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Roma-Udinese, sarà Giua l’arbitro. Al VAR torna Banti

Sarà Giua l’arbitro di Roma-Udinese, match della 30° giornata di serie A in programma domenica sera allo Stadio Olimpico. Gli assistenti saranno Preti e Lombardo, Sacchi il IV uomo, al VAR torna Banti, Avar Manganiello.

Per il fischietto di Sassari due vittorie in altrettanti match con la Roma: all’esordio assoluto il 3-1 contro la Spal e in questa stagione il rotondo 2-0 casalingo contro la Fiorentina di Italiano.

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Roma-Udinese 1-0 (36′ Abraham) – LA ROMA VINCE E SALE A 12 PUNTI

La Roma prova a ripartire dal fortino Olimpico per reagire alla sconfitta subita a Verona contro l’Hellas. I giallorossi impegnati nella quinta giornata contro l’Udinese di Gotti.

LE FORMAZIONI:

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Calafiori; Veretout, Cristante; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitarya; Abraham
Panchina: Fuzato, Reynolds, Kumbulla, Smalling, Diawara, Villar, Zalewski, Bove, Perez, El Shaarawy, Shomurodov, Mayoral.
Indisponibili: Spinazzola, Vina
Allenatore: Mourinho

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becão, Nuytinck, Samir; Molina, Pereyra, Walace, Makengo, Udogie; Pussetto, Deulofeu.
A disp.: Padelli, Piana, Perez, Zeegelaar, Arslan, Jajalo, Beto, Stryger Larsen, Samardzic, Forestieri, De Maio, Soppy.
All.: Gotti.

Arbitro: Rapuano, assistenti: Ranghetti e Scatragli, IV uomo: Miele, VAR: Chiffi, AVAR: DI Vuolo

CARTELLINI: Ammoniti: Becao, Pellegrini, Cristante, Calafiori
RETI: 36′ Abraham


89′ – Espulso Pellegrini per doppia ammonizione

87′ – Ancora Roma pericolosa, vertice dell’area destro, Karsdorp serve in orizzontale un pallone radente, velo di Mkhitaryan e conclusione alta di El Shaarawy

85′ – Subito pericoloso Shomurodov, colpo di testa in area su assist di Mkhitaryan, pallone alto

74′ – Dentro El Shaarawy per Zaniolo

69′ – Crampi per Calafiori, al suo posto Smalling

67′ – Grande giocata di Soppy in area di rigore della Roma, tacco e conclusione alta sul fondo

61′ – Grande occasione per l’Udinese con Udogie servito nello spazio da Makengo, conclusione mancina sul fondo. Dentro Soppy per Molina e Beto per Pussetto

50′ – Tentativo di Becao di testa per l’Udinese, pallone alto

Inizia la ripresa

CRONACA SECONDO TEMPO

Finisce il primo tempo, Roma avanti grazie ad Abraham

41′ – Miracoloso intervento di Mancini che in spaccata sulla linea di porta salva un gol quasi fatto da Pussetto, deviando in corner

36′ – GOOOOOOOOOOOOLLLLLLLL dell’1-0 della Roma realizzato da Tammy Abraham che insacca sotto misura su assist di Calafiori, che si divora sulla fascia Molina entrando in area e servendo l’inglese quasi sulla linea di porta

19′ – Ancora Roma con Zaniolo che calcia dal limite dell’area col mancino, pallone diagonale che esce di poco sul fondo

17′ – Combinazione Mkhitaryan-Pellegrini al limite dell’area, il 7 prova una conclusione rasoterra troppo centrale Silvestri c’è e blocca

8′ – Palo di Zaniolo di testa sulla sponda di Cristante. Occasione nata da un altro angolo battuto da Pellegrini

4′ – Situazione fotocopia per la Roma, con una respinta ancora sui piedi di Mkhitaryan, conclusione radente a fil di palo che esce di pochissimo

1′ – Subito la Roma arrembante con Pellegrini che guadagna un corner. Alla battuta Zaniolo, respinta corta della difesa friulana, sul pallone si avventa Mkhitaryan che spara di potenza, pallone alto

Squadre in campo, si parte

CRONACA PRIMO TEMPO

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Mourinho: “Persa una partita, dobbiamo trasformare la tristezza in motivazione. Vina out domani, titolari Cristante e Veretout” (AUDIO)

Josè Mourinho ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Udinese:

“Il mercato è chiuso e non posso mettermi nella situazione di parlare di mercato, non lo faccio. Analizzo la questione, capisco la domanda ma non ti rispondo. Neanche alla prima parte sulla squadra che soffre in certe condizioni. Non voglio entrare in questa dinamica, nello stesso modo quando avevamo tre partite di fila di campionato più quelle in Europa. Non sono entrato in questa dinamica di euforia, ora non entro nella dinamica di problemi grossi. Abbiamo perso una partita, non abbiamo giocato bene e per me, con voi, non ho più niente da dire. Ai giocatori sì, abbiamo analizzato la partita nei dettagli e anche guardando al futuro e non a quella partita lì, ormai non la possiamo vincere”.

Dopo un passo falso così ha bisogno della controprova o ha già capito che è stata una giornata storta?

Non ho capito molto bene la domanda. Perché pochi si aspettano la sconfitta? Perché abbiamo vinto prima? Qui è troppo facile andare con l’euforia e poi in depressione. Quando mi avete visto euforico un minuto in due mesi? Soltanto una volta. Non mi avete mai visto in questa dinamica. Adesso non mi vedrai nella dinamica opposta perché abbiamo perso. Forse sono troppo onesto e dopo quella partita lì dovevo dire dell’arbitro che non doveva dare il giallo a Veretout, il campo, la pioggia. Magari sono troppo onesto quando ho detto che abbiamo giocato male. Magari un pareggio andava bene, ma abbiamo perso. Siamo tristi, ma siamo ancora equilibrati. So perfettamente perché sono venuto qui. Penso che sono venuto qui per il mio livello di esperienza, di maturità, di equilibrio per non mandare questa gente in euforia o in depressione perché abbiamo perso una partita. Abbiamo tanto da fare. Voi cercate, in modo generale, di metterci nello stesso gruppo di squadre che hanno finito 20 punti sopra. Lasciateci tranquilli. Siamo solo candidati a vincere la prossima partita, solo questo. Volete analizzare con me il Verona, ma non posso. Lunedì giorno libero non per me, non per il mio staff. Lavoriamo tutti i giorni per analizzare e preparare, poi arrivano i giocatori. Ora siamo candidati a vincere una partita molto difficile contro l’Udinese, ma anche loro. Noi vogliamo vincere questa partita. Siamo equilibrati. Meno felici? Normale perché abbiamo perso. Trasformiamo la tristezza in motivazione e non in depressione. Pensate chi ha perso 2 partite, chi ne ha pareggiate 2. Noi facciamo la nostra strada e tranquillità. Abbiamo ambizioni con base di tranquillità.

Che insidie si aspetta da domani?

Uno schiaffo nel risultato ma non nel gioco. Hanno giocato contro una squadra forte. Gol da palla inattiva, sul primo gol anche un po’ strano. L’organizzazione di gioco contro la Juventus, fino al Napoli dimostra che sono solidi. Sanno come si gioca, come si difende. È una squadra difficile. Giocheranno ancora con 5 dietro ma diverso dal Verona. Hanno stabilità nel loro gioco. Hanno questa fisicità ma anche qualità.

L’equilibrio che si è impostato si è smarrito?

