Categorie
Calciomercato

Ottolini (ds Genoa): ”Tante telefonate ma nessuna offerta per Gudmundsson e Dragusin”

Marco Ottolini ha rilasciato un’intervista al Secolo XIX in cui fra i vari temi si è soffermato sulle voci relative a offerte per Dragusin e Gudmundsson, entrambi accostati alla Roma. Di seguito le dichiarazioni del direttore sportivo del Genoa.

A proposito dei big, sono già arrivate offerte per Dragusin, Gudmundsson e Frendrup?
”Tante telefonate ma nessuna offerta. La volontà della società è quella di non cedere nessuno, poi se arriverà un’offerta dovrà essere valutata dalla proprietà e conterà anche il parere del giocatore. Ma la volontà, ripeto, è quella di non cedere nessuno”.

Gudmundsson ha rinnovato nelle scorse settimane, i prossimi chi saranno?
”Dragusin, avrà un anno di contratto in più. E poi stiamo parlando con Frendrup per un prolungamento. Lo stesso vale per Vasquez, l’obiettivo è quello di un rinnovo per altri due anni”.

Categorie
NEWS

Biglietti Roma, Black Friday giallorosso: sconti fino al 50% sui tagliandi contro Verona e Genoa

La Roma ha annunciato dei super sconti in vista del Black Friday. Dalla mezzanotte del 24 novembre sino al 26 dello stesso mese, si potranno acquistare i biglietti per i match allo stadio Olimpico contro Verona e Genoa in programma il 21 gennaio e il 19 maggio (data e ora da confermare) scontati fino al 50%. Di seguito il comunicato della società.

A partire dalla mezzanotte del 24 e fino al 26 novembre, potrai acquistare i biglietti delle due partite contro Hellas Verona e Genoa scontati fino al 50% sulla tariffa intera!

Sono disponibili offerte anche sui settori premium con hospitality.

🛍️ A partire da mezzanotte, sconti fino al 50% sui biglietti per Roma-Verona e Roma-Genoa!

Scopri tutte le offerte del nostro #BlackFriday! ⏳

➡️ https://t.co/7UEhb8XSVO#ASRoma pic.twitter.com/JuA2KKFyOc— AS Roma (@OfficialASRoma) November 23, 2023

Categorie
APPROFONDIMENTI

Genoa-Roma, ecco la squadra di Gilardino: dalle torri alla qualità di Gudmundsson

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma di Mourinho non può più sbagliare. I giallorossi domani sera (20:45) affronteranno il Genoa allo stadio Ferraris e hanno l’obbligo di vincere. La classifica, infatti, non rispecchia le attese di inizio stagione: appena 5 punti in altrettante gare. L’ostacolo da superare sarà ostico: la formazione allenata da Gilardino ha già fermato Lazio (0-1) e Napoli (2-2). Il tecnico dei rossoblù in conferenza stampa ha caricato i suoi: ”La squadra è viva e vogliosa di fare questa partita. La Roma è molto concreta e difficile da incontrare sotto il punto di vista fisico ma noi abbiamo cercato di portare delle soluzioni per cercare di proporre nella metà campo avversaria”.

Roma, attenzione alle torri del Genoa: 12 gol su calcio piazzato dall’arrivo di Gilardino

Foto Fraioli

Nelle ultime 2 partite la Roma ha incassato due gol ed entrambi sono nati da calcio piazzato. Contro lo Sheriff la rete che si è sviluppata da corner è stata ininfluente grazie al gol di Lukaku mentre il colpo di testa di Zapata, dopo la punizione calciata da Ilic, ha tolto 2 punti vitali alla squadra giallorossa. La formazione di Mourinho dovrà stare particolarmente attenta ai calci piazzata perché il Genoa, dall’arrivo di Gilardino, li sa sfruttare molto bene: 12 gol in 30 gare sono nati da tale situazione di gioco. Nel corso di questo campionato addirittura 3 reti su 4 si sono sviluppate dopo un corner o un calcio di punizione. Dragusin (191 cm), Bani (188 cm) e Vazquez (185 cm) sono le torri che i rossoblù fanno salire dalla difesa e che si trovano particolarmente a proprio agio nell’area di rigore avversaria.

Domani sera il Genoa lascerà il pallino del gioco alla Roma che dovrà fare attenzione alle ripartenze guidate da Gudmundsson. La squadra allenata da Gilardino, infatti, è ultima in Serie A per possesso palla (34,8%) e 18° nella speciale classifica che conteggia il numero di passaggi della squadra avversaria prima di un recupero palla (17,78).

Gudmundsson re del dribbling: nessuno meglio di lui in Serie A

Il Genoa sta trovando difficoltà a fare gol (4) nonostante la qualità dei suoi calciatori offensivi. Da Gudmundsson a Retegui non mancano gli elementi adatti per segnare. La squadra di Gilardino, però, in Serie A, è ultima per tiri effettuati (32) e il trequartista norvegese ha dato la sua spiegazione: ‘In Serie B dominavamo molte partite, adesso invece dobbiamo giocare più bassi e quando recuperiamo il pallone ci troviamo con molto più campo da percorrere”. Parole del re dei dribbling. Gudmundsson, infatti, è il calciatore che ha saltato più uomini con tale gesto tecnico (13) nel corso di queste prime 5 giornate di Serie A. I difensori giallorossi, quindi, dovranno prestare particolare attenzione al numero 11 rossoblù che ha voglia di mettersi in mostra e segnare la prima rete in questo campionato.

