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Ufficiale, Villar al Granada: la Roma incassa 1,5 milioni più il 30% sulla rivendita (COMUNICATO)

Villar è un nuovo calciatore del Granada. Lo ufficializza la Roma tramite un comunicato. Il classe 97′ si trasferirà a titolo definitivo al club spagnolo e la società giallorossa incasserà 1,5 milioni più il 30% sulla futura rivendita. Villar ci ha tenuto a salutare i tifosi romanisti con un video sul proprio profilo Instagram in cui ha scritto: “Vi chiedo solo una cosa…che nel profondo del vostro cuore non mi dimentichiate del tutto, perché io non vi dimenticherò mai. Grazie Roma”. Di seguito invece il comunicato della società giallorossa.

L’AS Roma comunica di aver ceduto al Granada a titolo definitivo, Gonzalo Villar.
In giallorosso, il centrocampista spagnolo ha collezionato 64 presenze. Tra il 2022 e il 2023, inoltre, ha vestito le maglie del Getafe e della Sampdoria.

In bocca al lupo, Gonzalo!

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Calciomercato Roma, è fatta per Villar al Granada: 1,5 milioni più il 30% sulla futura rivendita

La Roma si prepara a ufficializzare un’altra cessione. Tiago Pinto, infatti, ha chiuso un’altra operazione in uscita: Gonzalo Villar al Granada. Come riporta Gianluca Di Marzio, il classe 97′ si trasferirà in Spagna a titolo definitivo. Al club giallorosso andranno 1,5 milioni di euro più il 30% su un’eventuale futura rivendita.

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Calciomercato Roma, si blocca la cessione di Villar al Granada: offerta troppo bassa

La trattativa tra la Roma e il Granada per Villar non si sblocca. Come riporta Tuttomercato.web, la società giallorossa ha interrotto l’affare perché ritiene l’offerta da 1.5 milioni di euro presentata dal club andaluso troppo bassa. Pinto chiede una cifra intorno ai 5 milioni, per cui, ad oggi il trasferimento è congelato.

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Calciomercato Roma, accelerata sulle cessioni: Reynolds e Villar preparano le valigie

Si sblocca il mercato in uscita della Roma. Dopo aver ufficializzato la cessione di Shomurodov al Cagliari (anche Vina vicino al Sassuolo), i giallorossi si preparano a salutare anche Reynolds e Villar. Come riporta Sky Sport, la trattiva per il terzino statunitense ormai è ai dettagli: il Westerlo verserà 3,5 milioni più bonus. Inoltre, la Roma deterrà il 25% sulla futura rivendita. Per Villar, invece, è sempre più vicina la cessione al Granada.

#Vina in prestito dalla Roma al Sassuolo e #Villar al #Granada @SkySport— Angelo Mangiante (@angelomangiante) July 27, 2023

Confermato l’accordo tra #Roma e #Granada per Gonzalo #Villar ⬇️ https://t.co/R5hGyjiiEL— Gianluigi Longari (@Glongari) July 27, 2023

✅ Villar al Granada, come anticipato da @cmdotcom sabato scorso— Daniele Longo (@86_longo) July 27, 2023

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Calciomercato

Dalla Spagna, Granada interessato a Villar

La Roma sta cercando di vendere tutti i calciatori che non rientrano nel progetto di José Mourinho. In questa lista c’è Gonzalo Villar. Dalla Spagna, secondo il portale Ideal.es, il classe 98′ interessa al Granada. Il centrocampista che, in questa stagione ha giocato in prestito alla Sampdoria e al Getafe, quindi, potrebbe lasciare nuovamente la Capitale.

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Il Paok mette gli occhi su Villar: al momento nessuna offerta

La Roma sta provando a cedere i calciatori che non rientrano nel progetto di Josè Mourinho. Tra questi c’è Gonzalo Villar. Sul centrocampista spagnolo ha messo gli occhi il Paok. Come riporta Gianluca Di Marzio, la manifestazione d’interesse della società greca al momento, però, non coincide ancora con un’offerta.

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Interviste

Villar: ”Spero di tornare alla Roma. Mou? Un onore giocare per lui”

Villar tornerà nella Capitale poiché il Getafe ha deciso di non investire i 3,5 milioni per il diritto di riscatto. Il classe 98 ha rilasciato un’intervista a Cronache di Spogliatoio nella quale ha parlato dell’esperienza a Roma e del suo futuro. Di seguito le dichiarazioni del centrocampista spagnolo che in apertura ricorda l’ottima prestazione contro l’Inter (2-2) agli ordini di mister Fonseca.

