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Calciomercato

Roma, spunta Garcia del Barcellona per la difesa

La Roma può pescare in Spagna l’ultimo colpo della sua finestra di mercato. Secondo quanto riportato da Alfredo Martinez di Radio Onda Cero, Pinto è sulle tracce del giovane difensore centrale spagnolo Eric Garcia, di proprietà del Barcellona, nato nel 2001.

Le sue doti tecniche e la capacità di avviare l’azione dalla difesa rappresentano caratteristiche mancanti nella retroguardia giallorossa. Questo profilo è valutato positivamente, soprattutto per la sua prospettiva di crescita nel lungo periodo.

I blaugrana lo cedono solo in prestito. Oltre alla Roma, diverse altre squadre sembrano mostrare interesse nei confronti di Eric Garcia. Tra queste figurano la Fiorentina, il Genoa e anche i catalani del Girona.

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Interviste

Totti: “Roma, obiettivo Champions con Lukaku e Dybala. Caffè con i Friedkin in sospeso, vediamo a settembre…”

Francesco Totti ha parlato a RadioSerieA, la radio ufficiale della Lega calcio, della Roma, di Dybala-Lukaku e della maglia numero 10. Ecco l’estratto legato ai colori giallorossi:

“Tante squadre hanno avuto un inizio inaspettato, mi dispiace che la Roma sia partita così e questo mi logora. Siamo soltanto all’inizio però, c’è tempo. Siamo abituati a certe situazioni, il campionato è lungo e l’obiettivo è tornare in Champions. Lukaku? Questa è la bellezza di noi romanisti, quando c’è una cosa grande diventa gigantesca. La passione che hanno i romanisti non si trova in  nessun’altra parte del mondo. Lukaku è un giocatore enorme che fa la differenza e speriamo possa trovare sintonia con Dybala. La coppia tra i due una delle più forti. Speriamo si trovino insieme il prima possibile”

Sulla maglia numero 10 ha detto: “Io non sono il proprietario, l’ho indossata con amore e con tutto me stesso. Il prossimo numero 10 deve saper portare rispetto alla Roma, alla società e ai tifosi. Deve essere un giocatore che starà qui per 20 anni, dare ad un giocatore la maglia numero 10 per un anno o due non è significativo, tantomeno per il calciatore. Paulo da professionista esemplare e persona intelligente qual è ha scelto un altro numero perché le responsabilità sono tante.

Perché non pensi che la Roma non possa vincere lo scudetto? “Perché sono realista. La Roma non è attrezzata per vincere lo scudetto e ci sono squadre più forti. Vedo bene la Juve, per me è la favorita anche perché non ha coppe. Mourinho dentro il tessuto della società? In questo è il numero 1, come gestore e come comunicatore. Dove è andato ha vinto, è l’arma in più per la Roma”

Infine un passaggio su Friedkin e il caffè in sospeso: “Per ora si, a settembre vediamo, magari ci sarà occasione allo stadio, vedremo cosa accadrà.”

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Calciomercato

Solbakken, oggi la decisione finale: Sassuolo o Olympiakos

Ola Solbakken è in procinto di lasciare la Roma. Sull’attaccante norvegese sono due le squadre che hanno messo gli occhi in queste ore. Non solo l’Olympiakos in Grecia, ma anche il Sassuolo.

Ancora non ha dato l’ok definitivo a uno dei club che l’hanno chiesto in queste ore alla Roma. Sul giocatore ci sono anche altre squadre che lo avevano cercato, ma al momento sono tutte più indietro rispetto alle due già citate. A riferire la notizia Gianluca Di Marzio di Sky.

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Avversario

Tabù Milan per Mou. Roma in serie negativa con i rossoneri da 7 gare

La Roma sta attraversando la sua peggiore serie di risultati negativi contro il Milan in questo secolo. Da quando ha sconfitto il Milan con un punteggio di 2-1 all’Olimpico il 27 ottobre 2019, la Roma ha subito 3 pareggi e 4 sconfitte contro la squadra rossonera. Quel match aveva visto l’apertura del punteggio grazie a un gol di testa di Dzeko, seguito dal sinistro di Zaniolo e preceduto dal pareggio di Theo Hernandez.

Sebbene la striscia attuale sia ancora lontana dalla lunga serie di 17 partite senza vittorie (con ben 12 sconfitte) tra il 1988 e il 1996, il Milan è l’unico avversario che ha un vantaggio in casa nei confronti diretti in Serie A contro la Roma. Il bilancio complessivo registra 26 vittorie per la Roma, 30 sconfitte e 33 pareggi. In questo conteggio è inclusa anche la partita 2-2 allo Stadio Nazionale nel girone finale del campionato 1945-46.

Anche per José Mourinho, che tornerà domani in panchina dopo una squalifica di 2 giornate, il Milan rappresenta un avversario ostico. Ha subito una sconfitta per 1-0 nella Supercoppa contro il Porto nel loro primo incontro diretto nel 2003, e ha anche perso 1-0 nel suo primo derby contro l’Inter nel 2008. Dopo una serie di 4 vittorie consecutive contro il Milan, l’ultima vittoria risale al 2010, quando allenava il Real Madrid e ha sconfitto il Milan con un punteggio di 2-0 in Champions League al Bernabeu. Successivamente, ha registrato 3 pareggi e 2 sconfitte contro il Milan.

Il Corriere della Sera fa notare che ci sono tre squadre che José Mourinho non è riuscito a battere da quando è tornato in Serie A, e queste sono Napoli, Venezia e appunto il Milan. Sorprendentemente, Stefano Pioli è l’unico dei 138 allenatori contro cui Mourinho ha giocato almeno 3 volte in carriera che non è mai riuscito a battere. Dopo due sconfitte contro il Milan nella stagione 2021-22, sono seguiti due pareggi nella stagione scorsa.

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Calciomercato

Lukaku, i dettagli del contratto: bonus Champions e ultimo anno di Decreto Crescita

Romelu Lukaku ha accettato di ridurre il suo compenso base a 7 milioni netti di euro (con il costo al lordo di 9,1 milioni per il club), ma ha pattuito un’articolata serie di incentivi. In totale Big Rom può arrivare a guadagnare un milione in più.

Ma perché l’attaccante maturi il massimo occorre che la squadra di Mourinho centri tutti gli obiettivi stagionali tra scudetto e coppe. Una voce importante è stata dedicata alla qualificazione in Champions League: 400 mila euro. Ci sono ovviamente anche gli obiettivi individuali, compresi i riconoscimenti legati a presenze e gol. Molto tempo è stato dedicato anche alla questione dei diritti d’immagine, visto che Lukaku è da anni legato a Roc Nation. Inoltre Romelu gestisce direttamente una società che si occupa dei suoi spot: sono state evitate sovrapposizioni con gli impegni commerciali della Roma.

Come scrive la Gazzetta dello Sport, sullo sfondo ovviamente ci sono i benefici del Decreto Crescita che hanno permesso ai Friedkin di rispettare i rigidi paletti del fair play finanziario. Va precisato, infatti, che lo sconto fiscale vale anche per i bonus. In questi giorni i consulenti della società di Trigoria hanno anche approfondito il tema con l’Agenzia delle Entrate.

Il semaforo verde è stato confermato per questa stagione perché Romelu nel 2024 completerà il suo quinquennio italiano. E la norma sui cosiddetti impatriati prevede che le agevolazioni possano essere concesse dal sesto anno in poi solo se il professionista acquista un immobile in Italia o gli nasce un figlio nel nostro Paese. Ma è presto per pensare a questa prospettiva. Va ricordato che il centravanti è formalmente tesserato sino al prossimo 30 giugno. Poi, si vedrà.

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Infermeria

Pellegrini, fastidio all’adduttore ma con il Milan ci sarà

Quello legato a Dybala non è il solo problema che affligge l’allenatore portoghese in vista della sfida contro la capolista rossonera.

Come scrive la Gazzetta dello Sport, anche Lorenzo Pellegrini ieri ha svolto un lavoro differenziato per via di un fastidio all’adduttore. Il capitano, al solito, è pronto a stringere i denti pur di esserci, ma deciderà Mourinho il da farsi.

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Rassegna stampa

Lukaku a Mou: “Sono pronto”. Debutto con il Milan

Nella giornata di ieri Romelu Lukaku ha incontrato José Mourinho, il quale, scherzando, gli ha chiesto se fosse pronto a giocare già venerdì. “Io ci sono mister”, la risposta del centravanti belga. Ieri ha svolto un allenamento leggero individuale (come Azmoun), motivo per cui è praticamente impossibile una sua presenza dal 1’ contro il Milan. Molto probabile però una sua convocazione per giocare almeno uno spezzone di gara.

Come scrive la Repubblica, assente anche Paulo Dybala, che ha proseguito il suo lavoro di recupero. Oggi ci sarà il test decisivo per capire se rischiare una convocazione o rimandare tutto al 17 settembre contro l’Empoli. Lavoro a parte anche per Renato Sanches (che tornerà dopo la sosta), Pellegrini e Spinazzola, i quali dovrebbero recuperare per venerdì.

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Esclusive

Esclusiva Retesport – Nainggolan: ”Tornerei di corsa alla Roma. Lukaku? Vuole vincere, se ha bisogno di qualcosa può contare su di me”

Radja Nainggolan, ex centrocampista della Roma e compagno di squadra nel Belgio di Lukaku, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Retesport per commentare l’arrivo in giallorosso del carrarmato di Anversa. Di seguito le sue parole.

Com’è possibile che sia ancora svincolato?

È un questione economica e di età: sono in attesa vediamo.

C’è qualcosa con il Frosinone? C’è stata una chiacchierata ma non si è fatto niente, sono sereno e aspetto qualcosa di interessante.

Sei ancora un calciatore da Serie A…

Sì, sono convinto di poter dare ancora tanto, per cui, ora non c’è motivo di pensare ad altro.

