Categorie
Rassegna stampa

Roma-Genoa 1-0, le pagelle dei quotidiani

La Roma supera 1-0 il Genoa e centra il sesto posto in classifica. Le pagelle dei quotidiani sportivi e generalisti:

IL CORRIERE DELLO SPORT
Svilar 7; Celik 6, Llorente 6, Ndicka 6.5, Angeliño 7 (81′ Mancini SV); Cristante 6, Paredes 5, Bove 6.5; Pellegrini 5 (63′ Dybala 6, 90′ + 2′ Kristensen SV), Baldanzi 6 (63′ El Shaarawy 6.5), Lukaku 7 (90′ + 2′ Abraham SV). Allenatore: De Rossi 6

LA GAZZETTA DELLO SPORT
Svilar 7; Celik 5.5, Llorente 6, Ndicka 6, Angeliño 7 (81′ Mancini 6); Cristante 6, Paredes 4, Bove 6; Pellegrini 5.5 (63′ Dybala 6, 90′ + 2′ Kristensen SV), Baldanzi 6 (63′ El Shaarawy 6.5), Lukaku 7 (90′ + 2′ Abraham SV). Allenatore: De Rossi 6.5IL MESSAGGERO

 Svilar 6.5; Celik 5, Llorente 6, Ndicka 6, Angeliño 9.5 (81′ Mancini 6); Cristante 5.5, Paredes 4, Bove 5.5; Pellegrini 5 (63′ Dybala 5.5, 90′ + 2′ Kristensen SV), Baldanzi 6 (63′ El Shaarawy 6.5), Lukaku 7 (90′ + 2′ Abraham SV). Allenatore: De Rossi 6

LEGGO
 Svilar 7.5; Celik 6, Llorente 6, Ndicka 6.5, Angeliño 6.5 (81′ Mancini SV); Cristante 6, Paredes 4, Bove 6; Pellegrini 5 (63′ Dybala 6, 90′ + 2′ Kristensen SV), Baldanzi 6 (63′ El Shaarawy 7), Lukaku 7.5 (90′ + 2′ Abraham SV). Allenatore: De Rossi 6.5

IL TEMPO
 Svilar 6.5; Celik 5.5, Llorente 6, Ndicka 7, Angeliño 6.5 (81′ Mancini 6); Cristante 6, Paredes 4, Bove 6.5; Pellegrini 5 (63′ Dybala 6, 90′ + 2′ Kristensen SV), Baldanzi 5.5 (63′ El Shaarawy 6.5), Lukaku 7 (90′ + 2′ Abraham SV). Allenatore: De Rossi 6.5

Categorie
Rassegna stampa

Roma promossa dall’UEFA: stop al paletto del Transfer Balance

Novità positiva in casa Roma che aiuterà sicuramente Ghisolfi a fare mercato.

Nella prossima stagione la società non avrà il fardello di uno dei tanti paletti del Fair Play Finanziario, quello relativo al Transfer Balance. In sostanza negli ultimi anni i giallorossi hanno avuto un rigoroso limite sui costi della lista Uefa, con un saldo – definito come la differenza tra i costi (somma di stipendio e ammortamento) dei giocatori in uscita e i costi dei calciatori in entrata – che doveva essere positivo.

Un «blocco» che non ha permesso di operare con libertà sul mercato. Nell’accordo con l’Uefa era stabilito che il Transfer Balance sarebbe decaduto alla fine della stagione 2023/24, applicandosi condizionatamente alle stagioni 2024/25, 2025/26 e/o 2026/27. I risultati del bilancio sono però rientrati negli obiettivi stabiliti da Nyon e quindi non scatterà la condizionale. Lo riferisce il Tempo.

Categorie
Rassegna stampa

Attacco Roma: si ricomincia

La grande incertezza nella Roma è l’attacco di domani. Eppure la squadra giallorossa ha segnato 63 gol in Serie A numeri grazie ai quali stanno sperando di accedere alla Champions League compensando alle 44 reti subite.

Come scrive Il Messaggero, se per Dybala il condizione è d’obbligo vista la clausola rescissoria da 13 milioni che si attiverà a luglio (club arabi molto interessati), per Lukaku è più corretto usare l’indicativo. Il belga, infatti, dirà addio al termine del campionato e rientrerà al Chelsea. I Blues proveranno a venderlo a 37 milioni di sterline, cifra insostenibile per la Roma. Azmoun non sarà riscattato per 12,5 milioni e tornerà al Bayer Leverkusen.

