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Cristante: “Napoli caso isolato, pronti a far rivedere la vera Roma”

La Roma vuole voltare pagina in Europa League per dimenticare la brutta sconfitta di domenica scorsa contro il Napoli. Contro lo Young Boys Paulo Fonseca riproporrà nuovamente il turnover massiccio dovendo però fare i conti con gli infortuni e i giocatori fuori condizione post Covid. Non ci saranno Mancini, Smalling e Veretout, ancora infortunati, in dubbio l'impiego di Pellegrini e Dzeko che al San Paolo hanno mostrato una scarsa condizione fisica. Alla vigilia del match Bryan Cristante è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match. 

Contro il Napoli la squadra è sembrata lunga e spezzata.
"Non abbiamo fatto una buona partita, ma abbiamo capito gli errori. È solo una partita, nelle altre abbiamo fatto bene e così vogliamo fare anche domani". 

Dopo dieci minuti a Napoli avete abbassato il baricentro. Vi siete dati una spiegazione?
"Sappiamo di non aver fatto una buona partita, può capitare. È un caso isolato, anche per meriti del Napoli. Da domani faremo rivedere il nostro gioco". 

Il mister ha creato su di lei un ruolo alla Bonucci, costruendo dal basso. A oggi si sta trovando meglio in quel ruolo?
"In questo momento c'è bisogno di me in quella posizione, sto prendendo più confidenza. Il mister poi deciderà dove schierarmi". 

Si sta parlando molto delle difficoltà nell'affrontare le grandi squadre.
"Sinceramente non penso sia vero. In questa stagione e nella passata abbiamo sempre fatto ottime partite, mi ricordo poche sconfitte". 

Lo Young Boys?
"Otima squadra che pressa bene, è una squadra intensa. Ci aspetta una partita difficile ma fondamentale. Dovremo fare un'ottima prestazione per portare a casa il primo posto". 

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Fonseca: “La sfuriata di Friedkin è una grande bugia. Non c’è rispetto”

La Roma vuole voltare pagina in Europa League per dimenticare la brutta sconfitta di domenica scorsa contro il Napoli. Contro lo Young Boys Paulo Fonseca riproporrà nuovamente il turnover massiccio dovendo però fare i conti con gli infortuni e i giocatori fuori condizione post Covid. Non ci saranno Mancini, Smalling e Veretout, ancora infortunati, in dubbio l'impiego di Pellegrini e Dzeko che al San Paolo hanno mostrato una scarsa condizione fisica. Alla vigilia del match il tecnicp portghese è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match. 

La Roma in questo tour de force di dieci partite in trenta giorni non gioca mai di lunedì. La squadra è penalizzata dal calendario?
"Preferisco sempre avere più tempo per recuperare la squadra. I club che giocano normalmente in Europa League possono giocare lunedì. Non è una scusa, anche perché abbiamo fatto turnover. Preferirei però avere più tempo". 

Conferma la sfuriata dei Friedkin nello spogliatoio dopo la sconfitta col Napoli?
"Non è vero. Dal primo giorno che sono arrivato qui sono ho avuto rispetto per i giornalisti e sono stato sempre onesto. Ma questa è una grande bugia, questo non è un lavoro serio e non posso accettarlo. Non è rispettare la squadra e non è un lavoro serio". 

La squadra ha capito gli errori commessi a Napoli? Pensa di cambiare ancora?
"Sì, abbiamo analizzato la prima sconfitta della stagione i giocatori hanno capito cosa non hanno fatto bene e dove migliorare". 

Ha paura che la sconfitta abbiamo minato la sconfitta della squadra?
"No, abbiamo analizzato la sconfitta ma senza drammi. Abbiamo capito quello che non è andato bene e la Roma ha fiducia. Non sarà un risultato ad alterare l'atmosfera dello spogliatoio". 

Molti suoi colleghi usano le dichiarazioni pubbliche per mandare un messaggio ai giocatori. Dopo la partita di Napoli cosa ha rimproverato ai giocatori?
"Dopo la partita abbiamo le dichiarazioni post gara molto vicine alla partita e dobbiamo essere equilibrati. Poi faccio un'analisi con i giocatori che hanno capito gli errori. Non ho problemi a dire le cose ai giocatori". 

