Stefano Napoleoni, ex attaccante di Istanbul Basaksehir e Goztepe, ha parlato ai microfoni di Rete Sport della sfida tra Roma e Trabzonspor di domani sera:
“Mi sto allenando da svincolato, perchè con il Goztepe l’esperienza è finita male. Mi sto preparando con Diego Perotti, anche lui in attesa di una chiamata. Arrivato ai 35 anni, vorrei avvicinarmi a casa dopo 20 anni che gioco all’estero, mi piacerebbe molto tornare da queste parti”.
Conosci bene Avci, tecnico del Trabzonspor, che ti ha allenato al Basaksehir. Che ne pensi?
“Mi ha portato lui in Turchia, è un ottimo tecnico, sono cresciuto molto con lui, non è un allenatore turco come mentalità, usa metodi europei, tanti allenamenti con possesso palla e tattica, ha uno staff importante. Ama giocare un calcio offensivo e quando andò via dal Basaksehir, andai via anche io. Eravamo all’epoca la squadra che giocava il miglior calcio in Turchia e ama lanciare i giovani, come fece con Cengiz Under”
Il Trabzonspor che avversario sarà? Che ambiente troverà la Roma?
“I tifosi sono i più caldi e lo stadio è sempre pieno, giocare lì non sarà facile. Il Trabzonspor ha ottime qualità offensive, manifesta alcuni punti deboli in fase difensiva, ma sarà un avversario insidioso perchè ha acquitato diversi calciatori esperti, penso puntino a fare bene in campionato. Hanno un buon portiere come Cakir, che in patria è considerato un top assoluto, anche se ogni tanto pecca sul piano concentrazione”.
L’arrivo di Mourinho a Roma?
“Da tifoso me lo auguro fortemente, con un tecnico di questo spessore penso che l’obiettivo della Roma sia quello di tornare a competere ai massimi livelli. La Roma ha cambiato tanto, ha preso un nuovo centravanti, c’è bisogno di alzare l’asticella e tornare a sognare”