I pensieri di giornata dei conduttori e degli opinionisti di Retesport:
ZUCCHELLI: "Se un giocatore riceve una chiamata da Conte e una da De Zerbi o Fonseca, secondo voi a chi risponde?".
CENTO: "Paulo Fonseca? Qualche perplessità ce l'ho, ma sono pronto a sostenerlo".
DI CARO: "Devi prendere l'allenatore entro tre ore, e già è tardi".
TRANI: ""Inutile nascondersi, altrimenti avremo sempre gli stessi problemi".
ANGELONI: "Com'è possibile che l'alternativa a Conte sia De Zerbi?".
FRANCI: "C'è ancora una piccola speranza di avere Sarri".
MAIDA: "Secondo me hanno individuato un percorso definito".
VALDISERRI: "Conte e Gasperini non sono mai stati realmente in corsa".
MAGNI: "Meglio Fonseca a questo punto. De Zerbi è bravo, ma forse la sua ascesa ha bisogno di consolidarsi un po' prima di fare un altro salto".
MADEDDU: "Faccio ancora fatica a capire come si possa corteggiare Conte per arrivare a De Zerbi. È come cercare di ingaggiare un astronauta per guidare una bicicletta".
INFASCELLI: "Mi spaventa testare per l’ennesima volta la capacità della Roma di sostenere un allenatore che avrà bisogno di tempo, che sia De Zerbi o un altro".
CERVONE: "Fonseca potrebbe dare qualche vantaggio alla Roma per il tipo di proposta di gioca".
ASPRI: "L'idea dell'allenatore italiano mi sembra più corretta in questo momento".
DE ANGELIS: "A prescindere da chi arriverà sulla panchina, la necessità primaria è un'altra: serve una società solida e strutturata".
BIOTTI: "Chiedere al tifoso della Roma di abbonarsi oggi è ben oltre l'atto di fede".
CECCHINI: "Non credo che i tifosi pretendano da Fonseca la vittoria, soprattutto perché la prossima si preannuncia una stagione difficile".
CATALANI: "Far partire la campagna abbonamenti senza allenatore e direttore sportivo mi sembra assurdo".