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Allenamenti

Trigoria: Dybala e Mancini ancora in gruppo. Torna anche Aouar

La Roma prosegue a preparare la gara in programma lunedì contro la Salernitana (ore 20:45). Nel corso dell’allenamento odierno, Dybala e Mancini hanno lavorato nuovamente con il gruppo. Al Fulvio Bernardini si è rivisto anche Aouar che è tornato ad allenarsi con i compagni.

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Allenamenti

Trigoria: Mancini e Dybala in gruppo. Domani torna ad allenarsi anche Aouar

Dopo l’amichevole in Arabia vinta 2-1 contro l’Al Shabab, la Roma è tornata a Trigoria per riprendere gli allenamenti. Dybala e Mancini hanno lavorato con il gruppo e sono recuperati in vista del match di Salerno in programma lunedì alle 20:45. Al Fulvio Bernardini si è visto anche Aouar, che da domani tornerà ad allenarsi con la squadra.

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Rassegna stampa

Aouar, lesione agli adduttori: torna nel 2024

Lesione agli adduttori della gamba sinistra. È questo il risultato degli esami a cui si è sottoposto Aouar, che ovviamente non è partito per Bologna. Il centrocampista si era fermato durante la gara di Europa League contro lo Sheriff e tornerà nel 2024. Come riporta il Corriere della Sera, recuperati Mancini, Spinazzola e Azmoun: il primo partirà titolare in difesa, gli altri due dovrebbero partire dalla panchina.

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Interviste

Aouar: ”Abbiamo una squadra con tanta qualità. So che devo migliorare” (VIDEO)

Houssem Aouar, in vista di Roma-Sheriff Tiraspol in programma alle 18:45, ha parlato ai microfoni del club. Di seguito le dichiarazioni del centrocampista algerino.

“Sappiamo che sarà difficile, ma speriamo di vincere perché è importante per la fiducia. E vedremo se saremo al primo posto del girone o no”.

Sarà un mese importante, come ti senti?
“È un mese importante e difficile, lo sappiamo. Dobbiamo vincere per acquisire fiducia, lavoriamo molto bene e abbiamo una squadra con tanta qualità. So che devo migliorare, ma sono pronto per aiutare la squadra”.

Pronto soprattutto in questo momento, tutti sono importanti.
“Sì, sono sempre pronto per aiutare la squadra, poi il mister decide. So di poter fare ancora meglio per la squadra, devo fare le cose bene. Spero che faremo una grande partita”.

💪 Houssem Aouar 🎙️#RomaSheriff #UEL pic.twitter.com/ttH9zM3e5K— AS Roma (@OfficialASRoma) December 14, 2023

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APPROFONDIMENTI

Serie A e parametri zero: solo i calciatori ingaggiati dall’Inter valgono più di quelli della Roma

La Roma, nelle ultime sessioni di mercato, ha fatto di necessità virtù: ovvero ha ingaggiato calciatori a parametro zero per risparmiare sui costi dei cartellini. Come riportato da Transfermarkt, i giallorossi sono la seconda società in Serie A per valore dei calciatori in rosa acquistati a parametro zero (86 milioni).

Pinto ha sfruttato il mercato degli svincolati in diverse occasioni e ha portato nella Capitale: El Shaarawy, Svilar, Dybala, Belotti, Aouar e Ndicka. Nel campionato italiano, solo l’Inter vanta un valore complessivo maggiore dei calciatori arrivati a parametro zero ancora presenti in rosa (112 milioni).

I nerazzurri, però, insieme all’Udinese, sono il club che ha più profili ingaggiati senza pagare il rispettivo cartellino (8). In Serie A seguono: Monza (7), Verona (7), Roma (6), Salernitana (6), Genoa (5), Lazio (5), Lecce (5), Milan (4), Empoli (4), Frosinone (4), Cagliari (4), Atalanta (3), Fiorentina (3), Juventus (2), Bologna (2), Napoli (1), Torino (1) e Sassuolo (0).

