Categorie
Infermeria

Dybala, esami svolti in mattinata: a rischio col Milan

12.40 – Primi esami stamattina per Paulo Dybala che però, come sempre nel caso di infortuni muscolari, dovrà essere rivisitato nei prossimi giorni. La buona notizia è che si tratta di un infortunio di lieve entità, quindi non una lesione profonda, ma il giocatore va gestito tra Milan (si gioca venerdì) e nazionale argentina. Probabile che contro i rossoneri non ci sia e torni dopo la sosta. Magari insieme a Lukaku.

Fonte: corrieredellosport.it

Paulo Dybala si è fermato a Verona per un dolore all’adduttore, lo stesso punto della coscia dove aveva avvertito un fastidio a Tolosa. L’argentino già ieri avvertiva meno dolore, ma per totale sicurezza oggi svolgerà esami strumentali a Villa Stuart per valutare la reale entità del problema. Da qui la decisione sull’utilizzo o meno contro il Milan.

Categorie
NEWS

Serie A, Atalanta in Europa League. La Juve in Conference. Spareggio per la salvezza tra Verona e Spezia

Oltre alla Roma in Europa League e alla festa Scudetto del Napoli, titolo ovviamente già acquisito, l’ultimo turno di Serie A ha certificato la qualificazione in Champions di Inter, Milan e Lazio, mentre l’Atalanta vincendo contro il Monza tornerà a giocare l’Europa League.

Juventus settima e momentaneamente in Conference, salvo nuovi interventi dell’UEFA. Ottava la Fiorentina che si giocherà l’Europa in finale di Conference e in attesa eventualmente della possibile estromissione dalle coppe dei bianconeri.

Spezia e Verona perdono entrambe e si giocheranno la salvezza allo spareggio. Retrocesse già Cremonese e Samp.

Categorie
APPROFONDIMENTI

Roma, bentornato pressing: la chiave è Camara e Mou rilancia gli esterni offensivi

FOCUS RS (di Francesco Oddo Casano) – Avversari diversi, strategie diverse. Josè Mourinho fa della lettura preventiva e della conseguente applicazione di direttive spesso diverse, il must assoluto del suo modo di allenare. Nessuno spartito precostituito, da ripetere a memoria sistematicamente. Attenzione e compattezza nella fase difensiva, intensità e sacrificio a partire dagli attaccanti nella sporcatura delle linee di passaggio avversarie, poi transizioni veloci, verticali, senza ricorso al giro palla orizzontale.

E’ sterile e noioso il dibattito calcistico sul gioco (bello o brutto che sia) della Roma da quando lo Special One siede sulla panchina giallorossa. Il lusitano ha più di 1000 panchine in carriera, tutto il mondo sa – in campo e fuori – come allena le sue squadre. Piaccia o non piaccia, è così. La Roma ovviamente non ha la qualità del Real Madrid, del suo primo Chelsea o dell’Inter del Triplete e qui nasce l’esigenza di provare a capire come Mou si stia adattando sempre di più ad un habitat calcistico che raramente gli è appartenuto.

Roma camaleontica

La Roma dà l’idea di essere un animale in continua mutazione. Lo scorso anno il passaggio dal 4-2-3-1 al 3-4-2-1 con l’arretramento in mediana di Mkhitaryan, vero artefice per intelligenza calcistica e movimenti del cambiamento in campo della squadra giallorossa. Pronti via, in questa prima parte di stagione invece complice l’infortunio di Wijnaldum in origine e di quello recente di Dybala, la squadra giallorossa ha già cambiato pelle tre volte. La chiave nuova delle ultimissime sfide è l’inserimento di Camara che ha portato la squadra ad alzare la linea del pressing, aspetto su cui più volte diversi calciatori, nelle scorse settimane, si sono espressi affermando a volte di ‘non riuscire a mostrare ciò che viene preparato dallo staff durante la settimana’.

A Genova contro la Samp, nel match casalingo col Napoli e ieri sera la Roma ha impostato la gara più o meno nella stessa maniera, lavorando su alcune ‘marcature‘ preventive, con la necessità della squadra di accorciare in avanti. Maggiore aggressività dei centrali – da qui alcune ammonizioni di troppo soprattutto di Mancini – ma anche scelte più offensive sugli esterni. Questo atteggiamento appare più confacente alle caratteristiche di alcuni calciatori chiave della Roma e permette alla squadra di evitare momenti di estrema passività rispetto alla manovra avversaria. Il dispendio fisico è chiaramente maggiore e forse andrebbe contemperato con alcuni cambi dalla panchina leggermente anticipati rispetto al 70′ di media.

Quinti offensivi

Lo scorso anno Mou disse “preferisco la difesa a 3 a quella a 5” alludendo alle caratteristiche dei quinti che non devono essere solo puri difensori. Zalewski ed El Shaarawy per gamba e capacità di saltare l’uomo, viste anche le difficoltà fisiche di Spinazzola, sono i calciatori che garantiscono di più al tecnico il mantenimento di un assetto con una difesa a tre pura. E’ chiaro che poi dipende anche dall’avversario e in questo senso sicuramente l’azzurro e Karsdorp rientreranno nelle rotazioni delle prossime sfide fino alla sosta.

Interessante ieri sera anche il movimento di Vina che, grazie all’abbassamento costante di Camara sulla linea dei centrali, andava ad allargarsi sull’esterno consentendo ad El Shaarawy di aggiungersi alla linea degli attaccanti. Una serie di strategie che rendono più fluida la dinamica di gioco e meno piatto lo sviluppo della manovra. Oltre al gol siglato, lascia ben sperare infine l’intesa ritrovata tra Pellegrini ed Abraham. Contro l’Helsinki i due calciatori hanno giocato molto più vicini, provando sistematicamente triangolazioni e movimenti che si erano visti per larga parte della scorsa stagione. Ora il rush finale prima della sosta Mondiale: in buona sostanza, saranno tutti utili da qui al Qatar.

Categorie
NEWS

Roma, Mourinho furioso con Pairetto: lascia l’Olimpico senza intervista e conferenza

José Mourinho furioso per l’arbitraggio di Pairetto nel match contro il Verona. Il tecnico nel secondo tempo si è scatenato contro la direzione arbitrale per le continue perdite di tempo dei giocatori del Verona: prima un pallone scaraventato in tribuna, poi è entrato addirittura in campo poter protestare verso Pairetto che poi lo ha espulso.

Roma-Verona, Mourinho furioso con Pairetto: niente intervista

Mourinho ha poi preferito non intervenire ai microfoni di Dazn e rilasciare la conferenza stampa post partita. Ha lasciato lo stadio visibilmente nervoso senza parlare con la stampa.

Categorie
NEWS

Roma, gli orari ufficiali delle sfide contro Genoa, Sassuolo e Verona

Pubblicate dalla Lega di Serie A date e orari della 24, 25 e 26 giornata di campionato. Roma-Genoa si giocherà sabato alle 15.00, mentre contro il Sassuolo in trasferta i giallorossi giocheranno domenica alle 18.00. Stesso orario ma di sabato per la sfida casalinga contro il Verona.

In Coppa Italia, la Roma affronterà l’Inter il prossimo 8 febbraio alle 21, con diretta televisiva su Canale 5.