Categorie
NEWS

Inter-Roma, Spinazzola non al meglio: giocherà Zalewski

Leonardo Spinazzola sta smaltendo l’affaticamento muscolare che lo ha colpito dopo la gara contro il Monza. L’esterno giallorosso, come riporta Sky sport, non è ancora al meglio, per cui, contro l’Inter, il titolare sulla fascia sinistra sarà Zalewski.

Categorie
NEWS

Inter-Roma, Dybala non sarà convocato: l’argentino resta ad allenarsi a Trigoria per tornare contro il Lecce

Paulo Dybala salterà Inter-Roma in programma domani alle 18:00. Come riporta calciomercato.it, Mourinho, quindi, dovrà fare a meno dell’attaccante argentino che non sarà convocato per il big-match di San Siro. La Joya continuerà ad allenarsi con l’obiettivo di essere a disposizione dalla prossima settimana ed essere presente per la gare dell’Olimpico contro il Lecce.

Categorie
Rassegna stampa

Mkhitaryan, l’ex silenzioso che José rimpiange

Lukaku non sarà l’unico ex della partita. Domani sera (ore 18:00) nel corso di Inter-Roma ci sarà spazio anche per un grande rimpianto di Mourinho: Mkhitaryan. Come riporta La Gazzetta dello Sport, l’armeno vive in serenità l’avvicinamento a questa sfida. Inzaghi lo considera intoccabile, infatti, il turnover non lo riguarda. Il motivo è da ricondurre anche alla scelta del 2021: rinunciare alla Nazionale per ricondizionarsi atleticamente con il club durante le varie soste. Un altro aspetto decisivo è legato a Mourinho. Lo Special One ha allungato la carriera di Mkhitaryan trasformandolo in mezzala e arretrando il suo raggio d’azione. L’Inter è entusiasta dell’armeno e a breve ci sarà l’incontro con l’entourage del calciatore per il rinnovo fino al 2025.

Categorie
Rassegna stampa

Spinazzola c’è. Il dubbio è Bove-Aouar

Erano 9 i giocatori di movimento assenti contro lo Slavia Praga. A San Siro saranno di meno, infatti, Spinazzola è stato gestito appositamente perché potesse giocare contro l’Inter e così sarà. Inoltre saranno presenti anche anche Kristensen e Azmoun, che ha recuperato dal fastidio al polpaccio. L’attaccante iraniano, a due giorni dalla partita, si è allenato con intensità. Smalling, invece, non è ancora pronto mentre Dybala sta svolgendo un programma personalizzato e vorrebbe mettersi a disposizione almeno per la panchina. Deciderà oggi se partire per Milano insieme all’allenatore. El Shaarawy dovrebbe essere preferito a Belotti, mentre il ballottaggio vero è tra Bove e Aouar.

Categorie
Interviste

Materazzi: ”Lukaku deve spiegare, gli interisti sono in attesa”

Marco Materazzi, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato di Inter-Roma e della situazione legata a Romelu Lukaku. Di seguito le dichiarazione dell’ex difensore nerazzurro.

È il silenzio che non viene perdonato a Lukaku.
«Il silenzio e i suoi tempi. Dice che quando parlerà si capiranno tante cose: speriamo, ma noi tifosi interisti stiamo ancora aspettando. Io, se avessi fatto una scelta come la sua, avrei già avuto bisogno di spiegare. E avrei spiegato, da un pezzo».

Dunque ci ricorda cosa Mourinho le disse all’orecchio in campo, la sera del 22 maggio 2010?
«Marco, eri in campo nella puta finale del Mondiale e sei in campo in questa puta finale di Champions. Ci ho provato per l’ultima volta, con la maglia in bocca per non far capire cosa gli stavo dicendo: ‘Resta, nessuno ti amerà come è successo nella nostra famiglia’».

Secondo lei Mourinho è stato mai più amato come all’Inter?
«Non sono nessuno per dirlo. Al massimo posso dire che probabilmente non è stato più amato in quel modo. Perché quei due anni sono stati una storia unica: non per forza migliore di altre, ma unica. E forse irripetibile».

Ci dice in poche parole cosa c’è di irripetibile in Mourinho?
«Le dico cosa è sicuramente ‘da Mourinho’. La capacità di saper essere tutto: allenatore, padre di famiglia, amico con cui puoi scherzare, ma che si incazza se non ti comporti da amico. Di creare empatia. Affrontava a brutto muso soprattutto quelli forti di carattere. Di non accettare compromessi. Di toccare i tasti giusti: i tuoi, quelli più profondi, e soprattutto quelli dei ‘nemici’. E di moltiplicare le energie, fino a farti sentire forte, più forte di tutti. Può bastare?».