“Non sapevo nemmeno che minuto fosse ma ero talmente sicuro di me stesso, in quel periodo, che sapevo di poter fare quella giocata. Con Fonseca giocavo sempre, avevo tanta fiducia in me stesso e sapevo che era ricambiata da allenatore e compagni. Quando ti senti così bene fisicamente e mentalmente puoi solo fare bene. A fine partita, dopo aver aperto Instagram, ho visto il messaggio di Álvaro Morata. Mi disse che stava guardando la partita insieme ai compagni della Juve e che ero piaciuto molto a tutti”.

Sul futuro?
“Spero di poter tornare alla Roma, dove ho ancora un anno di contratto, e di giocarmi le mie carte, dimostrando il mio valore. Penso che, visti i tanti infortuni di quest’anno, avrei potuto dare una mano. Sarebbe un onore per me tornare a far parte di quel gruppo e poter giocare agli ordini di Mourinho, uno dei più grandi allenatori degli ultimi vent’anni. Fosse per me partirei ora per poter essere domani a Trigoria”.

Su Mourinho?
“Per Mou nutro grande rispetto. Mi disse subito, dal primo giorno, che preferiva centrocampisti con doti diverse dalle mie. Io ho cercato in tutti i modi di farmi notare in allenamento ma purtroppo non è andata bene. Complessivamente la mia vita a Roma è durata il tempo di una stagione completa; nonostante ciò faccio sempre il tifo per loro, ho seguito tutte le partite, compresa la finale persa”.

Come hai deciso di partire per il prestito?
“Quando rimani fuori per tanto tempo, nasce dentro di te una sorta di ansia di giocare; molto spesso, purtroppo, questa è una cosa negativa perché ti porta a essere insicuro e timoroso in campo. La serenità, quando si è in campo, è una degli aspetti principali, soprattutto per un giocatore come me che ama toccare tanto il pallone”.

La parentesi alla Samp?
“È stata un’annata difficile. Avevamo un gruppo molto affiatato e stavamo molto bene insieme. I risultati però non sono mai arrivati e siamo entrati in una spirale negativa, dove tutto girava contro di noi. Inoltre non vedevamo un euro. Tutto questo mi ha fatto capire che, a volte, non dipende tutto dai giocatori in campo. Non eravamo liberi di testa e tutto ciò che ruotava attorno a noi aveva creato un ambiente negativo. Quando me ne sono andato ho chiesto scusa ai tifosi; sono un ragazzo onesto e so di non essere stato all’altezza della Samp. Loro invece sono stati incredibili e ci hanno sempre supportato, nonostante tutto. Ci tengo a mandargli un abbraccio e sono sicuro che torneranno presto in Serie A”.

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Calciomercato

Mercato Roma, Villar ceduto in prestito con obbligo di riscatto al Getafe (COMUNICATO)

La Roma ufficializza la cessione di Villar al Getafe. Dopo la breve esperienza alla Sampdoria il centrocampista spagnolo tornerà in patria. Di seguito il comunicato della società giallorossa.

L’AS Roma comunica di aver trovato l’accordo con il Getafe CF per la cessione a titolo temporaneo di Gonzalo Villar.

L’accordo prevede inoltre l’obbligo di acquisto a titolo definitivo da parte del Getafe all’avverarsi di determinate condizioni.

Villar, arrivato alla Roma nel gennaio del 2020, ha collezionato 64 presenze in giallorosso prima di trasferirsi a titolo temporaneo al Getafe nel gennaio 2022 e successivamente alla Sampdoria all’inizio della stagione in corso.

Il Club augura a Gonzalo le migliori fortune per questa nuova avventura.

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APPROFONDIMENTI

Pinto spera di incassare 40 milioni: da Perez a Kluivert, ecco come stanno andando i romanisti in giro per l’Europa

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma ha un potenziale tesoretto di 40 milioni. Pinto nell’ultima sessione di calciomercato, oltre ad aver acquistato calciatori di qualità ed esperienza, ha lavorato molto anche sul fronte cessioni. Da Carles Perez a Kluivert sono diversi i romanisti in giro per l’Europa che potrebbero aiutare la società giallorossa a fare cassa. La Roma, infatti, per le prossime 2 stagioni, non potrà inserire nuovi calciatori a meno che la differenza acquisti – cessioni non sia positiva. Ma come stanno andando i tesserati giallorossi? Pinto riuscirà ad incassare 40 milioni?

Rendimento mediocre e rischio effetto boomerang

I giallorossi in giro per l’Europa che possono allietare le casse della Roma sono: Perez (Getafe), Kluivert (Valencia), Villar (Sampdoria) e Reynolds (Westerlo). Pinto spera di incassare circa 40 milioni (10, 15, 8, 7). Il rendimento in campo dei calciatori giallorossi, però, è in linea con quello che hanno fatto vedere nella Capitale: mediocrità e poca incisività.

Carles Perez non sboccia: probabile il suo ritorno a Roma

Carles Perez, ad oggi, con la maglia del Celta Vigo, in tutte le competizioni, ha disputato 8 partite dall’inizio (15 presenze totali) e ha realizzato 1 un gol e 3 assist. Il numero 7, però, ha messo a segno una rete e un passaggio decisivo in Coppa del Re contro il CD Algar che milita in Preferente Autonòmica (sesta competizione spagnola) in una gara agevole terminata 6-1 per il Celta Vigo. Carles Perez, invece, quando serviva il suo contributo è stato anonimo. L’attaccante spagnolo, infatti, in Liga è stato poco incisivo (0 gol, 2 assist) e continuando così, probabilmente, la Roma non incasserà 10 milioni ma rivedrà il numero 7 tornare nella Capitale.

Kluivert al Valencia: futuro in bilico

MADRID, SPAIN – SEPTEMBER 10: Justin Kluivert of Valencia celebrates 2-1 during the La Liga Santander match between Rayo Vallecano v Valencia at the Campo de Futbol de Vallecas on September 10, 2022 in Madrid Spain (Photo by Photo Prestige/Soccrates/Getty Images)

Kluivert con la maglia del Valencia in 10 partite ha realizzato 2 gol e un assist. Gattuso lo ha schierato 5 volte dal primo minuto (3 nelle ultime 4 gare). Il numero 9, nell’ultima partita contro il Betis, ha servito l’assist del 2-0 e ha chiuso il match segnando la rete finale del 3-0. L’esterno olandese deve ricominciare da dove ha terminato, altrimenti difficilmente il Valencia lo riscatterà per 15 milioni.

Reynolds si conquista la fascia destra del Westerlo: la Roma spera nel riscatto

Reynolds milita nel campionato belga con il Westerlo e, tra i calciatori romanisti in giro per l’Europa, è quello che sta avendo più continuità. Il terzino americano, infatti, dopo un inizio difficile (8 minuti giocati nelle prime 6 gare) è diventato il padrone della fascia destra. Reynolds nelle successive 13 sfide, partendo sempre dall’inizio, ha realizzato 1 gol e 3 assist. Il numero 22 nell’ultima partita ha servito 2 passaggi vincenti ed è stato tra i migliori in campo.

Il Westerlo per riscattare Reynolds dovrebbe spendere 7 milioni ma, data la cifra elevata per una società che ha poche risorse, difficilmente potrà esercitare l’opzione per l’acquisizione a titolo definitivo. La speranza della Roma è che il terzino americano possa continuare così, in modo tale da trovare un nuovo accordo anche a cifre più basse (4-5 milioni) e alla portata della società belga.

Villar fatica alla Sampdoria: lo spagnolo è tra i peggiori in una squadra disastrata

Mg Genova 10/09/2022 – campionato di calcio serie A / Sampdoria-Milan / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gonzalo Villar

Villar non è riuscito a calarsi nella realtà di Genova. Il centrocampista spagnolo sembrava adatto al gioco di Giampaolo ma il maestro dopo 8 giornate è stato esonerato. La Sampdoria ha scelto Stankovic e il tecnico serbo ha dato comunque fiducia a Villar ma senza risultati positivi. Il classe 97, infatti, da quando è arrivato il ‘discepolo’ di Mourinho, è stato schierato 4 volte su 8 dal primo minuto e ha sempre giocato. Il centrocampista spagnolo, però, come tutta la Sampdoria, è andato in difficoltà e non è riuscito ad esprimere le proprie qualità.

Villar, tra errori e problemi, ha disputato 15 partite di cui 8 dall’inizio senza risultare incisivo. Il presidente Lanna ai microfoni di Retesport dichiarò: ”Puntiamo molto su Villar lo abbiamo provato ad acquistare anche a gennaio”. Il rendimento del centrocampista spagnolo, però, ad oggi è stato scadente e probabilmente la Sampdoria non eserciterà il riscatto di 7 milioni.

