Categorie
APPROFONDIMENTI

Roma, 31 tiri, 4 legni e 4.36 xG contro lo Spezia. I giallorossi non segnano però su azione da 413 minuti

La Roma non sbaglia l’approccio, gioca, lotta, domina in lungo e in largo lo Spezia, ma al 92′, quando Pellegrini va a battere forse l’ultimo, disperato, calcio d’angolo, il risultato è ancora inchiodato sullo 0-0.

La squadra giallorossa ha occupato militarmente la metà campo dei liguri, ancor più ad inizio ripresa, dopo l’espulsione di Amien. Ma come accaduto soprattutto nella prima parte di questa stagione, riesce a divorarsi l’impensabile. A parte i 4 legni colpiti, i giallorossi sbagliano almeno 5 palle gol nitide, con una produzione offensiva forse record in stagione: 31 tiri complessivi, di cui 10 nello specchio e 4.36 gol attesi.

E’ del 65% il possesso palla al termine della sfide, con 7 occasioni da gol nitide sprecate. C’è però un dato inquietante: la Roma non segna su azione dal gol di Zaniolo ad Empoli, dunque da 413 minuti. Poi due reti su rigore e tre sugli sviluppi di corner. Una scarsa cattiveria sotto porta, come detto già intravista nel corso della stagione, su cui Mou dovrà riflettere in vista del finale di stagione e non solo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *