Rassegna stampa

Il piano Mkhitaryan. Lui vuole la Roma e Fonseca vuole lui: due vie per l’affare

(LA GAZZETTA DELLO SPORT – A. PUGLIESE) – 

Il piano è pronto. E la Roma ci sta lavorando su da un po’ per riuscire a portarlo a termine, some riporta su La Gazzetta dello Sport.

Perché Fonseca ogni volta che può ribadisce quanto ci tenga a continuare a lavorare con Mkhitaryan e quanto sia importante l’estro e la fantasia dell’armeno per il futuro della sua Roma. Ed allora il d.s. Petrachi ha chiesto aiuto proprio a Mino Raiola, l’agente del giocatore, per cercare di trovare una soluzione e tenere Micki ancora a Roma. Almeno un anno, almeno anche per la prossima stagione.

Il problema, però, è che Mkhitaryan è di proprietà dell’Arsenal, dove tra l’altro da un po’ c’è Arteta che ha già fatto sapere di volerci contare per il prossimo anno, visto la stima che nutre da sempre nei suoi confronti. Micki, però, si trova bene a Roma e vuole restare in giallorosso. La sua scelta l’ha già fatta, anche per il grande feeling che ha con lo stesso Fonseca:  E allora il piano prevede il rinnovo del contratto con l’Arsenal, in scadenza nel giugno del 2021, a cifre ovviamente inferiori rispetto a quelle attuale (l’armeno oggi guadagna circa 7 milioni di euro stagione). Insomma, spalmando il suo ingaggioMkhitaryan potrebbe restare in prestito anche la prossima stagione, in attesa poi di capire cosa potrebbe succedere più avanti. L’altro problema, però, è che la Roma dal prossimo anno vuole mettere un tetto a gli ingaggi a 3 milioni di euro, asticella ovviamente che però non riguarderebbe chi è già a Trigoria (Dzeko e Pastore ad esempio, ma volendo anche lo stesso Mkhitaryan, per cui si potrebbe fare un’eccezione).

Se poi la Roma dovesse entrare in Champions League – il condizionale è d’obbligo, visto il quinto posto attuale e il vento che gira intorno al calcio italiano – allora la dirigenza romanista potrebbe anche pensare di fare un passo in più e acquistare il cartellino di Mkhitaryan.

Categorie
Rassegna stampa

Pallotta: “Orgoglioso di Roma Cares e dei giocatori. Fienga ha fatto un gran lavoro”

La Roma è tra la squadre italiane che si è mossa di più per dare il suo contributo alla comunità durante il lockdown. Il presidente James Pallotta, che negli States fa parte di un super gruppo di miliardari che finanzia il vaccino, ne ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Le sue parole:

Molti club dovrebbero utilizzare singolarmente e collettivamente la loro voce per buone cause, perché quando succede i risultati ci sono. Noi non siamo solamente una squadra in campo. La nostra fondazione è del tutto simile a quella Shamrock dei Celtics. Il progetto originale mio, di Baldissoni e Paul Rogers era quello di creare una presenza costruttiva nella comunità. Ci sentivamo in dovere di offrire alla città di Roma qualsiasi tipo di contributo, per aiutare i bisognosi nella Capitale e nel resto del mondo. E, in questo, volevamo anche trovare un modo di includere i tifosi a livello globale, e penso alla campagna Missing Children. Non si tratta solo di dare soldi, ma di creare coscienza su certi problemi ed utilizzare in modo costruttivo la nostra piattaforma. Fienga ha fatto un grandissimo lavoro con Roma Cares contro il Covid-19, tutta la società ha fatto lo stesso e io sono orgoglioso anche dei giocatori attuali e del passato che si sono offerti di collaborare con noi”.

Categorie
NEWS

Mercato Roma, Kovalenko è un ‘falso parametro zero’. La situazione

(CORRIEREDELLOSPORT.IT – J. ALIPRANDI) – L’interessamento della Roma per Viktor Kovalenko è fuori questione, Paulo Fonseca che lo ha allenato fino allo scorso anno, lo ha richiesto a Petrachi per rinforzare il centrocampo. Secondo quanto appreso dal corrieredellosport.it, il contratto del centrocampista non scadrà però questo giugno, ma nell'estate del 2021, e al momento della firma non è stata inserita una clausola rescissoria.

