Categorie
APPROFONDIMENTI

Gol in extremis, Bayer Leverkusen ‘specialista’ ma anche la Roma non è da meno: l’analisi

FOCUS RS – Sarà una sfida di altissimo profilo tecnico-tattico. Non solo per le diverse individualità coinvolte in campo ma anche per le strategie che De Rossi e Xabi Alonso prepareranno per questa semifinale europea. Roma e Bayer Leverkusen sono pronte a sfidarsi nuovamente a distanza di un anno esatto dal precedente confronto, sempre in semifinale, sempre in Europa League.

Ovviamente i neo campioni di Germania, avranno grande voglia di rivalsa. Lo scorso anno in due partite non riuscirono a segnare neanche un gol all’ermetica difesa eretta da Josè Mourinho ma anche in questo senso, Xabi Alonso recentemente ha già annunciato che si aspetta una doppia sfida diversa: “La Roma è cambiata, è una squadra che pratica un calcio diverso rispetto ad un anno fa”, ha sottolineato l’allenatore spagnolo.

Il Leverkusen dunque spera di avere più spazi e più occasioni, ma dovrà guardarsi dal diverso modo di attaccare dei giallorossi. Certo se la Roma dovesse concedere ai tedeschi il numero di tiri e opportunità che ieri ha lasciato al Napoli, c’è il rischio di fare brutte figure.

Gol al fotofinish, l’arma segreta del Bayer Leverkusen ma anche la Roma…

Si parla e si scrive molto della capacità del Leverkusen di non perdere mai grazie ad una serie quasi infinita di gol segnati al fotofinish. I tedeschi come noto sono imbattuti (‘ma nessuno è imbattibile De Rossi dixit…) in questa stagione con 46 risultati utili consecutivi.

Nel confronto tra i numeri offensivi di Roma e Bayer per ciò che concerne i rispettivi campionati si nota subito un dato similare tra le due squadre: giallorossi e tedeschi hanno infatti segnato un numero di gol praticamente speculare dal 70′ al 90′ (ed oltre): 21 il Leverkusen, 20 la Roma. Sono due formazioni dunque che hanno recuperato o vinto diverse partite nel finale di gara.

La statistica però si amplifica nettamente a favore del Bayer se si guardano anche i numeri in Europa League: la squadra di Alonso ha siglato ben 11 gol su 26 negli ultimi 20 minuti più recupero. Quindi in totale sono 32 assoluti.

E qui emerge una sostanziale differenza con la Roma che invece in Europa parte quasi sempre fortissimo, segnando quasi zero nell’ultimo terzo di gara. I giallorossi hanno infatti segnato la maggior parte dei gol europei nei primi tempi, realizzandone uno solo negli ultimi 20 minuti di gioco.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *