Categoria: Calciomercato

Massara, dopo 4 mesi, è tornato a Londra per cercare di soddisfare le richieste di Gasperini sul mercato. Da Sancho a Zirkzee, sta volta però l’epilogo potrebbe essere diverso. Il club giallorosso vuole muoversi in anticipo senza farsi trovare impantanato nell’ennesima corsa contro il tempo di fine mercato. Dopo la vittoria contro il Celtic, come scrive il Corriere dello Sport, Massara non è rientrato con la squadra da Glasgow ma ha puntato dritto su Londra. Il segnale è chiaro.

La Roma lavora su più fronti: dialoghi con il Manchester United, contatti con gli agenti dell’olandese, l’obiettivo di superare lo scoglio delle commissioni magari rinviandole all’estate. I Red Devils prendono tempo. Sperano in una trentina di milioni subito, già a gennaio mentre la proposta dei capitolini va verso una direzione diversa: prestito con obbligo di riscatto e pagamenti dilazionati. Insieme a Massara, in Inghilterra è partito anche Lombardo, chief Football Operating officer del club, impegnato a trovare un’intesa con l’entourage di Zirkzee e poi a stringere la morsa con il Manchester United.

Il calciatore ha le idee abbastanza chiare: vuole giocare di più e non gradirebbe attendere gli ultimi giorni di gennaio, invece, prospettano i Red Devils, intenzionato prima a trovare un nuovo innesto offensivo e ad attendere il rientro dei nazionali dalla Coppa d’Africa. La sensazione è una: la Roma si sta muovendo per consegnare a Gasperini un attaccante di qualità che possa alzare il livello subito.

I sogni della Roma per rinforzare l’attacco a gennaio e assecondare le richieste di Gasperini non cambiano. Come scrive la Gazzetta dello Sport, la strategia del club è chiara: l’obiettivo principale in attacco è Joshua Zirkzee e un esterno alto a sinistra. Se i giallorossi dovessero chiudere la trattativa per l’olandese verrebbe meno la seconda operazione, date le caratteristiche dell’ex Bologna capace di dialogare bene con i compagni e far ruotare con il suo talento i calciatori che gli orbiterebbero intorno.

L’affare, tuttavia, è complesso: il Manchester United, date anche le commissioni, ha investito circa 65 milioni per il suo cartellino, spinge per un obbligo di riscatto e deve fare i conti con le partenze per la Coppa d’Africa.

Roma, il piano b se non arriva Zirkzee

La dirigenza giallorossa ha già pronto un piano b. Se l’affare Zirkzee non dovesse sbloccarsi, la strategia cambierebbe: si punterebbe su un centravanti più classico e “statico”, affiancandogli però un esterno offensivo di grande qualità. In questo scenario, il candidato principale sembrerebbe Albert Gudmundsson della Fiorentina.

L’islandese sarebbe pronto a ripartire e piace molto a Trigoria perché è considerato un giocatore forte e pronto a calarsi subito nella realtà giallorossa senza lunghi tempi di adattamento. La Roma pensa a un prestito, non sarebbe un acquisto a titolo definitivo. Il club monitora anche Giacomo Raspadori dell’Atletico Madrid.

Gasperini ha le idee chiare sul mercato della Roma. Il tecnico di Grugliasco, al termine del successo a Glasgow con il Celtic (0-3), è stato perentorio: ”La Roma non può stare ferma… Mai. Ha bisogno sempre di migliorarsi, altrimenti, a stare fermi si corre il rischio di perdere delle occasioni”.

L’allenatore giallorosso potrebbe liberarsi di 4 calciatori per ottenere una o due punte e un terzino sinistro. Come scrive il Corriere dello Sport, la lista è composta da: Ferguson, Tsimikas, Bailey e Dovbyk. E qui entra in scena Massara: se restituisse il giamaicano all’Aston Villa e il gigante irlandese autore di 2 gol con il Celtic al Brighton non otterrebbe particolari risultati di cassa. Sos Friedkin dunque.

Zirkzee, il Manchester non lo libera prima di fine gennaio

Il risolutore dei problemi offensivi della Roma seguito da settimane seguito da Massara è Zirkzee. L’olandese, però, fino a fine gennaio non sarà trattabile e il Manchester pretende la cessione a titolo definitivo. I Red Evils potrebbero ‘accontentarsi’ di un’offerta di non meno di 35 milioni in prestito con obbligo di riscatto.

La Roma è alla ricerca di calciatori con cui rinforzare la rosa a disposizione di Gasperini. Il tecnico giallorosso, oltre ad almeno un attaccante, vuole alzare il livello della squadra anche in altri reparti. Come scrive La Gazzetta dello Sport, la novità è che Gasp ha richiesto anche un difensore centrale, vista la partenza di Ndicka in Coppa d’Africa.

Il generale di Grugliasco, dopo Celtic-Roma terminata 0-3, è stato chiaro in merito alla sessione invernale di mercato: ”I conti si fanno a fine dicembre e a gennaio: indipendentemente da quello che la stagione ha dimostrato in questi 5 mesi. Il mercato di gennaio è molto importante per la Roma per trovare le condizioni per migliorarsi. La Roma non può stare ferma… Mai. Ha bisogno sempre di migliorarsi, altrimenti, a stare fermi si corre il rischio di perdere delle occasioni. Se ci sarà altro da dire, spero di no, lo dirò a gennaio. La situazione non si risolve con un 3-0, magari fosse così”.