I pensieri di giornata dei conduttori e degli opinionisti di Retesport:
FERRAZZA: "È surreale che il migliore di questa estate sia un giocatore che è quasi un ex, Dzeko. È inizio agosto, è rischiosa questa situazione”
ZUCCHELLI: “Fonseca mi sembra ben deciso a parlare chiaro anche pubblicamente. È meno morbido di quello che pensavo”
CENTO: “Si vede la mano dell’allenatore, il pressing offensivo è un segnale chiaro di quello che si vuole fare. Continuo a credere che il titolare sia Mirante”
TRANI: “Il Perugia era più indietro della Roma come condizione. Questa è una Roma modesta. Forse tra le più modeste degli ultimi anni, anche se il livello del campionato le permetterà di concorrere per il quarto posto”
PICCHERI: “Fonseca non ha gli esterni adatti al suo gioco”
MADEDDU: “Non basterà tutta l’estate per rendere la Roma esattamente come la vuole Fonseca. Il piano è pluriennale e la pazienza è determinante, ma Petrachi deve tentare di portare a Trigoria calciatori più in linea con il pensiero tattico dell’allenatore. Ce ne sono ancora troppi fuori contesto”
PALOMBELLA: “Non è il caso di tirare le somme dopo la prima vera amichevole stagionale. Tra Higuian, Dzeko e Icardi chi sta meglio, paradossalmente, è la Roma. Uno dei 3 va benissimo”
DE ANGELIS: “A Perugia ho visto più luci che ombre, anche se manca fluidità tra i reparti, ma si vedono cose positive”