Lo Shakhtar in questi mesi ha offerto il rinnovo, ma ormai il giocatore ha deciso: vuole giocare nell'Europa che conta, magari in Serie A per riabbracciare Fonseca, ma non è esclusa una chiamata da qualche club di Premier che ha ottimi rapporti con l'entourage di Kovalenko.

Categorie
NEWS

VIDEO – Totti: “Zaniolo già un grande giocatore. Quarantena con Totti? Un incubo!”

Proseguono gli appuntamenti con le dirette Instagram di Francesco Totti. Questa volta l’ex capitano della Roma è stato ospite dell’attore e comico Giorgio Panariello. Tanti temi affrontati, dal suo addio al calcio, passando per le potenzialità di Zaniolo (al quale ha affitato anche l'appartamento), fino alla battuta su Luciano Spalletti

Su Zaniolo: "Nicolò è un grande giocatore: giovane, promettente, ha un futuro meraviglioso. Dipenderà da lui questa scalata, è giovane e deve ancora fare tanto ma ha delle potenzialità enormi. È uno dei giovani più forti in circolazione".

Poi il test di Panariello alla bandiera giallorossa: “Chiudi gli occhi e immagina di stare in quarantena con Spalletti”. La risposta di Totti è esilarante: "Riapro subito gli occhi, sto tanto bene qui!”.

Categorie
NEWS

Roma, Pallotta in un team segreto che studia la cura anti Coronavirus

 Il tutto il mondo si sta cercando la cura anti-Coronavirus, ma negli Stati Uniti secondo il Wall Street Journal sarebbe nato un gruppo segreto di scienziati e miliardari che starebbe studiando come risolvere l'emergenza una volta per tutte. Nel team che poi presenterebbe il progetto alla Casa Bianca è presente anche il presidente della Roma James Pallotta. 

l team di ricerca è guidato dal medico Tom Cahill, che a Pallotta è stato presentato dal figlio. E da lì è iniziata una collaborazione per la Raptor Group, che tra i suoi business di investimento ha anche quello dell’assistenza sanitaria. Il team comprende biologi, chimici, un immunobiologo, un neurobiologo, un cronobiologo, un oncologo, un gastroenterologo, un epidemiologo e uno scienziato nucleare. Tra gli scienziati al centro del progetto anche Michael Rosbash, vincitore del Premio Nobel per il 2017. 

Categorie
NEWS

Polemica Serie A-Governo, la Figc: “Nessun accordo o indicazione di date”

"Nessun accordo e nessuna indicazione di date" per la ripresa del campionato: lo dicono all'ANSA fonti Figc con riferimento alla polemica di ieri sera tra la Lega di A e il ministro Spadafora sulla riunione tra le componenti del calcio italiano dello scorso 22 aprile. Durante il confronto in video conferenza, spiegano a via Allegri, "è stata la Lega di Serie A a manifestarne l'esigenza, non appena le condizioni lo avessero consentito".  Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, intende approfondire la situazione nella riunione del prossimo consiglio Federale dell'8 maggio, anche per questo tali "fughe in avanti sono ritenute dannose per il calcio italiano".

Categorie
NEWS

Dott. Fabrizio D’Alba

Categorie
Rassegna stampa

Da Ibanez a Cetin, adesso che si fa?

(IL CORRIERE DELLO SPORT – R. MAIDA) – Cinque giovani della Roma aspettano la fine della stagione per capire come proseguirà la loro carriera. I più sicuri di restare sono Perez e Villar, mentre sugli altri non esistono certezze. Il caso più curioso coinvolge Fuzato che dopo due anni non ha mai giocato neppure un minuto.In Brasile gode di una certa fama e le possibilità sono due: o se ne va in una squadra che gli consenta di giocare titolare, oppure viene promosso almeno secondo al posto di Mirante. Più complesso il quadro su Ibanez nel quale Petrachi crede moltissimo. E’ andato qualche volta in panchina, ma per Fonseca è ancora acerbo. In estate si deciderà se tenerlo o darlo in prestito. Stessa cosa vale per Cetin che è a gennaio è stato ad un passo dal Verona in un affare che avrebbe potuto portare Faraoni alla Roma. Il ragazzo è molto sicuro dei suoi mezzi ed ha pagato il salto dalla Serie B turca al campionato italiano. Se prevarrà la parola dell’allenatore allora Cetin rimarrà ed avrà il suo spazio.