Categorie
Rassegna stampa

Si è ripreso la scena: è un altro Pellegrini

È l’epicentro della Roma. Dopo tre gol in tre partite, evento che non aveva mai centrato in carriera, Lorenzo Pellegrini ha mandato in archivio un’altra prestazione sopra la media. Come riporta il Corriere dello Sport, stavolta, contro l’Inter, ha impresso nell’almanacco due assist sotto il suo nome. Traduzione: quando la Roma alza i giri al motore passa dal suo capitano, rigenerato dalla cura Daniele De Rossi. Prima ha disegnato una traiettoria spettacolare per il colpo di testa in tuffo di Mancini, poi è stato suo il break in contropiede utile a mandare in porta El Shaarawy.

Un doppio guizzo che certifica quanto sia importante e decisivo Pellegrini, soprattutto quando Lukaku e Dybala non brillano. Non solo. Gli assist potevano essere tre. Infatti, è stato suo il filtrante che ha bucato la difesa dell’Inter, poi non sfruttato da Lukaku a tu per tu con Sommer. Una tripletta sfiorata. Da campione. Perché Pellegrini è un giocatore forte se sta bene.

Il rendimento del capitano è cambiato da così a così nell’ultimo mese. Fino all’esonero di Mourinho stava vivendo la peggiore stagione di sempre. Non era solo una questione tattica o di scelte dello Special One, anche se a un certo punto si contendeva il posto da titolare con Bove. Hanno inciso e non poco infortuni a raffica e qualche pensiero extra campo. Stava andando giù, troppo giù, al di là di qualche lampo di classe. Poi è cambiato tutto. De Rossi evidentemente ha toccato i tasti giusti rimettendolo al centro del progetto.

Con i due assist contro l’Inter è salito a quota 100 gol tra fatti e propiziati: per la precisione si contano 48 reti e 52 assist. I dati dicono che nessun giocatore del la Roma ha fatto meglio se si prendono in esame le ultime sette stagioni. Pellegrini, quindi, sta seguendo la linea dei suoi predecessori, di quei capitani romani e romanisti che fanno parte della storia del club. Leggi i nomi di Totti, De Rossi, Giannini e via dicendo. Lorenzo è tornato Magnifico. Del resto, tre indizi fanno una prova, quattro sanno di sentenza già emessa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *