Categorie
Calciomercato

Lippi: “Credo che la Roma cambierà allenatore a fine anno”

L'ex ct dell'Italia e attuale allenatore della Cina Marcello Lippi ha parlato ai microfoni di Radio Uno dell'attuale situazione della Serie A, rivolgendo una battuta anche sul futuro della panchina giallorossa: "La Juventus è la più forte di tutti. A Roma e Napoli, nonostante i grandi allenatori, manca il quid psicologico. Credo che l’Inter cambierà ancora e lo stesso faranno i giallorossi. Ci sarà qualche movimento in panchina".

Categorie
Tifosi

L’ora delle scelte e il rischio crollo, dopo il derby la Roma si scopre in crisi

Repubblica.it (M.Pinci) – Dalla suggestione della rincorsa al terrore di perdere anche la Champions, ultimo obiettivo possibile. Quasi inevitabile che il dopo derby per la Roma si trasformasse in una sorta di psicodramma. Ci si sono messi pure gli ultrà a litigare, tra chi voleva tifare e chi no per rispetto dei daspati. Beghe da cortile. Mica come le altre: Strootman e Manolas che polemicamente si passano il pallone in campo litigando. De Rossi che dopo il gol porta la mano ai genitali davanti alla panchina della Lazio, per vendicare la “provocazione” di Keita passato davanti alla panchina romanista per esultare. Fino alla coda firmata Totti, con replica piccante al dg Baldissoni (“Ultimo derby? lo dicono gli altri, io non dico niente“) che nel prepartita sembrava averlo pensionato. Fiammiferi accesi in un fienile: basta nulla perché bruci in un attimo il lavoro fatto in 8 mesi per arrivare fin qui.

SPALLETTI, L’ORA DELLE SCELTE: “AVANTI CON O SENZA” – Inevitabile ritrovarsi con i nervi a fior di pelle per una stagione che adesso la Roma sente sfuggirle di mano. Il Napoli a un punto appena, dopo essere stata a +5 non più tardi di due mesi fa, mina le certezze costruite in una stagione. Anche quelle di Spalletti. Nelle ultime settimane sembrava un marinaio nella burrasca, costretto a manovre anche spericolate per evitare d’imbarcare acqua. Ora però la situazione è disperata e pure lui pare poterci fare poco per difendere l’obiettivo – il secondo posto che vale i soldi della Champions – che vuol dire aver fatto una stagione “straordinaria”.  Da quello, a sentirlo, dipende pure il suo futuro. La Roma, in queste ore, proverà per l’ultima volta a convincere il tecnico a restare, mettendo in campo l’artiglieria pesante. Ma se non arriveranno segnali di apertura più chiari degli ultimi (già da qualche giorno Spalletti pare meno chiuso) si orienterà definitivamente altrove. “I programmi vanno avanti, con Spalletti o senza“, ha graffiato il direttore generale prima del derby. Un messaggio tra le righe: la Roma non può aspettare troppo a lungo.

SQUADRA STANCA, CHAMPIONS IN BILICO – Lui, l’allenatore, ha fissato in avanti però la data di scadenza per decidere: “Il bilancio lo farò dopo le ultime 4 partite“. Fino a quel momento, silenzio. Certo adesso sa di non poter più sbagliare: perché se la squadra aveva le chiavi per il paradiso, ora si ritrova in un monolocale con vista sul purgatorio dei preliminari. Non fosse altro perché domenica a San Siro contro il Milan mancheranno lo squalificato Rüdiger e probabilmente anche Strootman, che faticherà a evitare la prova tv per simulazione. Squadra smembrata, rischio crollo: cattivi pensieri inevitabili quando senti il mondo franarti sotto i piedi. Colpe? Una squadra stanca, che ha giocato persino più partite di tutti, anche della Juve (50 a 49) e tanti ricambi inutilizzati o quasi, da Gerson, sparito dopo i 45 minuti contro la Juve, al colpo di gennaio Grenier, da Mario Rui a Vermaelen: scelte discutili? O le aspettative della squadra necessitano di cambi più pronti? tardi per chiederselo, non per programmare il futuro. A patto di capire se Spalletti voglia ancora farne parte. O se la Roma abbia ancora intenzione di affidarglielo.

