Il braccio di ferro adesso è ufficiale: da una parte c’è Marcos Leonardo, dall’altra il Santos. E in mezzo? Lì c’è la Roma, che aspetta con ansia di capire chi avrà la meglio, sperando di poter abbracciare il giocatore il prima possibile. Come riporta La Gazzetta dello Sport, nonostante la mossa dei giallorossi di alzare l’offerta (12 milioni più 6 di bonus), gli ultimi sviluppi stanno lì a dimostrare che ci vorrà ancora un po’ di tempo. Sempre che alla fine si riesca a sbrogliare la situazione.
Marcos Leonardo è stato chiarissimo: ‘‘Lasciatemi andare voglio andare alla Roma”, le frasi rivolte nelle ultime ore ai dirigenti del Santos. Il classe 2003 ha saltato il primo allenamento del nuovo tecnico Aguirre poi ha deciso di evitare l’ammutinamento e ieri è tornato ad allenarsi con il gruppo.
Il giocatore ha preso questa posizione anche in virtù di una vecchia promessa che gli venne fatta nel gennaio del 2022, quando rinnovò con il Santos, firmando l’attuale contratto che lo lega ai bianconeri fino al 2026. In quella circostanza il Santos gli garantì che lo avrebbe venduto nel caso fosse arrivata dall’Europa un’offerta soddisfacente. Per il classe 2003 tale è la proposta della Roma. Marcos Leonardo sarebbe addirittura disposto di lasciare al Santos quel 40% dei diritti economici sul cartellino di cui è titolare (pari a 4,8 milioni). In questo modo il club di brasiliano potrebbe incassare l’intera cifra offerta dalla società capitolina.
Nel frattempo la Roma continua a lavorare anche sulle altre piste (per la Primavera in arrivo l’argentino Ricardo Solbes, classe 2006), in particolare le due che portano a Bergamo: Duvan Zapata e Luis Muriel. Il primo è più avanti del secondo. Questo per tanti motivi: è più centravanti, più affidabile e più conforme al giocatore che sta cercando Mourinho per il suo attacco. La Roma vorrebbe il prestito con diritto di riscatto (7-8 milioni), l’Atalanta sta ancora nicchiando, ma potrebbe anche aprire alla proposta, pure per liberarsi anche dell’ingaggio del giocatore (che sfiora i 3 milioni, bonus inclusi) dopo che a Bergamo sono sbarcati Scamacca e Touré.
Diverso il discorso per Muriel. L’Atalanta vuole cedere il colombiano a titolo definitivo con una valutazione intorno ai 5 milioni. Mou però vuole più un centravanti alla Arnautovic su cui però il Bologna fa muro.