Categorie
Rassegna stampa

Stop dalla Questura: salta la protesta ultras per il ritorno di Lukaku

Non ci sarà l’assordante rumore di 30mila fischietti ad accompagnare Inter-Roma. Come riporta La Gazzetta dello Sport, lo ha deciso il questore di Milano, Petronzi. I controlli saranno più rigidi del solito all’ingresso dello stadio per evitare che vengano introdotti i fischietti. Ieri mattina si era riunito il GOS, Gruppo Operativo di Sicurezza con, tra gli altri, un funzionario di polizia, gli addetti alla sicurezza dei due club e i rispettivi SLO, ovvero i dirigenti che hanno il compito di tenere il contatto con la tifoseria organizzata.

È stata richiesta una foto dei fischietti per verificare che non fossero di ferro e quindi potenzialmente pericolosi: erano di plastica. A quel punto è stato dato un ok all’iniziativa. La Roma sostiene ufficialmente di non aver fatto passi ufficiali per cambiare la decisione, ma fonti istituzionali sostengono che nel pomeriggio sarebbe arrivata una Pec giallorossa alle prefetture e alle questure di Roma e Milano con in copia gli ufficiali FIGC e la procura federale. Si sarebbe fatto riferimento a un passaggio dell’articolo 62 delle norme interne federali sulla tutela dell’ordine pubblico, in base al quale vanno presi “tutti i provvedimenti idonei ad impedire che lo svolgimento di gara sia disturbato dal suono di strumenti che rechino molestia”. Accolta la segnalazione, il questore avrebbe cambiato in seguito la decisione.

Categorie
APPROFONDIMENTI

Roma, ora si testa la crescita contro le prime 10 della classifica: dal 2021-22 solo 41 punti in 37 gare

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma in 17 minuti archivia la pratica Slavia Praga (2-0) e vince la quinta gara consecutiva tra Europa League e campionato. Non c’è tempo per esultare e rilassarsi perché tra due giorni i giallorossi affronteranno l’Inter di Simone Inzaghi. La formazione di Mourinho, dopo aver raccolto un punto nelle prime 3 gare di Serie A, ha cambiato marcia. La Roma, infatti, al pari dei nerazzurri (Juventus e Fiorentina), ha ottenuto 13 punti nelle successive 6 partite: nessuna squadra del campionato ha fatto meglio.

Domenica la crescita dei giallorossi verrà messa di fronte a un test molto difficile. Mourinho è stato chiaro: ”Andiamo a Milano a giocare una partita contro la squadra più forte d’Italia”. La Roma, però, ha l’esigenza di imparare superare con continuità ostacoli così ardui altrimenti rischia di scontrarsi contro il muro della mediocrità che ha frenato le ambizioni della squadra nei precedenti 2 campionati.

Roma piccola contro le grandi: 18 sconfitte in 37 partite dal 2021-2022 contro le prime 10 della classifica

La Roma dopo un inizio di campionato disastroso sta scalando la classifica. I giallorossi, infatti, distano solo 3 punti dal quarto posto che è sinonimo di accesso alla prossima Champions League. Nelle prossime gare, sulla carta, la strada si farà in salita per gli uomini di Mourinho. La Roma, infatti, affronterà 8 squadre su 10 che attualmente militano nella parte sinistra della classifica.

Numeri alla mano, i giallorossi dovranno cambiare la propria pelle contro queste formazioni, altrimenti, rischiano di fermare la propria scalata. Dal 2021-2022, la squadra del tecnico portoghese, infatti, ha raccolto solo 41 punti in 37 gare. Un rendimento deplorevole per un club che ha l’obiettivo di tornare in Champions League. In aggiunta, i giallorossi hanno perso 18 partite su 37 (48,6%). Insomma la Roma ha bisogno di una metamorfosi per cambiare il destino di una formazione, che con questi numeri, in Serie A, è destinata alla mediocrità. Mourinho lo sa e spera di cambiare un trend troppo negativo per essere vero.

Rendimento della Roma contro le prime 10 della classifica nella stagione 2021-2022

Roma-Milan 1-2

Milan-Roma 3-1

Roma-Inter 0-3

Inter-Roma 3-1

Roma-Napoli 0-0

Napoli-Roma 1-1

Roma-Juventus 3-4

Juventus-Roma 1-0

Roma-Lazio 3-0

Lazio-Roma 3-2

Roma-Fiorentina 3-1

Fiorentina-Roma 2-0

Roma-Atalanta 1-0

Atalanta-Roma 1-4

Roma-Verona 2-2

Verona-Roma 3-2

Roma-Torino 1-0

Torino-Roma 0-3

18 partite totali: 21 punti, 28 gol fatti, 29 gol subiti

Rendimento della Roma contro le prime 10 della classifica nella stagione 2022-2023

