Ieri mattina ci avrei messo la firma. A fine primo tempo ci ho cominciato a credere. Ma questa era una semifinale e sapevamo che s’era da soffrire.
Rui Patricio 7: La sua grandezza è la continuità; ancora una volta impeccabile.
Mancini 6,5: Primo tempo di qualità; nel secondo sofferenza da forcing avversario; comunque bene e senza ammonizioni.
Smalling 8: Resta il ministro della difesa della Corona Giallorossa. Non sbaglia nulla.
Ibanez 6,5: Prestazione più che sufficiente; il suo anticipo su un avversario favorisce la rete del pareggio, ma non è una colpa.
Karsdorp 6,5: Fa il suo, qualche inesattezza in appoggio; ma lui non esce mai: spinge fino all’ultimo.
Mkhitaryan 6,5: Finché lui resta in campo, io sto più tranquillo.
Cristante 6: Torna a dare fisicità e concretezza al centrocampo e lo fa con abnegazione.
Pellegrini 6,5: Gioca a tutto campo, segna un gol prezioso, poi cala dopo un’ora di gioco.
Zalewsky 8: E’ una semifinale europea e la gioca da veterano. Non può che crescere e lo vorrei vedere in tandem con Spinazzola su quella fascia.
Abraham 7: Un altro che Josè raramente fa uscire. Infatti al 79° si inventa un azione e un tacco che valgono il biglietto e il volo aereo.
Zaniolo 6: Non era l’incontro più idoneo per le sue caratteristiche. Più utile in fase difensiva che in attacco.
Mourinho 6,5: Poteva anche provare a giocare con una sola punta, ma non è detto che avrebbe raccolto più di un pareggio. E’ abituato a questo tipo di partite e trasmette sicurezza ai suoi calciatori.