0⃣ solo alla voce dei costi di cartellino. Perché, come mostrano l’Inter e le romane, puoi pescare piuttosto bene (e con alto valore di mercato 💰) anche dall’ex lista svincolati.

Per approfondimenti news in home sito 📰🖥#TMdatabase #TMmercato #mercato #VdM #ValoriDiMercato pic.twitter.com/97ZLILfrqp— Transfermarkt.it (@TMit_news) November 20, 2023

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Rassegna stampa

Roma-Lecce, le probabili formazioni dei quotidiani: El Shaarawy e Aouar dall’inizio. Torna Dybala al fianco di Lukaku

La Roma alle 18:00 ospiterà il Lecce di D’Aversa in uno stadio Olimpico tutto esaurito. Mourinho dovrebbe dare continuità al 3-5-2 con Aouar dall’inizio. Sulla sinistra El Shaarawy prenderà il posto di Zalewski mentre in attacco si rivedrà la coppia Dybala-Lukaku. Recupera anche Renato Sanches che partirà dalla panchina, mentre non ci sarà lo squalificato Paredes.

LE PROBABILI FORMAZIONI DEI PRINCIPALI QUOTIDIANI

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Bove, Cristante, Aouar, El Shaarawy; Dybala, Lukaku

IL CORRIERE DELLO SPORT – Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Bove, Cristante, Aouar, El Shaarawy; Dybala, Lukaku

IL MESSAGGERO – Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Bove, Cristante, Aouar, El Shaarawy; Dybala, Lukaku

IL TEMPO – Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Bove, Cristante, Aouar, Zalewski; Dybala, Lukaku

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APPROFONDIMENTI

Roma, da Lukaku ad Azmoun: tra le big nessuna campagna acquisti ha partecipato a più gol in Serie A

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – ”Il calciomercato fatto da Pinto non è all’altezza della Roma di Mourinho”. Tra radio e social il pensiero dominante è quello di una campagna acquisti insufficiente per fare il salto di qualità nella terza stagione con lo Special One sulla panchina giallorossa. Gli arrivi di Lukaku, Azmoun, Paredes, Renato Sanches, Aouar, Kristensesn, Ndicka e la conferma di Llorente non hanno convinto gran parte della tifoseria. Il ritardo nell’effettuare la maggior parte degli acquisti ha incisivo negativamente soprattutto nelle prime gare stagionali. Ma dopo 8 giornate qual è stato il rendimento dei nuovi arrivati? Tra le squadre più competitive della Serie A, c’è una campagna acquisti che ha inciso maggiormente rispetto alle altre? Numeri alla mano, la risposta stupirà i più scettici suoi nuovi arrivi giallorossi.

Da Lukaku a Paredes, 13 partecipazioni al gol: tra le big nessuna campagna acquisti ha inciso di più in Serie A

”Dal punto di vista individuale non è responsabilità dei ragazzi arrivati, ma di chi sta qui fargli capire come giocare”. Dopo Roma-Frosinone, Mourinho si è espresso così a chi gli chiedeva delle difficoltà di Evan Ndicka. Il discorso poi è stato generalizzato anche ad altri calciatori come Aouar che ”ha bisogno di tempo, perché con la palla è bravo, ma senza è tutto diverso”.

Malgrado i problemi fisici e di inserimento, i nuovi acquisti giallorossi, tra le big del campionato, sono quelli che hanno partecipato a più gol. Nessuno ha fatto meglio di Lukaku (5), Paredes (3), Aouar (2), Renato Sanches (1), Kristensen (1) e Llorente (1). I nuovi acquisti, infatti, hanno partecipato a 13 gol: 8 reti e 5 assist totali. Tra le big, solo Inter e Milan fanno registrare gli stessi numeri. Thuram (9), Arnautovic (1), Cuadrado (1), Frattesi (1) e Carlos Augusto (1) si fermano a un contributo pari a 13 reti totali: 3 gol e 10 assist. Anche i nuovi acquisti del Milan non vanno oltre a tale cifra (7 reti e 6 passaggi vincenti): Pulisic (5), Loftus-Cheek (3), Reijnders(2), Okafor (2) e Musah (1).

