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Mou scopre ‘l’anarchia’ di Camara in un centrocampo monopasso: recuperi, dribbling e dinamismo

IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – Mourinho prima di Udinese-Roma disse: ”Camara non ha i 90 minuti e non ha la possibilità di cominciare la partita di domani. Non ha neanche la conoscenza del nostro metodo di gioco. Ha dimostrato la sua qualità in allenamento, è un giocatore di qualità che ci aiuterà tanto. Per ora andrà in panchina, poi piano piano avrà un percorso da fare”. Il centrocampista guineano fino al 9 ottobre (Roma-Lecce), infatti, ha disputato 70 minuti in tutte le competizioni. Poche apparizioni senza mai partite dal primo minuto, fino a quando non ha servito l’assist vincente a Belotti in Europa League.

L’assist contro il Betis e i numeri delle prime gare di Camara

Probabilmente il percorso di ambientamento di Camara sta giungendo al termine. L’ex Olympiakos, infatti, nelle ultime tre partite della Roma (Betis, Sampdoria e Napoli) ha disputato 195 minuti. Mourinho nelle due gare di campionato lo ha fatto partire dall’inizio dandogli la possibilità di mettersi in mostra e contro gli spagnoli lo ha fatto subentrare nella ripresa.

Nella gara contro il Betis, Camara ha servito un assist vitale a Belotti che permette alla Roma di avere la possibilità di superare il girone di Europa League. Il passaggio decisivo è avvenuto in una zona di campo inesplorata dai compagni di reparto: l’area di rigore avversaria. Nelle partite di campionato, numeri alla mano, ha dato al centrocampo giallorosso caratteristiche che fino a quel momento erano sconosciute. Camara, infatti, contro la Sampdoria ha fatto registrare una velocità in accelerazione di 31,93 km/h e grazie alla sua aggressività ha annullato Villar. Nella partita di domenica contro il Napoli è stato il calciatore giallorosso che ha effettuato più recuperi (8), che ha giocato più palloni in avanti (9) e che ha tentato più tiri (2). In aggiunta ha messo in seria difficoltà Ndombele che è uscito nella ripresa.

In appena 168 minuti giocati in Serie A, il centrocampista guineano fa registrare numeri che lo differenziano dai compagni di reparto. Camara, infatti, ha già tentato gli stessi dribbling di Cristante (4) e soli 3 in meno di Matic (7). In aggiunta, l’ex Olympiacos ha già eseguito gli stessi tiri del centrocampista serbo (4) e dimostra di avere una predisposizione ad accompagnare l’azione offensiva sconosciuta ai suoi compagni di reparto.

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