Categorie
Interviste

Genoa, Gilardino: ”Domani farò diversi cambi. La Roma è una squadra forte e concreta”

Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Roma. Di seguito le parole del tecnico del Genoa.

Domani sarà la prima di una serie di gare ravvicinate. Ci saranno cambi? “Assolutamente. Soprattutto nella partita di domani. Valutazioni e sensazioni nelle due partite soprattutto nella rotazione di alcuni giocatori. Però dobbiamo pensare alla partita di domani”.

Novità dall’infermeria? “Dobbiamo valutare Ekuban che oggi ha avuto un problemino, Vogliacco mi auguro di averlo la prossima settimana”.

Che Roma si aspetta? “Una squadra forte quanto riguarda la forza fisica. Può tornare Pellegrini, si affideranno a Dybala e Lukaku, ha due esterni di gamba e struttura fisica ma anche giocatori dietro che alzano i centimetri. Una squadra molto concreta e difficile da incontrare sotto il punto di vista fisico ma noi abbiamo cercato di portare delle soluzioni per cercare di proporre nella metà campo avversaria”.

Come vivi questo momento difficile? “Sono molto cosciente di quello che sto facendo. Non posso rimproverarmi nulla perché lavoro 24 ore su 24, vedo i ragazzi quotidianamente. A volte si sbaglia, a volte si fanno cose corrette ma sono molto lucido e sono molto cosciente di questo momento. Come ho detto all’inizio, il nostro percorso passa anche da momenti di difficoltà che vanno superati, bisogna mettersi l’impermeabile. Quando piove bisogna mettersi la corazza vincente che ti permette di andare avanti. Quando uno lavora e cerca di trovare soluzioni per la squadra, deve andare avanti per la sua strada. La squadra è viva e vogliosa di fare questa partita, sa la squadra che andremo ad affrontare, le difficoltà ma sa anche cosa vogliamo fare”.

Categorie
APPROFONDIMENTI

Alla ricerca di Spinazzola: il calendario potrebbe aiutare la freccia giallorossa a tornare protagonista

IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – La Roma torna in campo. I giallorossi, infatti, questa sera alle ore 21:00 ospiteranno allo stadio Olimpico il Genoa di Alberto Gilardino (ottavi di Coppa Italia). Mourinho sta sciogliendo gli ultimi nodi di formazione e tra questi c’è Leonardo Spinazzola. Il classe 93 ha voglia di tornare protagonista sulla fascia sinistra e la Roma spera di ritrovare la freccia che spesso ha fatto male agli avversari.

Il 37 giallorosso stava faticosamente recuperando la forma migliore dopo la rottura del tendine d’Achille ma, il 30 ottobre, si è dovuto fermare nuovamente: infortunio al bicipite femorale, out 46 giorni. Spinazzola, già dalla gara di questa sera, potrà tornare a mettere minuti preziosi sulle gambe per ritrovare la forma migliore.

Gare abbordabili e calendario favorevole: Spinazzola vuole convincere Mou

La Roma si prepara ad affrontare un momento decisivo della stagione. Il calendario aiuta i giallorossi, infatti, al netto della gara contro il Napoli, in campionato non ci saranno sfide proibitive. La squadra di Mou fino al 28 febbraio affronterà: Fiorentina (c), Spezia (t), Napoli (t), Empoli (c), Lecce (t), Verona (c) e Cremonese (t). Il 16 e il 23 febbraio la Roma incontrerà il Salisburgo in Europa League ma fortunatamente il calendario sembra venire incontro ai giallorossi.

Spinazzola avrà sicuramente diverse opportunità e affrontare squadre tecnicamente inferiori potrebbe aiutare il classe 93 a ritrovare l’autostima e il coraggio di osare la giocata. Il 37 giallorosso in questa stagione non disputa una partita ufficiale dal 27 ottobre: Helsinki-Roma 1-2. Il suo score, come tutti i quinti della Roma, è povero: solo 1 assist in 1008 minuti. In Serie A, ha tentato un dribbling ogni circa 28 minuti e il 42,3% delle volte ha superato l’avversario. Paragonando questi numeri a quelli della stagione 2020-2021, si evidenzia come Spinazzola debba ritrovare il coraggio e la brillantezza per osare la giocata. Il numero 37 giallorosso, infatti, nell’ultimo campionato disputato tentava mediamente quasi il doppio dei dribbling: uno ogni circa 16,7 minuti e con tale fondamentale saltava l’avversario il 46,4% delle volte.