Dzeko e Pellegrini giocheranno domani dal primoo minuto?
"Vediamo domani, ma è vero che Lorenzo ed Edin sono stati fuori tanto tempo e dobbiamo fare attenzione alla looroo condizione fisica". 

Lei sarà più attento alla prestazione o al risultato?
"il risultato è sempre la cosa più importante, ma è importante anche la prestazione"

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Vigilia Roma-Young Boys, ancora out Chris Smalling

Non arrivano buone notizie da Trigoria. Nella rifinitura mattutina alla vigilia del quinto match d'Europa League in programma domani sera contro gli svizzeri dello Young Boys, Chris Smalling è risultato nuovamente assente. Il centrale britannico anche oggi a lavorato a parte, sintomo che evidentemente non è riuscito ancora a smaltire del tutto l'infiammazione al ginocchio. Fonseca spera di riaverlo a disposizione per il match di domenica contro il Sassuolo. Out anche Santon, Mancini e Veretout. 

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Prima Pagina ReteSport: La rabbia dei Friedkin dopo Napoli. Roma, piace Silvestri del Verona. Centrocampo da inventare senza Veretout

PRIMA PAGINA RETE SPORT – Rabbia e orgoglio. Il ritorno a Trigoria dopo la pesante umiliazione di Napoli, ha prodotto la prima arrabbiatura della nuova proprietà, che finora era rimasta imbattuta (almeno sul campo). Dan e Ryan Friedkin infatti hanno tenuto a rapporto la squadra nella mattinata di ieri, chiedendo spiegazioni sul perchè la squadra abbia di fatto non giocato contro i partenopei e pretendendo un'immediata reazione a cominciare dalla sfida di giovedì contro lo Young Boys.

Nel frattempo Fonseca – che oggi parlerà in conferenza stampa con Cristante alla vigilia della quinta sfida europea – deve ovviare ancora ad una mini emergenza, perchè se ha recuperato Fazio e Kumbulla dal Covid, non avrà certamente a disposizione Mancini e Veretout (che rischiano di star fermi almeno 15 giorni) e forse ancora Smalling, che anche ieri si è allenato individualmente. Buone notizie invece sul fronte Pastore: l'argentino ieri ha ricevuto l'ok definitivo dalla visita di controllo a Villa Stuart e la prossima settimana dovrebbe tornare in gruppo. 

Roma-Young Boys, sarà arbitrata dal croato Jovic: nessun precedente con i giallorossi

Capitolo mercato: con il probabile addio a fine stagione di Pau Lopez e il rinnovo di Mirante per una stagione, la Roma si metterà alla ricerca di un estremo difensore. Piace molto dalle parti di Trigoria Silvestri del Verona: 29 anni, portiere cresciuto molto in queste ultime stagioni con Juric e autore di 4 clean sheet con l'Hellas in questa prima parte di campionato.
 

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Esclusive

AUDIO – Esclusiva Rete Sport, Lucchesi: “Friedkin proprietario serio: mi aspetto una grande programmazione. Tiago Pinto? Giovane e preparato, non commetta gli errori di Monchi”

L'ex direttore generale della Roma, Fabrizio Lucchesi, è intervenuto ai microfoni di Rete Sport. Il dirigente campione d'Italia ha parlato della sua Roma ma anche dell'attuale progetto giallorosso:

"La Roma ha avuto squadre importanti, anche negli ultimi anni, ma non c'è stata continuità tecnica e programmatica. Questo ha fatto sì che non si arrivasse ai risultati che tutti i tifosi pensavano e speravano. La costruzione di una squadra va programmata negli anni, come accadde alla nostra Roma a cavallo con la fine degli anni 90' e l'inizio del nuovo millennio. Ho avuto la fortuna di lavorare con il Presidente Sensi, che mi voleva bene e credeva in me. Costruimmo una squadra di campioni, ma soprattutto di grandi professionisti, con un tecnico straordinario come Capello. Peccato non aver vinto di più".