Roma-Napoli 0-1

Napoli-Roma 1-1

Roma-Lazio 0-1

Lazio-Roma 1-0

Roma-Inter 0-2

Inter-Roma 1-2

Roma-Milan 1-1

Milan-Roma 2-2

Roma-Atalanta 0-1

Atalanta-Roma 3-1

Roma-Juventus 1-0

Juventus-Roma 1-1

Roma-Fiorentina 2-0

Fiorentina-Roma 2-1

Roma-Bologna 1-0

Bologna-Roma 0-0

Roma-Torino 1-1

Torino-Roma 0-1

18 partite totali: 20 punti, 15 gol fatti e 19 gol subiti

Rendimento della Roma contro le prime 10 della classifica nella stagione 2023-2024

Roma-Milan 1-2

Categorie
Interviste

Mourinho: ”Idiota chi pensa mi sia fatto squalificare per saltare l’Inter. Espulsione? La legge deve essere uguale per tutti”

Mourinho dopo la conferenza stampa alla vigilia di Roma-Slavia Praga ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le dichiarazioni del tecnico portoghese.

“Abbiamo avuto una reazione ottima dopo la super sconfitta di Genova, con quattro vittorie. L’ultima senza giocare bene e senza meritare tanto, ma la gara ha dimostrato che la squadra ha fiducia. I tifosi hanno mantenuto la squadra in partita fino alla fine, sono stati fondamentali. Quella che affronteremo domani è la squadra più forte nel girone, siamo entrambe a 6 punti. L’anno scorso abbiamo fatto tanta fatica per arrivare secondi”.

Quali insidie nasconde lo Slavia Praga?
“Sono molto bravi nella fase offensiva, i tre difensori costruiscono bene il gioco. Quando una squadra vince sempre e gioca per i titoli si crea uno stato positivo. Loro giocano per vincere e hanno fiducia”

Rivedremo Cristante in difesa? El Shaarawy può giocarsi il posto?
“Sì, può. Non siamo l’Inter, non possiamo fare un turnover di 5 giocatori come hanno fatto loro in Champions. Non possiamo, siamo in difficoltà ma troviamo sempre le soluzioni. Domani avremo cinque bambini in panchina e non possiamo fare turnover”

Le dispiacerà non essere in panchina contro l’Inter?
“Tanti idioti hanno detto cose che solo un idiota può dire. Ancora più idiota è che lo dica qualcuno del mondo del calcio. Io sono l’allenatore della Roma, voglio giocare con la mia squadra. Purtroppo è successo quello che è successo all’ultimo minuto della gara contro il Monza. La cosa che mi dispiace è che non potrò essere con i miei giocatori. Se merito o no la squalifica non lo so, ma deve essere uguale per tutti. Ho visto altri allenatori fare lo stesso gesto che ho fatto io, altri anche peggio, ma per me è sempre la stessa storia. Ho avuto un atteggiamento corretto tutta la stagione, ora sono stato espulso. Se è per me però deve essere per tutti”

La difficoltà di incontrare l’Inter quale sarà?
“Giocheremo con una squadra che secondo me dovrebbe vincere il campionato con 20 punti di vantaggio. Per giocare con loro dovremo essere al livello più alto. Ci proveremo, andremo là a giocarcela, ma prima c’è domani, e sarà dura”

Categorie
APPROFONDIMENTI

Roma, da Lukaku ad Azmoun attacco a 5 stelle: 802 gol con i club, nessuno meglio in Serie A

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Per la Roma è arrivato il momento di accelerare. La classifica dopo 3 giornate di campionato è impietosa: un solo punto in 3 partite come non accadeva dalla stagione 1995-1996. I giallorossi torneranno in campo il 17 settembre contro l’Empoli e inizieranno un tour de force (7 gare in 21 giorni) che terminerà a Cagliari (8 ottobre). Mourinho finalmente potrà affidarsi a un attacco da 5 stelle: Lukaku, Dybala, Belotti, Azmoun ed El Shaarawy (in attesa di Abraham).

Roma, attacco a 5 stelle: in Serie A, solo Mourinho potrà affidarsi a un reparto che ha partecipato a oltre 1100 gol con i club

La Roma ha terminato la scorsa stagione di Serie A con 50 gol fatti: quarto peggior risultato della storia giallorossa in un campionato a 20 squadre. Dopo un anno la situazione potrebbe cambiare radicalmente. Numeri alla mano, infatti, nessuna rosa della Serie A può vantare un reparto offensivo formato da calciatori che, con i rispettivi club, hanno segnato 802 gol. Lukaku, Dybala, Belotti, Azmoun ed El Shaarawy nelle loro carriere hanno dimostrato di saper scaraventare il pallone nelle porte avversarie.

