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Ranking UEFA, la Roma ancora nella top 10

La stagione europea della Roma dopo un quinquennio è stata certamente più magra di soddisfazioni e risultati. Lo straordinario percorso inaugurato con Fonseca e proseguito soprattutto con Mourinho fino all’avvento di De Rossi ha portato i giallorossi a scalare la classifica del Ranking UEFA per club fino al posto più alto di sempre: il 5° con cui i giallorossi hanno iniziato questa stagione.

Decisive sono state le quattro semifinali consecutive, la vittoria della Conference a Tirana e la finale d’Europa League a Budapest. I parziali risultati, in termini di vittorie e di piazzamento finale nell’ultima edizione dell’Europa League, ha fatto decrescere la Roma di quattro posizioni.

Con 104.500 punti i giallorossi sono infatti noni, in coabitazione col Chelsea che farà però uno scatto in avanti grazie alla finale di Conference che sarà conquistata giovedì prossimo.

La Roma attualmente sarebbe sicura del primo o del secondo posto nella prima fascia della prossima Europa League e compete ancora per entrare nelle prima fascia della prossima edizione della Champions, qualora dovesse strappare il pass da quarta in classifica.

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Roma, ora dieci gare per giocare ancora le Coppe

Amarezza, sgomento, dispiacere, frustrazione e tanto, tantissimo rammarico. La Roma in queste ore è tornata nella capitale dopo la sconfitta del San Mamès e l’uscita di scena anzitempo dall’Europa League.

Negli ultimi quattro anni i giallorossi non avevano mai abbandonato le coppe (Conference o Europa League) a marzo, riuscendo a centrare quattro semifinali e due finali consecutive.

Ora Claudio Ranieri dovrà riportare il gruppo sul livello massimo di concentrazione in vista della sfida di domenica col Cagliari. L’obiettivo è la sesta vittoria consecutiva in campionato (il record massimo di Ranieri con la Roma è di 7 e risale alla stagione 2009-2010), prima della sosta per le Nazionali.

Il tecnico giallorosso dovrà prima valutare le condizioni fisiche di chi ieri sera ha battagliato e provato a tenere testa, di fatto per quasi tutta la partita, all’Athletic in inferiorità numerica. Mancini ha giocato con un leggero fastidio muscolare, su cui la società giallorossa non ha inviato particolari indicazioni ma non è al 100%. Dybala è uscito ad inizio ripresa e domenica servirà anche la sua qualità per battere la formazione di Nicola.

Probabile l’impiego dall’inizio di diversi calciatori freschi come Konè, Saelemaekers, Soulè, Pisilli e Shomurodov. Difficile che Ranieri schieri dall’inizio Dovbyk, vista l’elevata dose di critiche che stanno piovendo sull’ucraino dopo la prestazione piuttosto sciapa di ieri sera.

Un dato è certo: dopo la grande scalata in classifica degli ultimi tre mesi, ora la Roma giocando una volta a settimana avrà modo di preparare al 100% le prossime dieci sfide di campionato, con l’obbligo morale di provare a vincerle tutte per centrare come minimo la qualificazione all’Europa League e come obiettivo massimo, ad oggi oggettivamente molto complicato, il piazzamento Champions.

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Interviste

Ranieri: “In campo domani senza pensare al pari. Dybala leader assoluto”

Le parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa alla vigilia di Athletic-Roma:

Una settimana fa la partita si è vinta anche dalla panchina. Cosa è cambiato del tuo lavoro con i cinque cambi?
“L’allenatore bravo è quello che fa meno danni, la nostra forza sono i calciatori. Ho la fortuna di avere buoni giocatori, ho la fortuna che mi seguono, sanno che se sbaglio lo faccio in buona fede, ho solo l’obiettivo di aiutarli con le mie conoscenze. Certo che se ho giocatori che non partono dall’inizio ma capiscono le dinamiche, hanno la mia fiducia, sanno di essere tutti diversi, per caratteristiche, sanno che in una gara ci sono più partite e loro quando entrano provano ad aiutarci sempre. La mia fortuna è averli a disposizione”

E’ riproponibile la partita dell’andata? Avete aspettato bene e avete aggredito al momento opportuno? Si aspetta una gara diversa?
“Dentro una partita ci sono tante partite, ogni gara è diversa. Domani sera con la spinta del proprio pubblico spingerà ancora di più l’Athletic, noi dovremo fare la nostra gara difendendo bene e attaccando bene”.

