Categorie
Calciomercato

Roma, respinte le ipotesi Lloris e Schmeichel per la porta

LLORIS SCHMEICHEL – La questione portiere tiene banco nell’ambiente Roma, ma non a Trigoria dove una scelta è stata fatta alle origini del mercato: Rui-Svilar per un’altra stagione. Il rendimento negativo del portoghese però di recente ha riaperto il fronte di discussione su un ruolo, su cui la società dovrà necessariamente ragionare in vista della prossima stagione.

Il Messaggero racconta un retroscena di mercato legato alla Roma e al capitolo portieri. In estate sono stati proposti ai giallorossi due importanti estremi difensori: Hugo Lloris e Kasper Schmeichel (da ieri un nuovo giocatore dell’Anderlecht).

Ma la fiducia di José Mourinho e di Nuno Santos (il preparatore dei portieri giallorossi) per Rui Patricio, unita ai paletti del transfer balance, hanno fatto sì che la Roma non prendesse in considerazioni altre alternative, nonostante l’avvio di stagione difficoltoso dell’ex Wolverhampton.

Categorie
NEWS

Leicester, Schmeichel: “Roma cinica e organizzata con Mou. Noi vogliamo la finale”

Kasper Schmeichel, portiere del Leicester, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Conference League contro la Roma.

Sulla gara di andata.
“Abbiamo giocato molto bene, l’unico rimpianto è non aver segnato di più. Penso che abbiamo controllato la partita e questo ci prepara bene per domani”.

Sulla stagione.
“Non siamo contenti delle prestazioni in campionato, ma è stata una stagione pazza a causa del calendario, del COVID e degli infortuni. Ma vincere i trofei è il motivo per cui giochi a calcio. Possiamo comunque arrivarci”.

Una grande serata per il club.
“È lo stesso rispetto a ogni partita. Non è diversa, dobbiamo giocare la gara. Abbiamo di fronte una grande squadra in uno stadio iconico, ma tutto scompare e dobbiamo concentrarci sulla gara. Te la godi solo se vinci, il messaggio è vincere, la concentrazione deve essere sul vincere”.

Sul club.
“Dovessimo raggiungere la finale, direi che questo è successo che dura nel tempo, in termini di finali raggiunte e trofei vinti. Abbiamo tanto talento, un manager fantastico e un grande proprietario, c’è tutto ciò che serve”.

Il Leicester non si qualificherà in Europa né tramite FA Cup né Premier League. Come lo farà? 
“Non è scontato. È un trofeo europeo, ogni trofeo lo è, ogni competizione che puoi vincere è importante. Non gioco a calcio per arrivare quarto, quinto o sesto. Questi sono quei momenti che i tifosi ed i giocatori penseranno una volta che ci si è ritirati”.

Sull’esperienza in semifinali e finali.
“Non so come è possibile migliorare in fretta. Non so se sia possibile. Credo che venga immagazzinato nel nostro percorso, nella nostra esperienza. Questa è una grande esperienza per tanti giocatori, sono quei momenti a cui potrai pensare quando ne hai bisogno. Tutto contribuisce alla mentalità vincente che costruisci e noi vogliamo costruirne una vincente. Essere in queste situazioni ed arrivare in finale è una possibilità”.

Sulla Roma.
“Sono molto organizzati e ben allenati, non mi aspetterai niente di meno da una squadra di Mourinho. Sono un avversario pericoloso, hanno dimostrato di poter essere cinici. Hanno giocato come volevano. Probabilmente sono stati contenti del sorteggio visto che il passaggio del turno si decide nel loro stadio. Sono una squadra organizzata che sa essere pericolosa. Ad essere onesti siamo maggiormente concentrati su di noi”.