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APPROFONDIMENTI

La parabola discendente di Villar: dai paragoni con Iniesta all’epurazione con Mou

IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – Passare dall’essere il nuovo Iniesta ad emarginato nel giro di un anno non è da tutti. Eppure è quello che è successo a Gonzalo Villar. Il centrocampista spagnolo fu acquistato il 30 gennaio 2020 dall’Elche per 4 milioni di euro più un bonus di un milione legato al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi. I giallorossi avevano bisogno di un calciatore che potesse sostituire Diawara che, in quel momento, stava convivendo con un infortunio al menisco. L’ex direttore sportivo della Roma (Petrachi) scelse Gonzalo Villar.

I primi passi con la Roma e la consacrazione con Fonseca

Villar esordì con la maglia giallorossa il primo febbraio 2020, subentrando a Veretout al minuto 81, in una gara da dimenticare: Sassuolo-Roma 4-2. Nella stagione 2019-2020 giocò 311 minuti tra campionato ed Europa League disputando due gare dall’inizio: Cagliari-Roma 3-4 e Juventus-Roma 1-3. I primi passi prima di giocare un’annata da protagonista.

14.2.2021 Roma vs Udinese (Serie A) Sport; Calcio; Nella foto: Villar (Foto Gino Mancini)

Fonseca, infatti, nella stagione 2020-2021 consegnò le chiavi del centrocampo a Villar. L’ex calciatore dell’Elche da Roma-Parma del 22 novembre 2020 non lasciò più il campo convincendo, partita dopo partita, tecnico e tifosi. Il centrocampista spagnolo con l’89,9% di passaggi riusciti diede sicurezza e qualità alla manovra della Roma che, con Fonseca, amava palleggiare palla a terra per arrivare con una fitta rete di passaggi nella trequarti avversaria. Villar dichiarò di ispirarsi ad Iniesta e cominciarono i paragoni con il campione spagnolo. Tifosi e opinionisti alzarono le aspettative intorno al classe 97′ che, in ogni gara, convinceva sempre di più l’opinione pubblica. Tra le partite migliori di Villar ci fu Roma-Inter del 10 gennaio 2021 che terminò 2-2. Il centrocampista spagnolo, infatti, fece l‘assist decisivo a Mancini per la rete del pareggio e ‘danzò’ spesso in mezzo ai calciatori nerazzurri. La stagione, dopo un ottimo inizio, si concluse con prestazioni opache ma comunque con 47 presenze e 1 assist.

L’incompatibilità con il calcio di Mourinho e la cessione da fuori rosa

Il 4 maggio 2021 la Roma ufficializzò l’arrivo di Josè Mourinho. Lo Special One, con un’idea di calcio completamente diversa da Paulo Fonseca, nella stagione 2021-2022 cominciò a capire quali fossero i suoi pretoriani e chi non potesse far parte della sua squadra. Villar rientrò in quest’ultima categoria di calciatori, infatti, lo spagnolo prese parte alla disfatta di Bodo e dopo questa prova negativa, disputò solo 78 minuti senza mai essere schierato in campionato. Mourinho, prima di Roma-Verona, in conferenza stampa, ad una domanda su Villar rispose in maniera chiara sul motivo per cui l’anno precedente lo spagnolo era sempre titolare mentre con lui non giocava quasi mai: ”Paulo (riferendosi a Fonseca) ha una visione di calcio diversa dalla mia”. Thiago Pinto in sintonia con Mourinho, quindi, a gennaio decise di cedere Villar in prestito al Getafe. L’esperienza in Spagna, però, fu negativa, infatti, giocò solo 291 minuti senza lasciare il segno. Il centrocampista tornò a Trigoria come un esubero da cedere il prima possibile per fare mercato e, dopo una lunga trattativa, fu ceduto alla Sampdoria in prestito con diritto di riscatto ad 8 milioni. L’idea di calcio dell’attuale tecnico dei blucerchiati Marco Giampaolo sembrava adatto alle caratteristiche del centrocampista spagnolo ma, dopo otto partite di campionato, il ‘maestro’ è stato esonerato e alla guida della Sampdoria ora c’è Dejan Stankovic. Il futuro di Villar è tutto da scrivere: convincere i blucerchiati ed essere riscattato o tornare alla Roma.