Ranieri su Dybala?
“Non è un leader tecnico o solo carismatico, è diventato un leader in tutto e per tutto, sulle sorti della squadra a 360 gradi, ho la fortuna di avere Paulo e altri suoi compagni così”

Domani la Roma giocherà per vincere?
“Dobbiamo fare il nostro gioco, sapendo che abbiamo di fronte una squadra tosta, dura, compatta. Se entriamo in campo pensando al pareggio, la perdiamo. Attacchiamo in undici, difendiamo in undici, sappiamo quali sono i nostri difetti e i nostri pregi, dobbiamo nascondere i nostri difetti”

In città c’è la percezione che questo passaggio del turno possa essere il bivio definitivo della stagione. Passare il turno potrebbe rappresentare la spinta per il rettilineo finale?
“Lo sapremo solo vivendo. Io chiedo ai ragazzi di cancellare ogni volta la partita precedente, a prescindere dal risultato. Quello che abbiamo fatto non macina più. Noi dobbiamo pensare a domani. Poi ci sarà il Cagliari, ho già pronti i video loro. Io non mi ricordo neanche chi ha giocato o cosa abbiamo fatto due giornate fa. Lo chiedo anche alla squadra. Abbiamo una grossa partita, poi domenica ce ne sarà un’altra”

Qui ha vinto a Bilbao nel 96′, Dybala aveva 3 anni, vinse col Valencia 3-0 fu memorabile. E’ orgoglioso oggi nel 2025 di essere qui? 
L’anno scorso sapevo di smettere, quando andavo all’Olimpico o San Siro pensavo che fosse l’ultima volta. Chi pensava di essere qui? Quando non allenerò più farò un consuntivo, guarderò soprattutto dove ho sbagliato, perchè io sono fatto così. Non mi pesano i risultati negativi, ne mi fanno volare le cose positive. Sono un uomo fortunato nell’allenare da tantissimo tempo, fortunato perchè faccio un lavoro che amo, resto giovane perchè sto con i giovani e sono contento”

Preso un gol all’andata su palla inattiva. Lei pensa di dover cambiare qualcosa? Sono 7 i gol presi su calcio piazzato. E’ una questione solo di concentrazione?
“Non si può cambiare dall’oggi al domani, ho fatto la zona e la marcatura a uomo. Quando parlo di difetti ci sta anche questa cosa qui, contro una squadra che fa dei calci di punizione il proprio fiore all’occhiello”.

Sullo staff’?
“Ho uno staff meraviglioso, io sono solo la punta di un iceberg, dietro di me c’è un gruppo di persone che lavora giorno e notte per far star bene i giocatori, non solo Paulo, studiamo insieme il tipo di riposo da concedere, un insieme di elementi che cercando di prevenire gli infortuni. Siamo la squadra con meno infortuni e appena abbiamo tirato fuori la statistica si è fatto male Celik. Questo è il calcio, mi auguro che siano solo piccole interruzioni senza mai grossi infortuni”

Saelemaekers?
“No è come Hummels, e altri. Ne ho tanti, giocano bene, se riposa qualcuno non succede nulla. Quando è entrato ha fatto bene assist o gol, sono contento così”

Ritorna a Bilbao. Che ricordo ha dell’ambiente qui?
“L’ambiente sarà fenomenale, uno stadio meraviglioso, una grande tifoseria. Le chiavi non lo so, spero sia italiana come squadra. Giocheremo contro una grande squadra, una squadra rapida, diretta, che non gioca il solito calcio spagnolo, che ama avere il pallone. Sappiamo i loro punti forti e punti deboli, vedremo come sarà domani”

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NEWS

Athletic-Roma, arbitrerà Turpin

Sarà il francese Turpin, l’arbitro della sfida di ritorno degli ottavi di finale d’Europa League tra Athletic Bilbao e Roma.

Una scelta top da parte di Rosetti, dopo le proteste di Ranieri e le altrettanto importanti designazioni di Letexier e Scharer.

Nicolas Danos e Benjamin Pages gli assistenti; Mathieu Vernice il Quarto Uomo; al Var ci sarà Brisard, all’Avar Fedayi San.

I precedenti con il fischietto transalpino sono 4 e decisamente positivi: tre vittorie, di cui l’ultima in ordine di tempo il successo a San Siro dello scorso anno contro il Milan (0-1), poi la mitologica serata casalinga contro il Barcellona (3-0) e la vittoria in trasferta a Rotterdam contro il Feyenoord per 2-1 del 2015. Unica sconfitta quella con il Real Madrid in Champions all’Olimpico per 2-0 del 2019.

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Europa League, ottavi di finale: tutti i risultati

Serata di grande spettacolo e di grandi sorprese nelle sfide d’andata degli ottavi di finale di Europa League.

Successo dell’AZ contro il Tottenham per 1-0. Cade malamente il Fenerbahce in casa contro i Rangers per 3-1.

La squadra di Baroni la vince al 98′, grazie al gol di Isaksen. Vittoria esterna anche per l’Eintracht Francoforte, che passa 1-2 in casa dell’Ajax con le reti di Larson e Skhiri. Successo netto per il Bodo Glimt, che in casa batte 3-0 l‘Olympiakos con la doppietta di Hogh e l’autogol di Tzolakis.