Categorie
APPROFONDIMENTI

Coppa Italia, Mou vuole spezzare la ‘maledizione della decima’: solo 5 gare per vincere il trofeo

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Coppa Italia torna protagonista. Ieri l’Inter ha inaugurato gli ottavi di finale vincendo ai tempi supplementari contro il Parma (2-1). Stasera ci sarà Milan-Torino (21:00) mentre domani alle ore 18:00 la Fiorentina ospiterà la Sampdoria e la Roma affronterà allo stadio Olimpico il Genoa (21:00). I giallorossi non vincono la Coppa Italia dal lontano 24 maggio 2008: Roma-Inter 2-1 (Mexes, Perrotta, Pelé).

Dopo 14 edizioni il palmares è fermo ancora a 9 trionfi. La Coppa Italia per la Roma storicamente è stata la competizione grazie alla quale: uscire dall’oblio causato da piazzamenti poco nobili (1963-64, 1968-69, 1979-80), il trofeo con il quale colmare le amarezze delle finali europee (1983-84, 1990-91), il torneo per corredare il periodo dell’epopea giallorossa (1981-82, 1983-84, 1985-86) e la coppa grazie alla quale compensare il ‘rammarico’ del 2°posto regalando una delusione ai campioni d’Italia (2006-07, 2007-08). Dall’ultima vittoria sono passati quasi 15 anni e Mourinho vuole spezzare la maledizione.

La ‘maledizione della decima’: nelle ultime 14 edizioni tante delusioni

19.1.2021 Roma vs Spezia ( Coppa Italia ) Sport; Calcio; Nella foto: Delusione (Foto Gino Mancini)

La Roma è ferma a 9 vittorie. Dal 2008, i giallorossi hanno il desiderio di alzare la decima Coppa Italia della loro storia diventando così il secondo club dopo la Juventus a riuscirci. Nelle ultime 14 edizioni, però, sono arrivate solo delusioni. Dalle finali perse contro Inter (2009-10) e Lazio (2012-13), alla sconfitta per 7-1 contro la Fiorentina (quarti di finale, 2018-19). Negli ultimi anni i giallorossi hanno trovato difficoltà anche a superare gli ottavi di finale: Roma-Spezia persa ai calci di rigore (2015-16), Roma-Torino 1-2 (2017-18) e infine ancora contro i bianconeri ai tempi supplementari (Roma-Spezia 2-4). L’ultima gara fu persa anche fuori dal campo dato che i giallorossi effettuarono un cambio in più (6) e andarono incontro allo 0-3 a tavolino. Disastro totale.

2008-2009 – Quarti di finale: Inter-Roma 2-1
2009-2010 – Finale: Roma-Inter 0-1
2010-2011 – Semifinale: Roma-Inter 0-1, Inter-Roma 1-1
2011-2012 – Quarti di finale: Juventus-Roma 3-0
2012-2013 – Finale: Roma-Lazio 0-1
2013-2014 – Semifinale: Roma-Napoli 3-2, Napoli Roma 3-0
2014-2015 – Quarti di finale: Roma-Fiorentina 0-2
2015-2016 – Ottavi di finale: Roma-Spezia 2-4 (calci di rigore)
2016-2017 – Semifinale: Lazio-Roma 2-0, Roma-Lazio 3-2
2017-2018 – Ottavi di finale: Roma-Torino 1-2
2018-2019 – Quarti di finale: Fiorentina-Roma 7-1
2019-2020 – Quarti di finale: Juventus-Roma 3-1
2020-2021 – Ottavi di finale: Roma-Spezia 2-4 (tempi supplementari) e 0-3 a tavolino per aver effettuato 6 cambi.
2021-2022 – Quarti di finale: Inter-Roma 2-0

Solo 5 gare per alzare la Coppa Italia: la strada più corta per vincere un trofeo

Mourinho vuole continuare a vincere. Lo Special One non è mai sazio di alzare trofei e quest’anno è consapevole del fatto che la Coppa Italia rappresenta la strada più breve per arricchire il proprio palmares. La competizione, infatti, prevede solo 5 partite e sembra più semplice rispetto al campionato e all’Europa League. Il cammino dei giallorossi comincerà domani quando il Genoa arriverà allo stadio Olimpico con la voglia di sorprendere e fare una grande partita. La gara contro la squadra di Gilardino sarà la decima sfida contro i rossoblù in Coppa Italia. I precedenti sono 9: 5 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte per i giallorossi.

Il percorso che distanzia la Roma dalla finale, nella peggiore delle ipotesi, può essere formato da altri 3 ostacoli: Napoli, Milan e una squadra tra Lazio, Juventus e Inter. Per quanto possa essere una competizione breve, i singoli e quindi la squadra dovranno alzare il livello qualitativo delle proprie prestazioni altrimenti sarà difficile spezzare la ‘maledizione della decima’.

Categorie
NEWS

Coppa Italia, Roma-Genoa: arbitra Feliciani. Banti al Var

La Roma dopo il pareggio contro il Milan si appresta a giocare la Coppa Italia. Giovedì alle 21:00, i giallorossi affronteranno il Genoa di Alberto Gilardino. Feliciani dirigerà il match. Di seguito la classe arbitrale della gara.

ROMA – GENOA Giovedì 12/01 h. 21.00

FELICIANI

DE MEO – BOTTEGONI

IV: COSSO

VAR: BANTI

AVAR: MUTO