Quasi sicuramente resterà Abraham, anche se il calciatore vorrebbe tornare in Premier League: difficile la cessione a titolo definitivo per via dell’infortunio. Resta plausibile, invece, un addio in prestito, ma la Roma dovrebbe acconsentire. Sulla destra Baldanzi e Dybala sono le due certezze. L’argentino si aggregherà al ritiro con la squadra in ritardo per via della Coppa America a meno che non arrivi un’offerta dall’estero che attivi la clausola rescissoria e gli garantisca un ingaggio sopra i 7 milioni. Tra le possibilità c’è l’Arabia Saudita. Sulla fascia sinistra sarà garantita la presenza di El Shaarawy mentre la presenza di Zalewski è incerta poiché il polacco verrà messo sul mercato. In estate torneranno nella Capitale Solbakken, Shomurodov e Belotti.

Categorie
Rassegna stampa

Dybala c’è, ma il futuro della Joya è un mistero: i club arabi chiamano

Paulo Dybala ci sarà. L’attaccante argentino, infatti, ha recuperato dall’infortunio muscolare rimediato contro la Juventus e sarà in campo col Genoa nell’ultima partita casalinga della stagione. Come scrive Repubblica, ma domani all’Olimpico sarà solo un arrivederci o un addio?

La Joya ha un contratto fino al 30 giugno 2025, per cui in teoria il suo futuro è giallorosso. Il club e il calciatore, però, dovranno sedersi attorno a un tavolo per capire cosa fare in estate: proseguire insieme o separarsi. C’è una clausola da 12 milioni che incombe e un mercato arabo che spinge. Il dilemma Dybala sarà il primo nodo da sciogliere per il nuovo ds Ghisolfi, atteso nella Capitale entro fine mese. In attesa di capire quali saranno le strategie in vista della prossima stagione, c’è un campionato da concludere e da cui dipenderà tanto del futuro di De Rossi e dei giallorossi.

Categorie
Rassegna stampa

Non solo Ghisolfi: ecco come sarà composta l’area sportiva della Roma

In attesa dell’ufficialità, è ormai fatta per l’arrivo in giallorosso di Florent Ghisolfi come nuovo direttore sportivo, scrive Marco Juric su La Repubblica. Tutti gli accordi sono stati definiti e il dirigente aspetta solo l’ok definitivo dal Nizza per poter iniziare l’avventura in giallorosso. Porterà nella Capitale due uomini di fiducia che si occuperanno dello scouting per la Primavera e la Prima Squadra.

Come scrive la Repubblica, il suo vice sarà l’osservatore José Fontes che verrà promosso al fianco del dirigente francese.

Con lui verranno aggregati alla nuova squadra della direzione sportiva anche Ian Capasso, referente diretto dei Friedkin su dati di match analysis e Martino Tenconi, giovane osservatore in rampa di lancio.

Categorie
Rassegna stampa

Dybala si rivede in gruppo. Oggi il test decisivo ma vuole esserci domenica

Prosegue il lavoro della Roma in vista della gara di domenica contro il Genoa. Buone notizie da Trigoria: ieri è tornato ad allenarsi parzialmente in gruppo Dybala. L’argentino, che per un problema muscolare ha saltato le due gare più importanti della stagione per i giallorossi (semifinale di ritorno con il Leverkusen e lo scontro Champions con l’Atalanta) vorrebbe tornare a disposizione di De Rossi per le ultime due giornate prima di pensare alla Copa America con l’Argentina.

Come scrive il Tempo, l’obiettivo è aumentare i carichi di lavoro nelle sedute rimanenti, così da puntare a una maglia da titolare già contro la squadra di Gilardino, all’ultima sfida davanti al pubblico dell’Olimpico.

Categorie
Rassegna stampa

Lukaku a caccia dell’ultimo exploit. Vuole lasciare il segno prima dei saluti

La Roma non riscatterà Romelu Lukaku. Questo lo sa anche Daniele De Rossi che, qualche giorno fa, aveva ammesso “le difficoltà” del club nel trattenere il centravanti belga. Come scrive Il Messaggero, le difficoltà sono economiche: costo intorno ai 40 milioni e ingaggio di circa 8 milioni. Lukaku oggi è al centro del dibattito non tanto per ciò che sarà, ma per quel che è stato, che cosa abbia significato per la Roma in questa intensa annata. C’è chi lo considera imprescindibile, gli allenatori in primis, e chi un peso. Ha segnato poco, non è stato quasi mai decisivo nelle partite che contano, come quella dell’altra sera a Leverkusen, questi i capi d’imputazione.

Da Lukaku oggi ci aspettano i gol per andare in Champions, che dovranno arrivare nelle prossime tre partite, specie da quella di domani a Bergamo contro l’Atalanta. Negli scontri diretti, il belga ha fatto vedere di che pasta è fatto in tre occasioni, con Fiorentina, Napoli e Juventus. E parliamo di campionato, invece in Europa ha chiuso con 7 reti: 5 nella fase a gironi e uno Feyenoord e Brighton. Totale, 20 gol (con dentro uno in Coppa Italia), che se si spalmano sulle 45 partite giocate.