Lo United pareggia 1-1 nella sfida d’andata contro la Real Sociedad. Il Lione schianta 3-1 lo Steaua Bucarest in trasferta.

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Tifosi

Roma-Athletic, lo spettacolo dell’Olimpico fa il giro del mondo – VIDEO

Finchè vedrai”. Due parole e migliaia di bandiere giallorosse. Un coro antico e uno sventolio romantico che farà storia.

Le immagini della coreografia durata per quasi tutta la partita hanno fatto il giro del mondo sul web attraverso i social. Oltre a migliaia di tifosi romanisti, account di siti sportivi stranieri, compresi quelli ufficiali dell’UEFA e dell’Europa League hanno contribuito a rendere di tendenza le riprese da tutte le angolazioni dello stadio delle emozioni dell’Olimpico.

 
 
 
 
 
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NEWS

Roma, sono 97 le vittorie in Europa League: nessuno ora come i giallorossi

Con il successo contro l’Athletic Bilbao, la Roma tocca quota 97 vittorie in Europa League e sale in testa alla classifica delle squadre che hanno vinto più partite nella seconda competizione continentale.

Inter a quota 96 al secondo posto, poi lo Sporting Lisbona a 95.

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Europa League, oggi il sorteggio del tabellone fino alla finale: le migliori 16

A Nyon la Roma scoprirà il suo destino prossimo e chissà anche a medio termine in Europa League.

I giallorossi hanno centrato oggettivamente l’obiettivo minimo stagionale, gli ottavi di finale, passando dalla scure dei play-off per l’ennesimo anno consecutivo.

Ora all’orizzonte hanno due opzioni, di pari livello: Lazio e Athletic Bilbao. Entrambe quarte in classifica tra Serie A e Liga, entrambe migliori per rendimento in questa stagione.

In assoluto ecco le sedici squadre che si sono qualificate agli ottavi di finale.

Teste di Serie
Lazio
Athletic Bilbao
Manchester United
Tottenham
Lione
Eintracht Francoforte
Rangers
Olympiakos


Qualificate dai Play-off
ROMA
Ajax
Fenerbahce
Bodo Glimt
Steaua Bucarest
AZ
Real Sociedad
Viktoria Plzen

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Europa, la Roma chiede aiuto all’Olimpico: 9 passaggi del turno su 10 con la gara di ritorno in casa negli ultimi 5 anni

Nella sfida di giovedì sera contro il Porto, la Roma chiederà nuovamente aiuto all’amico Olimpico. Perchè se in trasferta il rendimento dei giallorossi in Europa non si può dire certamente sia stato eccezionale anche in queste ultime gloriose stagioni, in casa invece i giallorossi hanno una marcia in più, anzi un motore in più.

Negli ultimi 7 anni sono infatti solo tre le sconfitte casalinghe in Europa contro Real Madrid (2018 Champions), Betis Siviglia 1-2 nell’edizione 2022-2023 di Europa League (fase a gironi) e lo scorso anno contro il Bayer Leverkusen in semifinale (0-2).

Contro gli spagnoli la Roma interruppe la serie di risultati utili consecutivi in casa in Europa della sua storia (20). Poi ripresa con 11 risultati utili fino alla sconfitta in semifinale di un anno contro i tedeschi di Xabi Alonso.

Ma quante volte la Roma ha superato il turno in Europa in gare ad eliminazione diretta, giocando la sfida di ritorno in casa? Dalla stagione 20-21 con Fonseca in panchina, l’Olimpico è stato fattore assoluto: 2 poi uscita in semifinale col Manchester nonostante il successo; 4 l’anno successivo quello di Tirana con Mou che si è ripetuto anche nella stagione seguente con Salisburgo e Feyenoord (perchè contro Real Sociedad e Leverkusen la Roma giocò la prima in casa). Ottimo rendimento anche con De Rossi: passaggi del turno acquisiti contro Feyenoord ai rigori, Brighton e Milan. In totale fanno 9 passaggi del turno con la gara di ritorno all’Olimpico su 10. L’unico precedente negativo, la semifinale contro il Manchester con pesante sconfitta all’andata (6-2) e l’inutile vittoria al ritorno (3-2).

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Roma, voglia di ottavi: tra ambizioni sportive e risvolti economici

Giovedì la Roma riapre il capitolo europeo con la voglia di qualificarsi ancora agli ottavi di finale.

Una gara che va le tanto per il prestigio europeo del club giallorosso, per le ambizioni sportive di questa stagione ma anche per motivi economici.

Finora la Roma ha incassato 6,41 milioni di bonus Uefa, a cui aggiungere la quota parte di ranking e market pool.

Come scrive Leggo, arrivare fino alla fine del torneo vorrebbe dire aggiungere 21,4 milioni di premi. A questi bisogna poi sommare 5 incassi top. Oltre all’aumento della quota legata proprio a ranking e market pool, per un potenziale ulteriore incasso di 40 milioniLo riferisce Leggo.