FOCUS RETE SPORT – Combinare investimenti oculati – per accrescere il livello di competitività della rosa – al taglio dei costi per calciatori fuori progetto. Sarà il binomio concettuale che accompagnerà la missione sul mercato di Tiago Pinto a giugno. Un’operazione di sfoltimento della rosa, necessaria anche per mitigare l’effetto della pandemia sui conti del club, che saranno nuovamente in sofferenza al 30 giugno prossimo. L’obiettivo è chiaro: rendere più adeguata la spesa complessiva della società all’effettivo valore dei calciatori che saranno messi a disposizione del prossimo tecnico (Fonseca o un altro, ma questa è una storia diversa). Secondo i dati riportati dall’ultimo bilancio del club, pubblicato qualche mese fa, il costo annuo per ammortamenti della rosa giallorossa ha sfiorato i 100 milioni di euro (94 per la precisione). Un valore che tiene conto anche di quei calciatori ceduti in prestito e di cui la società non è ancora riuscita a liberarsi definitivamente come Nzonzi, Kluivert e Under oppure Coric e Bianda. Visti i nuovi arrivi probabilmente questo dato tenderà a crescere a chiusura dell’attuale annualità di bilancio.
Ecco i dati dei singoli calciatori e quanto la Roma potrebbe risparmiare o tagliare in termini di costi se cedesse i suoi esuberi