Mourinho finalmente ha ottenuto il profilo di calciatori di cui parlava all’inizio della sua esperienza nella Capitale. ”Sono attaccanti che hanno sempre fatto gol e ora non segnano o attaccanti che hanno fatto sempre pochi gol e stanno continuando cosi? Non è che qui abbiamo Lewandowski che ora nella Roma non segna. Non è un problema di qualità, ma di profilo dei giocatori”. Parole sacrosante dello Special One quando in rosa c’erano: Shomurodov, Felix, Abraham, Zaniolo, Carles Perez ed El Shaarawy (242 gol e 108 assist)

Non sarà arrivato Lewandowski, ma la coppia Lukaku-Dybala, con Belotti, Azmoun ed El Shaarawy alle spalle, rappresenta la risposta ai problemi avuti nel biennio precedente. Nessuno, infatti, in Serie A può affidarsi a 5 attaccanti che hanno segnato almeno 100 reti con i club nei rispettivi campionati. Mourinho è pronto a forgiare nel corso di questa stagione un big Roma che possa tornare in Champions League. Ci sono due strade: campionato o Europa League, l’importante sarà raggiungere il traguardo.

Gol e assist con i club degli attaccanti delle big della Serie A

Lukaku – 590 presenze: 280 gol e 94 assist

Dybala – 444 presenze: 163 gol e 72 assist

Belotti – 403 presenze: 149 gol e 37 assist

Azmoun – 302 presenze: 109 gol e 48 assist

El Shaarawy – 412 presenze: 101 gol e 51 asssit

TOTALE ROMA: 802 gol e 302 assist

Immobile – 496 presenze: 275 gol e 72 assist

Pedro – 656 presenze:165 gol e 108 assist

Castellanos – 205 presenze: 78 gol e 28 assist

Felipe Anderson – 431 presenze: 72 gol e 85 assist

Isaksen – 142 presenze: 33 gol e 18 assist

Zaccagni – 288 presenze, 32 gol e 46 assist

TOTALE LAZIO: 655 Gol e 357 assist

Alexis Sanchez – 668 presenze: 198 gol e 144 assist

Lautaro Martinez – 303 presenze: 134 gol e 42 assist

Arnautovic – 474 presenze: 128 gol e 74 assist

Thuram – 252 presenze: 63 gol e 38 assist

TOTALE INTER: 523 gol e 298 assist

Giroud – 674 presenze: 273 gol e 93 assist

Jovic – 246 presenze: 69 gol e 24 assist

Leao – 197 presenze: 54 gol e 41 assist

Pulisic – 275 presenze: 47 gol e 47 assist

Okafor – 167 presenze: 41 gol e 28 assist

Chukwueze – 210 presenze: 37 gol e 31 assist

TOTALE MILAN: 521 gol e 264 assist

Osimhen – 194 presenze: 100 gol e 24 assist

Simeone – 328 presenze: 96 gol e 26 assist

Politano – 438 presenze: 76 gol e 49 assist

Kvaratskhelia – 162 presenze: 36 gol e 42 assist

Lindstrøm – 146 presenze: 29 gol e 29 assist

Raspadori – 118 presenze: 24 gol e 14 assist

TOTALE NAPOLI: 361 gol e 184 assist

Milik – 363 presenze: 148 gol e 37 assist

Vlahovic – 201 presenze: 77 gol e 16 assist

Chiesa – 250 presenze: 58 gol e 45 assist

Kean – 204 presenze: 47 gol e 6 assist

TOTALE JUVENTUS: 330 gol e 104 assist

Muriel – 447 presenze: 143 gol e 72 assist

Scamacca – 159 presenze: 52 gol e 4 assist

Lookman – 234 presenze: 48 gol e 26 assist

El Bilal Touré – 90 presenze:16 gol e 7 assist

TOTALE ATALANTA: 259 gol e 109 assist

Categorie
Calciomercato

Calciomercato Roma, Scamacca vicino all’Inter: fumata bianca prevista nei prossimi giorni

Scamacca si avvicina sempre di più all’Inter. Come riporta Fabrizio Romano, la società nerazzurra è pronta ad offrire 25 milioni più bonus per avere il classe 99′. La formula piace al West Ham che cerca una cessione a titolo definitivo. L’accordo dovrebbe essere raggiunto nei prossimi giorni. Scamacca ha aspettato la Roma che non è ancora riuscita a trovare un compromesso con gli Hammers, per cui, adesso ha accettato di accasarsi all’Inter.

Inter next bid for Gianluca Scamacca will be in the region of €25m and it will could include add-ons, agreement expected to be reached in the next days with West Ham ⚫️????

Scamacca has already accepted to join Inter and new round of talks has been scheduled. pic.twitter.com/MqpBQ1PMQB— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) August 1, 2023