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Rassegna stampa

Roma-Friedkin: ancora divergenze sulla valutazione del Club, si tratta ad oltranza

Roma-Friedkin: ancora divergenze sulla valutazione del Club, si tratta ad oltranza

Come racconta Il Messaggero, le due diligence sono ormai state completate e ora Dan Friedkin, fermatosi 8 giorni (dal 13 al 20) nella Capitale con la moglie Debra e il figlio Ryan, ha rotto gli indugi, decidendo di prendersi la Roma. Non aspettando più l’annoso epilogo sulla vicenda stadio, ma desideroso di chiudere la partita quanto prima. Proprio sul tema del nuovo impianto da costruire a Tor di Valle s’è incentrato il braccio di ferro tra Pallotta e il tycoon texano. L’imprenditore bostoniano, sin dall’inizio, ha inteso valutare il progetto come se avesse già ricevuto l’ok per la costruzione. Di diverso avviso Friedkin e chi lo rappresenta, disposti a riconoscere all’asset soltanto il valore degli 80 milioni spesi sinora. E questa divergenza di vedute ha avuto ripercussioni inevitabilmente anche sulla differente valutazione del pacchetto di maggioranza. Friedkin ha offerto 750 milioni, dai quali vanno defalcati i 272 milioni di debiti e i 150 della ricapitalizzazione già approvata.