Categorie
Calciomercato

Pirlo: “Totti? Il suo futuro dipende da lui. A De Rossi consiglio di cambiare aria”

Andrea Pirlo, ex  centrocampista di Inter, Milan e Juventus, e attuale regista del club che milita nella Major Soccer league, il New York City, è tornato a parlare direttamente dagli USA ai microfoni de "La Partita Perfetta" in onda ogni lunedì sera su Sportitalia. Il fantasista campione del mondo, ha affrontato diverse tematiche che riguardano il calcio italiano, il cammino della Juventus in Champions League e sui suoi colleghi Francesco Totti e Daniele De Rossi. 

Di seguito le sue dichiarazioni:

Cosa pensi del campionato?

"La Juventus è la squadra più forte, poi ci sono Napoli e Roma a competere per il secondo posto. Da qui riesco a seguire più partite possibili".

Ultimo anno Totti?

"Dipenderà molto da lui: se ha ancora entusiasmo è giusto che giochi ancora. Prima o poi anch'io penserò anch'io al ritiro, è impossibile giocare sempre. Quando non fai più parte dei numeri uno pensi a fare qualcos'altro. Ora mi sto concentrando e sto cercando di finire bene, appena torno in Italia studierò per diventare allenatore perché non si sa mai".

Inter e Milan?

"Mi spiace vederle così, è un momento delicato per entrambe e credo che quanto prima si riprenderanno".

C'è la possibilità che De Rossi vada via da Roma. Come lo vedresti in America?

"Gli consiglierei di cambiare aria. E' giovane, può ancora fare un campionato in Europa, ma nello stesso tempo è ancora presto per venire in America. Può ancora giocare ad alti livelli".

Cosa ti manca di più della Serie A?

"L'emozione della Champions e le partite importanti, come Juventus-Barcellona e Juventus-Monaco".

Stai seguendo la Nazionale?

"In realtà poco, perché in quegli orari ho sempre giocato. Però ho letto molto in merito e ci sono alcuni giovani interessanti".

Categorie
Calciomercato

Giannini: “Il derby è stato uno spettacolo ignobile. Spalletti solo un buon allenatore”

Tra le tante voci che si sono spese per commentare il derby perso dalla Roma, ce n'è una che per i colori giallorossi ha contato tanto: quella di Giuseppe Giannini, che certo non risparmia critiche: 

 Quali sono le tue considerazioni dopo questa sconfitta?

"Il vero tifoso della Roma oggi è affranto ed arrabbiato per quanto visto ieri: uno spettacolo ignobile, che questa tifoseria non merita. Mi sono rotto di assistere a stagioni così, a figure in campo così vergognose: ai miei tempi ho subito contestazioni, mi hanno abbozzato la macchina, ho litigato per strada con tifosi romanisti e laziali, quindi oggi non sarò certo io a tirarmi indietro e a far finta di niente. Vedere gente in campo passeggiare, senza un minimo amor proprio, senza un minimo di orgoglio per la maglia che indossa, che ha giocato solo i primi dieci minuti, in un derby, fa male da ex giocatore e da tifoso di questa squadra. I giocatori devono pensare a giocare, non a parlare del futuro dell’allenatore, non a tirare la volata a questo o a quello. Siamo la Roma, siamo la Roma!!! Basta… Non si può più gestire una società a migliaia di km di distanza, Baldini non può comandare la Roma da Londra, decidendo chi entra e chi esce, chi arriva e chi parte. Ieri guardavo con stupore Monchi che per oltre dieci minuti è rimasto a guardare la curva, i colori, la tifoseria. Una dirigenza e una proprietà che non ha l’anima giallorossa, non capirà mai dove mettere le mani e come rimediare ad eventuali errori commessi. Perché Bruno Conti, unico e indiscusso romanista di questa dirigenza, è stato messo ai margini della società?"

Su Spalletti invece?

