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Avv. Di Cintio: “La Roma bravissima col fair play finanziario”

Oggi è intervenuto ai nostri microfoni l'Avvocato Cesare Di Cintio, esperto in consulenze legali e sportive per atleti e società. Durante la trasmissione condotta da Massimiliano Magni e Alessandro Cristofori si è soffermato sulle questioni legate ai bilanci societari in riferimento all'introduzione del fair play finanziario. QUI l'intervento integrale.

La Roma e la sua gestione

"Ad oggi la Roma ha lavorato molto bene sul bilancio. La società investe molto sui giovani e sulle strutture. Questo è uno dei frutti dell'introduzione del FFP. I costi del settore giovanile sono fuori dal FFP perché considerati investimenti e non costi di gestione, appunto". 

Il Milan e la sentenza Uefa

"Ogni club deve raggiungere il pareggio di bilancio. Il Milan ha violato questa norma nel triennio 2014-2017. Davanti al Tas di Losanna non ci saranno nuovi elementi rispetto alla decisione della Uefa di squalificare i rossoneri dalle competizioni europee.  Solo un cambio di proprietà potrebbe sovvertire la sentenza. Se il Milan restasse con gli attuali proprietari dovrà fare acquisti mirati al pareggio di bilancio. L'attuale dirigenza ha lavorato bene, al di là della sentenza Uefa, che riguarda il triennio '14-'17".

Plusvalenze e ipervalutazioni

"Il gioco delle plusvalenze ed eventuali ipervalutazioni sono esaminate con attenzione, ma è una cosa che riguarda la federazione. Spesso si valuta sul potenziale futuro del calciatore, sul talento che può esplodere. Le regole alla base del FFP sono quelle del libero commercio e della contrattazione. Un anno fa Chiesa era sconosciuto, oggi vale 70mln. Si lavora spesso su proiezioni futuribili". 

Sanzioni

"Difficile avere parametri  di valore ben definiti sui calciatori perché l'andamento del mercato è variabile e non facilmente prevedibile. Le sanzioni sono possibili ove sia evidente l'intenzione di dolo nelle operazioni di trading".

Il caso Neymar

"Il caso Neymar è un esempio di come le regole a volte vengano aggirate. Il FFP è nato per dare equilibrio ai bilanci. Gli aggiramenti delle regole non dvono scoraggiare perché se si considerano i risultati finanziari è evidente come il debito aggregato delle società europee sia radicalmente diminuito dalla sua introduzione".