La Roma dello Scudetto vinse pochissimi big match, ma superò quasi tutte le medio-piccole. E' questa la linea vincente?
"I campionati si vincono vincendo le partite che vanno vinte, soprattutto quelle contro le medio-piccole, come accadde nel 2000-2001 e al contrario non ci riuscì l'anno dopo, quando non vincemmo lo Scudetto perchè perdemmo una marea di punti contro squadre come Venezia, Piacenza o Brescia. Non è detto che una squadra forte per raggiungere grandi risultati, debba imporsi in tutti i big match o quasi"

Cosa pensa dell'avvento dei Friedkin e della scelta di Tiago Pinto?
"L'impressione che ho avuto dei Friedkin è molto positiva: non hanno fatto proclami, stanno lavorando in silenzio, stanno studiando un modello di Roma sostenibile e a lungo termine. La squadra sta facendo ottimi risultati sul campo, probabilmente superiori a quelli che si credevano ad inizio anno. Adesso servono scelte programmatiche non per gennaio, ma per giugno e il prossimo anno. Su queste scelte vedremo l'eventuale grande progettualità. Non conosco Tiago Pinto, mi sono informato su di lui: è giovane, mi dicono molto capace, viene da un'altra realtà e dovrà capire come funziona Roma e la Roma, senza commettere gli errori di Monchi. I dirigenti sono degli operai, di lusso, ma sempre operai, gli attori protagonisti sono giocatori e allenatori"

Napoli-Roma?
"Ci può stare una sconfitta, il Napoli ha fatto una buonissima partita, ma ci può stare di cadere al San Paolo. Adesso verrà fuori la forza della società: mi aspetto che la nuova proprietà riesca ad ottenere subito una reazione, con il giusto equilibrio. Chi è più bravo a gestire i momenti di difficoltà, con rapidità, senza ripercussioni, fa grandi risultati. Quando tutti sbagliano la partita è evidente che non si sono scordati come si gioca a calcio. La Roma ha fatto molto meno di quello che era nelle sue possibilità. La reazione della squadra è data anche dalla forza che la società darà all'allenatore e credo che questo avverrà"

 

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AUDIO – Esclusiva ReteSport: Filippo Galli

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Prima Pagina ReteSport: Attesa per Mancini e Veretout, tornano a disposizione Smalling, Fazio e Kumbulla. Ipotesi Pau Lopez titolare in campionato

PRIMA PAGINA RETESPORT – Tra attese, speranze, possibili recuperi e nuovi stop. Sarà una ripresa particolare quella della Roma a Trigoria. Questa mattina, sotto la pioggia che cadrà nelle prossime ore sulla capitale, la squadra giallorossa riprenderà i lavori in vista di Young Boys, ma soprattutto, Sassuolo. In Europa basta 1 punto contro gli svizzeri per qualificarsi automaticamente primi nel girone. Mancini e Veretout si sottoporranno ad esami strumentali in giornata. Kumbulla ieri è tornato negativo ed oggi svolgerà le visite d'idoneità. Chris Smalling tornerà a disposizione, come Fazio che già giovedì potrebbe tornare in campo per iniziare a fare minutaggio. Rebus tra i pali: Pau Lopez potrebbe tornare il titolare anche in Serie A dopo la serata decisamente negativa di Mirante.

Capitolo infortuni: da fine agosto la Roma ha raccolto 30 defezioni per 21 calciatori diversi: 11 infortuni muscolare, 5 traumi, 2 influenze e 12 Covid.

Come previsto dal regolamento Consob, per le società in blacklist, ieri il club ha reso noto il rendiconto finanziario per il peridoo 1-31 ottobre. L’indebitamento finanziario netto consolidato è pari a 393,8 milioni di euro, in crescita di 94 rispetto al 30 giugno 2020. Il 22 ottobre Friedkin ha inviato una lettera nella quale conferma che durante la prossima assemblea degli azionisti, in programma il 9 dicembre, "il totale di 114,6 milioni di finanziamenti soci verrà convertito in maniera automatica, integrale e irrevocabile in Riserva Azionisti c/Aumento di capitale a totale beneficio di NEEP stessa, per l’esecuzione da parte di NEEP del previsto aumento di capitale non rimborsabile della società“. Nel rendiconto mensile che verrà pubblicato a fine dicembre il debito scenderà sotto i 300 milioni. Oltre ai soldi iniettati dall’azionista di maggioranza (da agosto i Friedkin hanno messo 92 milioni) la gran parte del debito è rappresentato dal bond lanciato nell’estate del 2019.