"I fenomeni non esistono, a causa delle sue dichiarazioni, dei suoi ripensamenti, dei suoi dubbi, ha perso di mano le redini della squadra – ha detto a Centro Suono Sport – compromettendo la stagione. Conte è un fenomeno forse, perché ovunque va vince, Spalletti è un buon allenatore, nulla di più…

Categorie
Calciomercato

Strootman, il derby continua sui social

La simulazione di Kevin Strootman nel derby in occasione del rigore concesso da Orsato continua a far discutere, e mentre si parla di prova tv, anche sui social continua il dibattito. Sotto ad una foto dell’olandese su Instagram, un tifoso avversario ha commentato auspicando al centrocampista di ricevere come sanzione per la scorrettezza 10 giornate di squalifica. Il nazionale olandese non si è fatto pregare ed ha ironicamente risposto: “Forse 11″. 

Categorie
NEWS

Monchi, oggi la conferenza stampa di presentazione

Oggi il nuovo direttore sportivo della Roma Monchi si presenta finalmente alla stampa. Come riporta il profilo ufficiale twitter della società giallorossa, la conferenza di presentazione del dirigente spagnolo avverrà oggi alle 13.30 nella sala stampa di Trigoria.

Categorie
Calciomercato

Tounkara, insulto a Totti sui social

Mamadou Tounkara, attaccante della Lazio Primavera, torna a far parlare, ancora una volta per vicende non legate al calcio. Infatti dopo aver rimediato un anno di Daspo per aver colpito con un pugno un tifoso dopo Lazio-Verona, ora il biancoceleste è protagonista su Instagram: dopo aver visionato  un video del derby di domenica in cui Francesco Totti dà una spintarella a Felipe Anderson, Tounkara ha subito commentato con parole a dir poco irrispettose per il capitano della Roma: “Pezzo di m… è questo“.

Categorie
Calciomercato

Gasparri: “Manderei via prima Pallotta che Spalletti”

Il dibattito post derby non risparmia nemmeno la politica. Maurizio Gasparri, noto politico e grande tifoso romanista, è intervenuto alla trasmissione Un Giorno da Pecora, rispondendo così a chi gli chiedeva se volesse l'allontanamento di Spalletti e Pallotta: "Manderei via prima Pallotta che Spalletti, solo che poi chi la prende la società? I cinesi? Non mi entusiasmano i cinesi, ma dico comunque una cosa: se quello, Pallotta, è un americano, beh meglio un cinese vero che un americano finto!".

 

Categorie
Calciomercato

Scommesse, Napoli favorito per il secondo posto

La Roma che crolla nel derby perde non solo una brutta partita ma anche una posizione sui banchi delle scommesse: come riporta Agipronews, infatti,,secondo i bookmakers rischia di fallire anche l’ultimo obiettivo stagionale. I quotisti in sostanza prevedono il sorpasso di Sarri su Spalletti e quindi il mancato accesso diretto in Champions League dei giallorossi. Nel testa a testa il Napoli è favorito: sugli azzurri secondi si punta a 1,70, mentre per la Roma confermare l’attuale posizione in classifica è un compito da 2,05.

 

Categorie
Esclusive

Delvecchio: “Roma svuotata, anche noi perdevamo ma non così”

Marco Delvecchio è un ex giocatore che più di altri può parlare di derby, avendone decisi diversi con i suoi gol. E stamattina ai microfoni di Rete Sport non ha mancato di farlo: "Anche noi abbiamo perso dei derby. Ma abbiamo perso sempre giocando, puoi anche perdere però vedere una Roma così senza mordente fa tristezza.Non so cosa dire oggi, ho visto una squadra svuotata in tutti gli effettivi" Su Totti ha poi detto: Perchè è stato tolto De Rossi in una partita del genere? Per dare la fascia a Totti? Bisognava togliere un altro, non è così che rispetti Totti". Infine una parola sulle scelte tattiche: Una squadra come la Lazio gioca in una sola maniera, col contropiede sulle fasce. E la Roma cosa ha fatto? Invece di aspettare si è buttata in avanti , ad un certo punto ho visto addirittura De Rossi che invitava tutti a salire"