Te lo saresti mai immaginato di vedere Lukaku alla Roma? Non ci avrei mai pensato. Su Romelu sono state dette tante cose ma la verità non la sappiamo, il problema dell’Italia è che si parla molto anche quando non ci sono delle basi. Lukaku, se si sente amato, è uno che può dare tanto.

Può essere la stagione della svolta per la Roma? I giallorossi 2 anni fa hanno vinto una Conference, l’anno scorso sono arrivati in finale di Europa League, credo che più giocatori di livello prendi e più riesci ad essere competitivo in diversi tornei. Una piazza come quella di Roma merita di giocare la Champions League.

Lukaku è più forte di Dzeko? Lukaku è più potente ed è un calciatore di maggiore profondità. Romelu lo conosco da quando era piccolo, si è allenato per migliorare il tiro, infatti, a lui basta sapere la posizione del campo per sapere dove deve calciare. Dzeko è un giocatore più tecnico ed è di maggiore riferimento per la squadra.

C’è chi dice che Lukaku sia in sovrappeso…

Lui si allena anche in vacanza. Un calciatore che sa che deve andare alla Roma è consapevole di come deve arrivare. Poi è normale che non sarà al 100% ma è un calciatore che cura il corpo, per cui, credo che dopo 2-3 partite entrerà in piena forma.

Cosa è successo contro il Liverpool ad Anfield?

A Liverpool le abbiamo prese poi all’Olimpico le abbiamo date. In aggiunta, ci sono stati degli episodi che con il Var avrebbero potuto cambiare le sorti della semifinale. È stata comunque un’esperienza straordinaria. Contro il Barcellona abbiamo giocato con il 3-4-3, per cui, con il Liverpool ad Anfield siamo scesi in campo con la stessa formazione ma lì è stato difficile. All’Olimpico abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico e la differenza si è vista.

Il centrocampo della Roma è completo o gli manca qualcosa? Renato Sanches è forte, però, ha avuto molti infortuni: bisogna capire come sta fisicamente. L’ex PSG mi piace molto è l’unico calciatore esplosivo. Aouar ha caratteristiche diverse, come ogni altro calciatore del reparto, per cui, la Roma ha un centrocampo competitivo.

Lukaku ti ha chiamato? Sì, gli ho detto che se ha bisogno di qualcosa ci sono per tutto dato che conosco l’ambiente. Ci dovremmo sentire anche oggi.

Lo verrai a trovare? Sì, sono stato a Roma fino a 5 giorni fa.

Il reparto offensivo dell’attuale Roma, sulla carta, è superiore a quella della stagione 2016-17 in cui sei stato protagonista?

Secondo me no, c’erano Salah, Dzeko, El Shaarawy, Perotti e poi spesso cambiavano molti calciatori. La nostra squadra era forte dominavamo quasi tutte le partite mentre ora non vedo una Roma dominante.

Ci racconti Lukaku dal punto di vista umano: la mentalità, il ruolo nello spogliatoio

Lukaku ha una mentalità importante: gli piace vincere, è un calciatore vuole alzare i trofei. Fuori dal campo Romelu è tranquillo, gli piace stare con la famiglia e spesso sta con la madre che conosco bene.

Perché Nainggolan è ancora così amato? Ho dato tanto e ho ricevuto altrettanto. La mia mentalità per la città di Roma era perfetta più mi davano e più restituivo tutto in campo.

Garcia potrà fare bene al Napoli? Rudi è un allenatore con una visione di calcio interessante ma ripetere quello che ha fatto Spalletti è difficile. Il Napoli è partito molto bene ma non sarà semplice replicare quello che è stato fatto l’anno scorso.

Perché Martinez non ti convocava? Da quando è arrivato, è finita la mia carriera in Nazionale. Io vivo la vita in maniera normale: il calcio per me è un divertimento poi fuori dal contesto lavorativo esco e mi faccio una bevuta con gli amici.

Nainggolan ha concluso con un desiderio: ”Tornei di corsa alla Roma”.

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NEWS

Dybala rinuncia alla convocazione con l’Argentina: ecco le condizioni della Joya

Paulo Dybala anche oggi non si è allenato con il gruppo. La Joya va verso il forfait per il match di venerdì contro il Milan in programma all’Olimpico alle 20.45. Come riporta Il Tempo, le condizioni dell’argentino migliorano, ma data la fragilità dell’ex Juve, la prudenza non è mai troppa. Dybala, quindi, potrebbe strappare al massimo una convocazione e sedersi in panchina.

Inoltre, domani la Joya comunicherà alla Federazione argentina di non voler rispondere alla convocazione (che sarebbe arrivata) per i prossimi impegni della Nazionale campione del Mondo. L’obiettivo di Dybala è quello di recuperare al massimo in vista della ripresa del campionato prevista per il 17 settembre.

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Calciomercato

Ufficiale, Lukaku è un nuovo calciatore della Roma: contratto depositato in Lega

I tifosi giallorossi aspettavano solo l’ufficialità che adesso è arrivata: Romelu Lukaku è un nuovo giocatore della Roma. Il club, infatti, ha depositato il contratto in Lega. Nelle prossime ore la società farà un comunicato ufficiale.