Dati che dovrebbero far riflettere sulle qualità dei calciatori acquistati nel corso dell’ultima sessione di mercato da parte della Roma, soprattutto in virtù delle difficoltà che molti dei nuovi hanno trovato. Malgrado tutto, infatti, nessuna campagna acquisti tra le big della Serie A, è stata più determinante in termini di partecipazione al gol. Azmoun ha disputato solo 19 minuti, Aouar 251, Renato Sanches 70, Paredes sta entrando progressivamente in forma, Ndicka sembra assumere maggior sicurezza dopo un inizio con molte difficoltà, Llorente si prepara a tornare dopo la sosta, Kristensen ha mostrato alcuni limiti ma si sta adattando al calcio italiano e infine c’è Lukaku che è una macchina da gol.

Le potenzialità del mercato giallorosso sono ancora inespresse e nonostante le mille difficoltà che i nuovi hanno trovato, nelle prime 8 giornate di Serie A, non c’è stata una campagna acquisti che è risultata più determinante. La scalata della classifica da parte degli uomini di José Mourinho passerà anche dal contributo che dovranno dare i nuovi arrivi.

A seguire, le campagne acquisti più incisive per quanto concerne la partecipazione al gol.

Roma (13): Lukaku 5 gol, Paredes 3 assist, Aouar 2 gol, Renato Sanches 1 gol, Kristensen 1 assist, Llorente 1 assist

Inter (13): Thuram 2 gol e 7 assist, Arnautovic 1 assist, Cuadrado 1 assist, Frattesi 1 gol, Carlos Augusto 1 assist

Milan (13): Pulisic 4 gol e 1 assist, Reijnders 2 assist, Loftus-Cheek 1gol, 1 assist e un rigore procurato, Okafor 2 gol, Musah 1 assist

Atalanta (7): De Ketelaere 1 gol e 2 assist, Scamacca 2 gol, Kolasinac 1 gol, Adopo 1 assist

Fiorentina (5): Nzola 1 gol e 1 assist, Beltran 1 assist, Arthur 1 assist, Parisi 1 assist

Lazio (4): Kamada 1 gol e 1 assist, Castellanos 1 gol e 1 assist

Juventus (4): Milik 2 gol e 1 assist, Cambiaso 1 assist

Napoli (1): Cajuste 1 assist

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NEWS

Fiumicino, squadra in partenza verso Genova: c’è Pellegrini (VIDEO)

La Roma, dopo aver svolto il consueto allenamento alla vigilia della partita, è in partenza verso Genova. Pellegrini è partito con il gruppo e, insieme ad Aouar, sarà a disposizione di José Mourinho.

Next stop: Genoa. 📌 #ASRoma pic.twitter.com/ODONSQ9b73— AS Roma English (@ASRomaEN) September 27, 2023

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Allenamenti

Trigoria: Aouar torna in gruppo. Pellegrini e Smalling lavorano ancora a parte

La Roma, dopo la vittoria contro l’Empoli, stamane è tornata ad allenarsi a Trigoria. Mourinho ha recuperato Aouar che si è allenato con il gruppo mentre restano in dubbio, in vista della gara di giovedì, sia Pellegrini che Smalling. Entrambi, infatti, hanno lavorato ancora a parte e potrebbero saltare il match contro lo Sheriff Tiraspol in programma tra due giorni alle 18:45.

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Rassegna stampa

Aouar: ”La Roma non è un momento di passaggio. Posso giocare con Pellegrini. Mou? Fenomeno”

Aouar, acquistato a parametro zero dopo essere cresciuto nel Lione, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Di seguito le parole del classe 98′.

Che obiettivi ha fissato Aouar?
“Voglio rendere i tifosi fieri di me e della squadra. Per accontentarli dobbiamo lottare per la maglia e regalare spettacolo sul campo, cercando di vincere ogni partita. L’ambizione c’è ma occorre vivere ogni impegno con umiltà”.