Se non dovessimo lavorare di più i Friedkin mi avrebbero fatto 3 mesi di contratto e non 3 anni. Per qualche ragione sono 3 anni. In 3 mesi è molto difficile. Puoi sviluppare una squadra che è già squadra, puoi dare qualcosa di personale. Quando non è una squadra non lo sviluppi in 3 mesi. Le occasioni contro il Sassuolo sono conseguenza di nostra ambizione non è un problema per me. Se perdiamo per ambizione o voglia di vincere, anche qualche cambio che ho fatto quando la partita era già “rotta”, è un cambio che rompe ancora di più. Se Pellegrini è stanco gioca da solo a centrocampo con Cristante sapevo quello che facevo. Sapevo di vincere o perdere. Un problema sono i 3 gol che sono troppi. Quando segni 2 gol fuori casa devi vincere e nemmeno pareggiare. Difensivamente abbiamo avuto dei problemi è vero, ma anche offensivi. Non abbiamo giocato bene. Non entro nelle dinamiche perché Gotti magari è interessato. Ma posso dire che abbiamo giocato male. Poteva essere un pareggio, si. Faraoni ha fatto il gol della vita mentre potevamo tornare. Non ho voluto cercare alibi. Non sto in questa dimensione di cercare alibi.

Come sta Vina?

Domani no.

Idea Calafiori sempre valida o idea diversa?

E’ valido Calafiori. A 19 anni, con pochissime partite di Serie A. Valido per noi. Se fai la stessa domanda a 4-5 squadre che sono quelle più forti della Serie A, magari il loro allenatore ti direbbe che non è valido perché hanno giocatori più esperti. Per noi è valido e secondo me ha fatto una partita un po’ timida, ma equilibrata. Quando parliamo che abbiamo avuto problemi difensivi è vero, ma posso dire che mi aspetto dai miei terzini un po’ di più per giocare con fiducia. Ha 19 anni e ha qualità ma senza grande esperienza. C’è bisogno di tempo.

Come stanno i mediani?

Ci sono delle squadre che hanno la possibilità di pensare ai cambi, per noi è più difficile. Per altre posizioni è più facile perché ci sono giocatori di livello generale. Altre è un po’ difficile per fare questo. Di solito non dico chi gioca o no, però domani giocano Cristante e Veretout.

Per la sua esperienza, come si può controllare questa tendenza tra euforia e depressione?
“Mi è piaciuto lo spogliatoio come ha festeggiato col Sassuolo in tutte le altre vittorie siamo stati equilibrati. Dopo la sconfitta ho visto uno spogliatoio triste come piace a me, però equilibrato. Dobbiamo lavorare con questo livello di stabilità che è molto importante, una stagione non è un’autostrada ma una strada con curve e devi guidare sempre con concentrazione, con attenzione. Per Bayern, Psg…magari è un’autostrada. Tranquilli, piano piano…”

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Roma-Udinese, dubbio Vina: Ibanez insidia Calafiori sulla sinistra. Chance per Perez ed El Shaarawy (VIDEO)

RETE SPORT REWIND – La Roma questa mattina è tornata in campo per preparare la sfida di giovedì contro l’Udinese. Matias Vina non è ancora tornato in gruppo e quindi contro i bianconeri Mourinho potrebbe optare per la soluzione Ibanez, concedendo a Calafiori un turno di riposo.

In difesa prevista il ritorno di Smalling al fianco di Mancini, con Karsdorp chiamato agli straordinari. A centrocampo Veretout-Calafiori, con Pellegrini trequartisti alle spalle di Abraham. Zaniolo dovrebbe riposare, due maglie per tre attaccanti alle spalle dell’inglese: se la giocano Mkhitaryan, El Shaarawy e Perez.

Le ultime da Trigoria, dalla redazione di Retesport

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Info biglietti: Roma-Udinese, venduti 23 mila biglietti. Ancora disponibilità per il derby

La sconfitta col Verona, non attenua minimamente la grande voglia di Roma del pubblico giallorosso. In vista della sfida di giovedì contro l’Udinese sono stati finora staccati 23 mila biglietti. Resta una disponibilità di circa 5 mila unità che potrebbe andare esaurita nei prossimi giorni.

Per quanto riguarda il derby di domenica, 6500 biglietti venduti in prelazione. Restano ancora a disposizione 2.500 biglietti del distinto Sud.