Lukaku ora ha tre gare a disposizione, la Roma, e De Rossi, gli chiedono l’ultimo regalo, quello che si ricorderà. La squadra giallorossa non vince in campionato dalla partita di Udine e ci sono voluti due round per quei tre punti, nel primo Romelu aveva anche segnato la rete del pareggio. Domani contro l’Atalanta, la Roma è chiamata a vincere per non buttare via tutti i sacrifici e Lukaku sarà al centro dell’attacco, anche se a breve dovrà salutare. Mourinho non lo toglieva mai dal campo, De Rossi fa la stessa cosa.

Categorie
Rassegna stampa

Orgoglio e riscatto la Roma si rialza: verso la conferma del 3-5-2 contro l’Atalanta

Ieri De Rossi, dopo l’eliminazione dall’Europa League maturata contro il Bayer Leverkusen, ha parlato alla squadra per farle passare la delusione e caricarla in vista di Bergamo. Il tecnico giallorosso ha ringraziato tutti, ha mostrato orgoglio e fierezza per come sono scesi in campo alla BayArena e per come hanno lottato per provare a ribaltare ogni tipo di pronostico. Come scrive il Corriere dello Sport, a parte Spinazzola, che oggi sosterrà gli esami strumentali, gli altri calciatori sono a disposizione. Mancini dovrà stringere i denti e naturalmente Dybala non vuole perdersi in alcun modo questa gara. Stamane la squadra svolgerà la seduta di rifinitura per poi partire alle 17 da Fiumicino. De Rossi non parlerà in conferenza stampa ma presenterà la partita ai canali ufficiali del club.

Il tecnico giallorosso dovrebbe affidarsi nuovamente al 3-5-2. Mancini, Ndicka e Angelino formeranno la linea di difesa davanti a Svilar. Sulla fascia destra Kristensen è favorito su Celik mentre sul lato opposto ci sarà El Shaarawy. Il centrocampo sarà formato nuovamente da Paredes, Pellegrini e Cristante. In attacco Dybala e Lukaku.

PROBABILE FORMAZIONE ROMA: (3-5-2): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Kristensen, Cristante, Paredes, Pellegrini, El Shaarawy; Dybala, Lukaku

Categorie
Rassegna stampa

Super Svilar, l’eroe triste. Ora la Roma lo valuta 30 milioni

Dodici parate in una sola partita. Il destino è bizzarro e amaro se impedisce a Mile Svilar di festeggiare il record di questa edizione di Europa League. Quell’uscita imperfetta, nella quale ha pagato il cambio di interlocutore da NDicka a Smalling, ha provocato l’autogol di Mancini che ha frantumato il sogno della Roma. Come scrive il Corriere dello Sport, il lato positivo è che SuperMile sia diventato improvvisamente centrale nei programmi del futuro. Fino a metà stagione era solo una riserva in cerca di affermazione e autostima. Da quando si è preso il posto da titolare ha portato alla Roma punti su punti anche in campionato, mascherando i limiti difensivi di una rosa non impeccabile e le inevitabili difficoltà di un sistema di gioco molto propositivo.

Adesso Svilar, arrivato due anni fa a parametro zero dal Benfica, è un patrimonio del club. Classe ‘99 ha lo stipendio più basso tra i titolari e presto verrà convocato per rinnovare il contratto. A meno che la Roma, davanti a una maxi offerta, non ne sfrutti l’exploit per sistemare il bilancio con una plusvalenza. Se ne può parlare dai 30 milioni in su. Ma in questo momento De Rossi non ci vuole pensare.

Categorie
Rassegna stampa

Spinazzola out. Dybala vuole tornare titolare

Dopo l’eliminazione in Europa League contro il Bayer Leverkusen, la Roma è tornata ad allenarsi a Trigoria per preparare la trasferta di Bergamo. De Rossi, alla vigilia della partita contro l’Atalanta, presenterà la gara con un’intervista ai canali ufficiali del club. Come riporta Il Tempo, il tecnico giallorosso vuole provare a recuperare Dybala dal primo minuto. L’argentino si è fermato per un fastidio all’adduttore con la Juve, e in Europa League è rimasto in panchina per tutto il match. Ieri si è allenato con il resto del gruppo, mentre questa mattina andrà in scena la rifinitura, decisiva per capire le effettive condizioni della Joya, e le sue possibilità di utilizzo.

Chi sicuramente sarà assente è Spinazzola, sostituito al 20′ alla BayArena per un problema muscolare. L’ex Juventus non seguirà i compagni in Lombardia e nelle prossime ore effettuerà gli esami strumentali che sveleranno l’entità dell’infortunio.