Dicono che debba tutto a sua madre.
“E la verità, l’attaccamento è forte. Lei è nata in Algeria, mio padre in Francia. Ma è stata la mamma a crescere me e i miei due fratelli più grandi, lavorando duro nel soccorso medico. Mi ha insegnato i valori principali: soprattutto il rispetto. Per me la felicità più grande è sapere che oggi sia orgogliosa di me”.

E suo padre cosa pensa?
“Non voglio parlare di lui”.

Andiamo oltre. Quando si gioca a calcio e si è francesi di origine algerina, il modello è per forza Zinedine Zidane.
“Zidane è stato unico, inimitabile. Non potrò mai raggiungere il suo livello. Però è chiaramente il mio calciatore preferito per la tecnica e l’eleganza”.

La Roma era nel suo destino: uno dei suoi maestri al Lione è stato Clement Grenier, che ha frequentato Trigoria per sei mesi nel 2017.
“In effetti è strana la coincidenza. Clement è stato molto importante al Lione perché ha facilitato il mio inserimento nella squadra quando ero giovane. Lui, che era già un calciatore affermato, mi ha aiutato e protetto. Non lo dimentico”.

Grenier come compagno, Rudi Garcia come allenatore. Cosa le hanno raccontato della Roma?
“Ovviamente ci siamo messaggiati nei giorni in cui mi stavo accordando con il club. Secondo loro mi divertirò. Mi hanno descritto un posto magnifico in cui i tifosi sono straordinari. Devo ammettere che me ne sono già accorto: per strada hai la sensazione che un’intera città segua il calcio e tifi per la Roma. Questo mi convince di aver scelto bene. Ora voglio ripagare la fiducia che mi è stata concessa”.

Ecco: chi l’ha convinta a firmare per la Roma?
“Mourinho è stato fondamentale: l’occasione di essere allenati da un fenomeno è imperdibile. E anche Tiago Pinto ha fatto la sua parte perché ha dimostrato di volermi davvero. Ma lasciatemi essere onesto fino in fondo: quando lavori nella Roma è più semplice convincere qualcuno a raggiungerti. È la Roma la vera attrazione”.

Questa è una tappa nel percorso di crescita o un punto d’arrivo nella carriera?
“Nessuna delle due cose. Sarebbe sbagliato considerare la Roma un momento di passaggio. Sono un tipo ambizioso e ho sempre puntato a raggiungere una grande squadra.
Ora ci sono e devo dimostrare di meritarlo: voglio fare grandi cose qui”.

Nel suo ruolo potrebbe entrare in concorrenza con Lorenzo Pellegrini, che è il capitano.
“Perché mai? Io ho sempre pensato che i calciatori bravi possano e debbano giocare insieme. Lorenzo è uno di questi, verrà naturale integrarsi”.

Con Mourinho per ora state giocando con il 3-5-2, ma se le capitasse anche di essere utilizzato in una mediana a due, da playmaker, si troverebbe a suo agio?
“Certamente. L’ho già fatto per due anni. In una linea a due c’è sempre un calciatore più fisico e uno di qualità. Se l’allenatore vuole, sono a disposizione”.

Qual è il compagno che l’ha più impressionata nei primi giorni?
“Sono tanti… Ma li conoscevo già, da fuori. Sicuramente il talento di Dybala è speciale, lo vedi in qualunque allenamento. Ma lo stesso Lorenzo, oppure El Shaarawy fanno numeri incredibili”.

E il compagno con il quale passa più tempo?
“N’Dicka. E’ normale, perché parliamo francese”.

A gennaio parteciperà alla Coppa d’Africa. Ha fatto discutere in Francia la sua decisione di mollare la nazionale dopo l’esordio per indossare i colori dell’Algeria.
“Questo è un tema sensibile che preferirei non affrontare. Dico solo che sono fiero di rappresentare l’Algeria. E sono sicuro che la Roma, che ha una rosa competitiva, saprà rinunciare a me per qualche settimana”.